Di che specie si tratta?

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guadan
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Messaggioda guadan » ven apr 13, 2007 9:41 pm

secondo me e al 100% nabeulensis
guardate questa scheda e soprattutto le prime due foto sulla sinistra, secondo me è identica
http://xoomer.alice.it/ruthsofia/ricon_ ... nisina.htm

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errici
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Messaggioda errici » ven apr 13, 2007 10:20 pm

aspetta,da capire a quanto risale quella scheda,
la furculachelys nabeulensis e la graeca graeca sono due sottospecie diverse io sapevo,
li invece sono messe come se fossero la stessa identica cosa,infatti quella che dici che gli assomiglia è la graeca graeca,
cambia l'areale di distribuzione e anche alcuni comportamenti,per areale si itende anche ambiente abbastanza diverso.

Magari se c'è qualcuno esperto sarebbe di grande aiuto in questa cosa.

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guadan
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Messaggioda guadan » ven apr 13, 2007 10:53 pm

no c'è scritto testudo graeca graeca tunisina è uno dei moltissimi nomi che ha la nabeulensis te ne cito qualcuno: furculachelys nabeulensis, testudo graeca nabeulensis, testudo graeca graeca tunisina, testudo mauritanica, testudo nabeulensis, testudo tunisian...
e chi più ne ha, più ne metta

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errici
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Messaggioda errici » ven apr 13, 2007 11:08 pm

io sapevo che tra la graeca graeca e la nabeulensis c'era una distinzione proprio a livello di specie,che non da troppo era stata ufficializzata,e l'areale di distribuzione è sempre in territorio tunisino ma diverso,infatti basta vedere anche a prima vista che sono abbastanza diverse, e poi anche come mantenimento è diverso,io scommetto che il signore della tarta di questa discussione manda la tarta in letargo per tutto l'iverno senza problemi,se mandi una nabeulensis hai grosse probabilità che muoia,perchè non fa letargo.

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Carmen
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Messaggioda Carmen » ven apr 13, 2007 11:12 pm

Conosco personalmente la proprietaria di quelle tarte e di quel sito e confermo che sono proprio furculachelys e non greche greche.

In effetti la tarta del signore anziano gli somiglia molto, ma a me non mi convince del tutto.
Comunque io ne capisco ben poco, ho avuto solo due piccole che sono morte.

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Messaggioda guadan » ven apr 13, 2007 11:21 pm

in effetti il letargo lo potrebbe fare a temperature ta 5 e 10 gradi

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Messaggioda errici » ven apr 13, 2007 11:36 pm

c'è diciamo la specie che vive sulla parte costiera che ovviamente ha temperature alte per tutto l'anno,mentre quella che vive piu all'interno si arriva anche a temperature che vanno tranquillamente sotto i 10°,da questo il fatto della distinzione.

L'unica cosa certa in tutto questo è che c'è molta confusione sull'argomento graeche nord africane,perchè secondo me si tende sempre a generalizzare sulle specie,tipo quella potrebbe anche essere una marrokkensis o una cirenaica o appunto una nabeulensis,

Però una cosa non mi quadra tanto,e questo lo dico da neofita,riferito anche a carmen per cercare di capire,
mi chiedo come possano essere entrambe nabeulensis quelle tarte di quel sito,quando si notano differenze sostanziali dei "disegni" del carapace?
siamo sicuri che non siano due specie diverse quelle di quel sito?
perchè essere tunisine o che vengono dalla tunisia non vul dire nulla,perchè la distribuzione delle varie specie non è che segue le mappe politiche delle varie nazioni nord-africane,di conseguenza nella stessa nazione puoi trovare benissimo due specie...
secondo me quelle di quel sito non sono tutte furchulachelys nabeulensis.
Questa appunto impressione personale da sicuramente non grande esperto,ma da semplice osservatore.

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Messaggioda Carmen » ven apr 13, 2007 11:57 pm

Ruth Sofia è molto conosciuta nell'ambiente degli allevatori perchè è una delle prime che le ha allevate con successo in terrario riuscendo addirittura a farle riprodurre.
Sono sicura che aveva, e forse ha ancora, solo ed esclusivamente furculachelys nabeulensis.

Forse è proprio una caratteristica della specie quella variabilità che puoi notare.
E poi comunque io non ci vedo grosse differenze: il disegno è lo stesso, cambia il colore di base, che come dice Sofia può variare dal giallo paglierino al verde oliva.
Io credo che gli esemplari molto giovani siano molto chiari, mentre quelli più vecchi assumono una colorazione giallo intenso.

Le caratteristiche sono le stesse, macchie sulle zampe e sulla testa, puntino nero al centro degli scudi e macchie nere sparse sul piastrone.

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Messaggioda errici » sab apr 14, 2007 12:07 am

ammesso che sia cosi,che la specie abbia quella caratteristica li, a me sembra però non troppo corretta come classificazione,perchè dal momento che hai tarte che vivono in ambienti caldi tutto l'anno come le spiaggie tunisine e con determinate caratteristiche fisiche visibili,poi hai sotto lo stesso nome una specie che per habitat e per caratteristiche fisiche si avvicina piu ad una graeca graeca marocchina e viene riconosciuta sempre sotto il nome nabeulensis non credo sia poi piu chiara cosi la situazione,per me è come mettere a confronto hermanni hermanni ed hermanni botgeri e dire che sono tutte e due la stessa cosa,quando come tutti sappiamo hanno caratteristiche diverse.


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