Erbe selvatiche commestibili&Co.

[Andre@]

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Messaggio inserito da Luca-VE

Qui chiudiamo la polemica innescata ad arte dal "solito noto".
La discussione verra' ripulita e proseguira' con lo scopo con cui era stata iniziata.

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Ecco appunto bravo Luca che sei intervenuto.
Basta fare sempre questioni inutili, parliamo di ste piante piuttosto, che c'interessa a tutti....
A proposito qualcuno sa come si chiama la prima pianta che ho postato dopo le foto del cespuglio di timo?
Lo chiedo perchè al risveglio le mie tarte se la sono assaggiata e pareva la gradissero anche parecchio!

[Fede]

Dovrebbe essere della famiglia delle Chenopodiacee.
Non vedo bene ma se è quello che comunemente viene chiamato "farinaccio" è commestibile (lo usano come sostitutivo degli spinaci in alcuni paesi di montagna) e comunque se le tarta lo mangiano si può stare tranquilli...quello che a loro fa male non lo sfiorano nemmeno.

Citazione:

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Ecco appunto bravo Luca che sei intervenuto.
Basta fare sempre questioni inutili, parliamo di ste piante piuttosto, che c'interessa a tutti....
A proposito qualcuno sa come si chiama la prima pianta che ho postato dopo le foto del cespuglio di timo?
Lo chiedo perchè al risveglio le mie tarte se la sono assaggiata e pareva la gradissero anche parecchio!

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[Agostino]

x Tommy
intendo la classica erba dei prati inglesi, che è formata da tante specie simili e non ne conosco i nomi , ma che è molto simile anche all'erba selvatica, che comunque tutte sono a foglie strette.
Sono convinto che queste erbe dovrebbero essere usate come base /almeno il 50%) per l'alimentazione di qualsiasi tarta terrestre, ovviamente tagliata finemente, in proporzione alla dimensione degli esemplari, per poi aggiungere tante altre specie a foglia larga(quante più possibili).
Non mi stancherò mai di dire: "evitate l'insalata" !!!

[Stefano_A]

Ciao Agostino, quindi consigli di utilizzare PROPRIO l'erba da prato così come viene tagliata dal tagliaerba (sminuzzata ulteriormente)? Che poi, nel caso di "deserticole" è opportuno offrire un poco essiccata...

[PennyChamp]

Scusa Agostino anche per insalata ovviamente si intende lattuga...
Altre tipologie, esempio radicchio nelle giuste proporzioni vanno bene no?!

Altra cosa, ne approfitto per sapere sui fiori e petali, la gazania è commestibile per le tarte o sapete che sia velenosa/dannosa?

[Fede]

Ti posso solo dire che io l'ho piantata qua e la nel giardino e che le tarta non la degnano nemmeno di uno sguardo quindi secondo me non garda tanto a loro e non è necessario aggiungerla alla dieta che gli somministri. Piuttosto prova con i fiori di tarassaco, alcune lo adorano (le mie NO sigh). Ho notato tarta che si mangiavano con gusto i fiori dell'ibisco...

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Messaggio inserito da PennyChamp

Scusa Agostino anche per insalata ovviamente si intende lattuga...
Altre tipologie, esempio radicchio nelle giuste proporzioni vanno bene no?!

Altra cosa, ne approfitto per sapere sui fiori e petali, la gazania è commestibile per le tarte o sapete che sia velenosa/dannosa?

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[Andre@]

Le 4 boettgeri che avevo l'anno scorso adoravano i fiori di ibiscus, appena ne cadeva uno dalla pianta tutte a correre per prenderselo.
Quest'anno invece non so se queste h.h. li mangeranno, forse gradiscono di piu' le piantine tipo questo farinaccio o simili spontanee. Vedremo.

[PennyChamp]

Citazione:

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Messaggio inserito da Fede

Ti posso solo dire che io l'ho piantata qua e la nel giardino e che le tarta non la degnano nemmeno di uno sguardo quindi secondo me non garda tanto a loro e non è necessario aggiungerla alla dieta che gli somministri. Piuttosto prova con i fiori di tarassaco, alcune lo adorano (le mie NO sigh). Ho notato tarta che si mangiavano con gusto i fiori dell'ibisco...

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Grazie per la risposta...l'importante era sepere se come fiori sono dannosi...Ma l'ibisco si trova vero? Perchè lo sto cercando da un po' nei supermercati ma non l'ho ancora trovato...Proverò da Castorama o Le Roi Merlin...

[Andre@]

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Messaggio inserito da Agostino

x Tommy
intendo la classica erba dei prati inglesi, che è formata da tante specie simili e non ne conosco i nomi , ma che è molto simile anche all'erba selvatica, che comunque tutte sono a foglie strette.
Sono convinto che queste erbe dovrebbero essere usate come base /almeno il 50%) per l'alimentazione di qualsiasi tarta terrestre, ovviamente tagliata finemente, in proporzione alla dimensione degli esemplari, per poi aggiungere tante altre specie a foglia larga(quante più possibili).
Non mi stancherò mai di dire: "evitate l'insalata" !!!

