Messaggioda Tortugo » ven feb 17, 2012 12:25 pm
Io direi invece che possono convivere. La convivenza è possibile tra molte tartarughe, soprattutto se lo spazio è ampio. Chiaramente la regola fondamentale è evitare di far convivere tartarughe provenienti da areali diversi: quindi, di primo acchito almeno bisogna considerare la situazione continentale e poi evitare convivenze di tartarughe provenienti da habitat assolutamente diversi. Mi viene in mente l'esempio di Chelonoidis carbonaria con Chelonoidis chilensis (che provengono dal Sudamerica, ma da habitat differenti).
Altra cosa da tenere in considerazione è sicuramente l'aggressività di una specie, ma anche del singolo esemplare, dato che non sono tutti uguali e non sempre la fama di "specie aggressiva" o "specie pacifica" corrisponde al reale carattere di un esemplare.
Le Sternotherus possono mostrare aggressività sia tra conspecifici che verso altre specie, e detto questo aggiuno che, secondo me, Trachemys e Sternotherus possono convivere, a queste conizioni: la prima è lo spazio, che sia sufficiente per gli esemplari (che non devono stare sempre muso a muso); la seconda condizione è la taglia. Mettere un esemplare adulto insieme ad uno piccolo sarebbe da pazzi (ma questo non si fa nemmeno con tartarughe della stessa specie), per cui devono essere di dimensioni adeguate alla convivenza.