Geochelone pardalis Etiopensis ?

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Michele
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Re: Geochelone pardalis Etiopensis ?

Messaggioda Michele » dom gen 29, 2012 11:31 am

A pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca...
Buona giornata

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Tartaboy
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Re: Geochelone pardalis Etiopensis ?

Messaggioda Tartaboy » lun gen 30, 2012 11:14 am

Vorre invitare precauzionalmente tutti alla calma, compreso Michele che essendo un allevatore serio, bravo e anche appassionato a volte alza i toni ma lo fa sempre a fin di bene : Chessygrin :

Detto ciò devo aggiungere che la mia impressione è che proprio così esperto tu non sia (bada che questa affermazione è ben lontana dall'essere un rimprovero)...
Fens ha scritto:Nono tranquillo Alessandro apprezzo molto questi consigli essendo esperto in allevamento vero e proprio solo di Sulcata! La sto abituando al fieno proprio come le Sulcata.. il problema è che il fieno di campo che raccolgo dal mio campo sembra un pò troppo grosso/duro per la sua bocchina..cosa dici di fare? per le pale di opunia ne prenderò un pò.. ho visto che le foglie di vite hanno un alto concentrato di fibra calcio epotassio..piu delle pale di opunia.. dici gli fanno bene?

Le pardalis, così come le tue amate sulcata (vogliamo vederle, a maggior ragione se sono belle come dici : Wink : ) devono consumare alimenti secchi, oltre che per una questione strettamente dietetica anche per "farsi i denti", ovvero la ranfoteca, per cui la durezza del fieno per la bocchina piccola non è un buon motivo per non somministrare il secco, se vedi un po' di foto ti renderai conto che in giro ci sono già fin troppo pardalis-pappagallo...così come non è un buon motivo lo stato di salute lievemente sottotono, anzi! secondo quale logica è meglio dare alimenti meno adatti durante una debilitazione? (prendi tutto quanto ti ho scritto con la massima tranquillità, a maggior ragione sapend oche io stesso non allevo testuggini deserticole : Wink : : Chessygrin : )
Vincenzo

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Re: Geochelone pardalis Etiopensis ?

Messaggioda Fens » lun gen 30, 2012 4:47 pm

Apprezzo decisamente di più il tuo commento che quello di Alessandro! Anche se lo capisco..perchè quando ci si tiene tanto alle tartarughe si arriva magari anche a scaldarsi un pochetto! Bhè ovviamente non sono "esperto" ci mancherebbe..non si nasce imparati e io ho 19 anni e di esperienza davanti ne ho tanta da fare! Le sulcata grandi ormai non le ho piu per problemi di spazi.e ho solo Calipso che ha 3 anni...posterò qualche foto : Chessygrin : Se fosse stato per me avrei continuato a fieno come sempre ma il veterinario esperto in animali esotici mi disse giusto 2 settimane fa che per fargli riprendere l'appetito forse era meglio qualche verdura in piu per questo periodo e meno fieno! Comunque sto già ritornando al fieno tenero!
Il mio qusito posto tempo fa a Alessandro vertevaa sulla pale di Opunia..che nonostante tutto io personalmente non reputo affatto un buon alimento da somministrare in maniera eccessiva. può essere quella cosa sporadica! Meglio invece come constatato le foglie di vite che hanno dei valori veramente ottimali in tutto!
Grazie comunque per la precisazione sulla ranfoteca : Thumbup :

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Re: Geochelone pardalis Etiopensis ?

Messaggioda Agostino » lun gen 30, 2012 4:59 pm

Per precisare: nessun alimento va bene se usato come dieta quasi esclusiva; la cosa migliore è variare molto.

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Re: Geochelone pardalis Etiopensis ?

Messaggioda Alessandro » lun gen 30, 2012 7:37 pm

Fens ha scritto:Apprezzo decisamente di più il tuo commento che quello di Alessandro! Anche se lo capisco.. :


Fens credo che tu non ti riferisca a me o sbaglio ?

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Re: Geochelone pardalis Etiopensis ?

Messaggioda Fens » lun gen 30, 2012 8:27 pm

Nono tranquillo Alessandro : Lol : mi riferivo a Michele!

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Re: Geochelone pardalis Etiopensis ?

Messaggioda Fens » lun gen 30, 2012 8:43 pm

Agostino ha scritto:Per precisare: nessun alimento va bene se usato come dieta quasi esclusiva; la cosa migliore è variare molto.