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Quoto Ago e ricordo in un vecchio post dove diceva che quando taglia l'erba in giardino prende direttamente il tutto dal raccoglitore del tosaerba e lo da alle sue tarte (ottimo consiglio direi!).
In piu' volevo precisare che per chi come me non riuscisse a rimediare dello sterco di pecora (quale concime) sul sito rettilimania si poteva acquistare dell'ottimo prato rustico(che non richiedeva frequenti innaffiature).
Ora pero' non capisco perchè ma il sito non è piu' online e pensare che vi erano descritte differenti tipologie di "sementi prato" con le varie caratteristiche di conformazione.

[Fede]

L'ibisco si trova benissimo, prova in serra o dai fiorai. Comunque se posso darti un consiglio non fissarti sui fiori...le tarta ne possono fare benissimo a meno, quindi se li trovi bene, se non li trovi bene lo stesso!

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Messaggio inserito da PennyChamp

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Messaggio inserito da Fede

Ti posso solo dire che io l'ho piantata qua e la nel giardino e che le tarta non la degnano nemmeno di uno sguardo quindi secondo me non garda tanto a loro e non è necessario aggiungerla alla dieta che gli somministri. Piuttosto prova con i fiori di tarassaco, alcune lo adorano (le mie NO sigh). Ho notato tarta che si mangiavano con gusto i fiori dell'ibisco...

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Grazie per la risposta...l'importante era sepere se come fiori sono dannosi...Ma l'ibisco si trova vero? Perchè lo sto cercando da un po' nei supermercati ma non l'ho ancora trovato...Proverò da Castorama o Le Roi Merlin...

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[Tommy]

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Messaggio inserito da AndreaG

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Messaggio inserito da Agostino

x Tommy
intendo la classica erba dei prati inglesi, che è formata da tante specie simili e non ne conosco i nomi , ma che è molto simile anche all'erba selvatica, che comunque tutte sono a foglie strette.
Sono convinto che queste erbe dovrebbero essere usate come base /almeno il 50%) per l'alimentazione di qualsiasi tarta terrestre, ovviamente tagliata finemente, in proporzione alla dimensione degli esemplari, per poi aggiungere tante altre specie a foglia larga(quante più possibili).
Non mi stancherò mai di dire: "evitate l'insalata" !!!

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si poteva acquistare dell'ottimo prato rustico(che non richiedeva frequenti innaffiature).
Ora pero' non capisco perchè ma il sito non è piu' online e pensare che vi erano descritte differenti tipologie di "sementi prato" con le varie caratteristiche di conformazione.

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i miscugli di sementi per tappeto erboso sono generalemnte costituiti da (sono questi che intende ago):

Festuca arundinacea
Loietto perenne
Festuca rubra
Festuca ovina
Poa pratensis

quelle che persistono di piu con il tempo sono le poe e le festuca arundinacea ottimi come reistenza alla siccità ma un po lenti nello sviluppo...

a vorrei sfatare la credenza che esistono varietà di piante graminacee che non necessitano di tagli frequenti...se trovano le condizioni ideali crescono tutte rapidamente

lavorando in una ditta di sementi sono abbastanza pratico in fatto di tappeti erbosi...

il prato rustico di cui parli è una classico miscuglio costituito da poa, festuca arundinacea e loietto perenne (il loietto perenne è il primo a nascere (dando un po di colore verde subito) ed il primo a morire)...

[Andre@]

Bravissimo Tommy grazie che li hai elencati!
Nei semi prato che avevo acquistato io c'erano questa "festuca" e poi non ricodo l'altro tipo di seme, comunque è ottimo perchè l'erba è ucita a fine ottobre e per tutto l'inverno si è mantenuta verdissima fino ad oggi. In tutto avro' innaffiato 4 o 5 volte in 6 mesi.
Ora ho notato che da quando negli ultimi giorni sta piovendo parecchio, alcuni filini d'erba stanno cominciando ad ingiallire.

[PennyChamp]

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Messaggio inserito da Fede

L'ibisco si trova benissimo, prova in serra o dai fiorai. Comunque se posso darti un consiglio non fissarti sui fiori...le tarta ne possono fare benissimo a meno, quindi se li trovi bene, se non li trovi bene lo stesso!

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Fede, grazie ancora, davvero...Sai che cosa, non è proprio una fissa, ma nel recinto piace vedere anche a me se c'è qualche fiorellino ...Ovvio se deve essere un danno alla tarta si evita assolutamente, ma se per caso risulta piacevole alle tarte meglio...

[Fede]

Fai bene a informarti, nessuno te lo vieta. Però io ripeterò fino alla morte: le tarta sanno benissimo cos'è dannoso e cosa non lo è per loro quindi va bene preoccuparsi, ma non troppo.

[Tommy]

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Messaggio inserito da AndreaG


Ora ho notato che da quando negli ultimi giorni sta piovendo parecchio, alcuni filini d'erba stanno cominciando ad ingiallire.

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troppa umidità fa proliferare le malattie fungine ed inoltre troppo ristagno idrico (se la terra non drena bene) puo provocare asfissia radicale con la conseguente morte della pianta (questo vale sia per le erbacee che per le piante arbustive)...