Vorrei finisse il letargo di qualche baby!!!

Letargo, cure, accoppiamento, deposizione ecc.
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Oblionero
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Messaggioda Oblionero » dom gen 15, 2006 12:26 pm

Se proprio vuoi stare tranquillo, il prossimo inverno, puoi fargli fare un letargo (con tutti gli accorgimenti che non stò ancora a ripetere) al chiuso (rimesse, garage, solai....) in cassette adeguatamente preparate. In questo modo puoi tenere sotto controllo il peso e le condizioni delle tartarughe mediante pesatura e ispezione periodica. In caso una tartaruga ha subito un forte calo di peso o abbia altri problemi puoi (con un programma graduale di risveglio che deve durare almeno sette giorni per evitare traumi termici) portarla in terrario e evitare che arrivi stremata o addirittura morta al momento del risveglio.
Il sistema del letargo in frigo viene comunemente usato, nei paesi del nord europa, con ottimi risultati. Gli accorgimenti sono minimi, per il letargo di poche unità di tartaruga, il discorso cambia per decine e decine di semplari.

tartafede
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Messaggioda tartafede » dom gen 15, 2006 7:23 pm

Ciao Danilo, mi fa piacere sentire la tua esperienza !
Scrivi che le hai svegliate dal letargo ma non sei molto dettagliato nella descrizione ,dove le avevi (fuori,cantina etc..)??
Per metterle in terrario a mangiare con le altre che tempi e luoghi soprattutto gli hai dato per il ritorno dal luogo dei morti viventi!!???
(in pratica dopo quanto sotto la spot con le altre).....
hai fatto subito il bagnetto caldo o lo hai fatto dopo qualche giorno??
Ti chiedi se è giusto o no quello che hai fatto ! però pensandoci bene e
giudicando questa pratica artificiosa contronatura ecc...(pensandoci bene)alla fine ben poche tarta sarebbero vive e vegete nei nostri allevamenti senza qualche nostro intervento!!e anche un numero sicuramente di molto inferiore a quello attuale di esemplari nati in cattività ci sarebbe senza le miracolose incubatrici (nacite anticipate (contro natura) ma tutti o quasi le utilizzano)!?
Mi scrivi che mangiano alla grande, quindi non sono rimaste assolutamente traumatizzate dall'evento(vacanze alle maldive)
Grazie aspetto qualche tuo dettaglio in più e mi sa che!!!??

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Agostino
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Messaggioda Agostino » lun gen 16, 2006 2:09 pm

Ragazzi, non fatevi prendere dal panico, non anticipate il letargo delle baby!!!!!
Lo stesso Andy Higfield, grande esperto, dice che le tarte che non fanno un regolare letargo, sono a rischio di avere poi per tanti anni, tanti problemi, anche se sembrano sanissime.
Poi, Tartafede, non confondere la percentuale di mortalità di sopravvivenza in natura con il letargo, i problemi della bassa percentuale dipendono dai rischi che hanno in natura(cinghiali, rapaci, uomo ecc.), non dipende affatto dal letargo.

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DelorenziDanilo
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Messaggioda DelorenziDanilo » lun gen 16, 2006 5:27 pm

quest'anno ho fatto il primo passo ..(prima non le facevo fare per niente il primo letargo).. cercherò dal prossimo anno di far fare il letargo completo... se resisterò!

tartafede
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Messaggioda tartafede » mar gen 17, 2006 9:46 pm

Ho capito DAnilo che stai cercando di smettere ......!:):D
Ma ti ho chiesto anche gentilmente ,come fare nel migliore dei modi il risveglio delle tartine!!!
SE non me lo vuoi dire per il mio" interesse " o perche ti sto sopra il nido delle uova di tartaruga ....spiegami un pò per l'interesse delle "tartine"....!!
Ciao e grazie!


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