Si considera che io alterno erbe miste di campo, insalate varie( non lattughe varie), cicoria a una base comunque di fieno!

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Re: Geochelone pardalis Etiopensis ?

Messaggioda Fens » dom feb 05, 2012 11:10 pm

Agostino ha scritto:Alle pardalis che non partono è consigliabile fargli dei bagnetti quotidiani, stando molto attenti che non prendano freddo e quindi asciugarle subito dopo il bagnetto, ma su questa "sottospecie" non sono sicuro se fanno bene.
Poi ho saputo che gli esemplari che sono morti dall'importazione precedente (quasi tutti), sono morti per una causa ben definita (me l'hanno detta ma non la ricordo, ma posso informarmi), quindi anche questa potrebbe avere lo stesso problema.

Poi ho una brutta notizia:
Purtroppo dall'Etiopia hanno dato un'altra quota di esportazione di questa "sottospecie" e quindi fra poco ci troveremo nuovamente l'Europa piena di questi stupendi esemplari giganti. A detta di questo mio amico, questa volta, conoscendo il problema della moria precedente, se ne dovrebbero salvare molte di più. Rimane il fatto che togliere degli esemplari così vecchi da un territorio selvaggio, non è mai una bella cosa, anzi penso sia un disastro! Almeno avessero dato una quota solo per esemplari baby e lasciato stare gli adulti : WallBash : : WallBash : : WallBash : : WallBash : : WallBash :


Percaso riusciresti a dirmi di piu su problema che hanno avuto queste tartarughe importate che le ha decimate? Perchè sono veramente disperato..oggi corsa dal mio veterinario esperto in tarte esotiche perchè Marilù sembrava quasi morta...corpo mollissimo ..poche reazioni di rado...gli ha fatto una puntura con un po' di vitamine (credo B) si è un po risvegliata ma non si muove assolutamente ancora ... spero si riprenda..davvero..ci tengo da matti a lei.. : Hurted :

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Re: Geochelone pardalis Etiopensis ?

Messaggioda Fens » dom feb 12, 2012 1:55 am

Marilù dopo giorni di "stato vegetativo" sembra star meglio : Yahooo :

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Re: Geochelone pardalis Etiopensis ?

Messaggioda gabonica » lun mar 05, 2012 8:27 pm

A titolo di cronaca dai tabulati CITES risulta che sono state esportate nel 2011 dall'Etiopia 500 esemplari wild..

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Re: Geochelone pardalis Etiopensis ?

Messaggioda Agostino » mer mar 07, 2012 10:02 pm

Si, purtroppo si! e sono state esportate anche esemplari adulti. L'unica nota positiva è che mi dicono che gli esemplari sembra che stiano bene, a differenza delle altre importazioni che sono morte quasi tutte.
Fosse per me darei il permesso di esportazione solo per gli esemplari piccoli.

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Re: Geochelone pardalis Etiopensis ?

Messaggioda Fens » sab mar 17, 2012 8:05 pm

Però è praticamente impossibile capire se la mia è una di quelle 500? E scusate l'ignoranza..ma..non dico da un punto di vista del CITES o cose cosi..ma in termini di allevamento o di fisionomomia..non cambia nulla il fatto che sia Wild e non riprodotta in cattività?

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Re: Geochelone pardalis Etiopensis ?

Messaggioda tartaforever » dom mar 18, 2012 9:32 pm

se stai parlando della pardalis che hai come avatar dai colori sembrerebbe una baby di piu o meno tre quattro mesi quindi molto probabilmente e una cb a livello di allevamento non cambia niente diciamo che le cb sono meno impegnative perche raramente presentano parassitosi e malattie varie cosa che e facilmente riscontrabile invece nelle wc

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Re: Geochelone pardalis Etiopensis ?

Messaggioda Fens » dom mar 25, 2012 5:09 pm

Marilù non ce l'ha fatta... è morta questa notte. Grazie di tutti i preziosi consigli.. probabilmente era una di quei 500 esemplari importati. Mi dispiace davvero tantissimo... : Cry :

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Re: Geochelone pardalis Etiopensis ?

Messaggioda EDG » dom mar 25, 2012 6:55 pm

Mi dispiace... sei riuscito a capire il motivo per cui è morta?
Non credo si mettano ad importare esemplari appena nati, questa immagino era nata in cattività.
Enrico


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