spunto interessante

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n/a15
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Messaggioda n/a15 » mer gen 31, 2007 2:04 pm

credo che, se albo sarà, debba essere gestito presso gli uffici del CFS. primo per un fatto di costi ed impegno, secondo per legittimità. Se no, come si usa dire, te la suoni e te la canti. Ci facciamo l'associazione, la mostra, il sito, l'albo, però loro continuerebbero ad essere la controparte. continuo comunque a credere nelle proposte da far diventare documento unico. per poi presentarlo al legislatore invitandolo a rispondere in occasione di un meeting

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adriana1
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Messaggioda adriana1 » mer gen 31, 2007 7:32 pm

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Messaggio inserito da jack

d'accordo, ma ho un paio di domande. 1) perchè semplificare il rilascio dei certificati per gli allevatori iscritti all'albo? non sarebbe più semplice semplificare i certificati e basta; senza albo? 2) Hanno bloccato il rilascio dei certificati per le evidenti difficoltà e contraddizioni nel rilascio stesso; quale elemento renderà più semplice il rilascio ad un allevatore iscritto all'albo rispetto ad oggi?


non credo che sia così facile come spera Agostino. Tutti quelli che chiedono Cites sono iscritti all'albo della forestale( non sarà un vero e proprio albo, ma per il fatto di essere catalogati , di avere un numero di protocollo, credo che quello sia già un registro generale della forestale, e questo non lo sa solo il corpo forestale cui facciamo capo, ma anche ROMA.
Se hanno bloccato i Cites che hanno già di per sè un iter lungo e farraginoso con molti fogli da riempire, non credo proprio l'abbiano fatto per semplificare la vita in futuro agli allevatori.
Perciò ho poche, direi nulle speranze sia con albo( ormai sanno tutto di chi ha tarte legali), che senza

jitka
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Messaggioda jitka » mer gen 31, 2007 8:14 pm

Penso che per poter accedere a questo albo degli allevatori si debbano stabilire dei parametri certi, in modo che la cosa non possa diventare arbitraria e allo stesso tempo non si permetta ad uno che tiene una coppia di Hermanni in terrazzo di essere considerato "allevatore".

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adriana1
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Messaggioda adriana1 » mer gen 31, 2007 8:48 pm

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Messaggio inserito da jitka

Penso che per poter accedere a questo albo degli allevatori si debbano stabilire dei parametri certi, in modo che la cosa non possa diventare arbitraria e allo stesso tempo non si permetta ad uno che tiene una coppia di Hermanni in terrazzo di essere considerato "allevatore".


non capisco la tua discriminazione, se mi nascono le tartarughe, perchè non sono allevatore?perchè sono in terrazzo?Potrei avergli fatto un terrario in terrazzo tale da farle riprodurre

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n/a15
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Messaggioda n/a15 » mer gen 31, 2007 9:19 pm

e cosa si fa? si va a vedere casa di tutti?

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adriana1
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Messaggioda adriana1 » mer gen 31, 2007 9:23 pm

quando si chiedono i Cites( almeno le penultime volte ) andava fatta la relazione su dove erano tenute e la forestale faceva un sopraluogo.
In germania non credo stiano fuori come da noi, infatti hanno terrari e fanno il letargo in frigo, eppure hanno i cites senza problemi
Temo che molte delle nostre uova e moltissime neonate andranno a finire all'estero e rientreranno da noi con regolari cites e prezzi molto più alti!!!

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simon@
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Messaggioda simon@ » mer gen 31, 2007 9:26 pm

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.
Perciò ho poche, direi nulle speranze sia con albo( ormai sanno tutto di chi ha tarte legali), che senza



per cui, che facciamo?
Ci spariamo direttametne un colpo in testa?:D:D:D:D
Aspettiamo, prima di essere disfattisti, no?;)

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Messaggioda adriana1 » mer gen 31, 2007 9:56 pm

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Messaggio inserito da adriana1
.
Perciò ho poche, direi nulle speranze sia con albo( ormai sanno tutto di chi ha tarte legali), che senza



per cui, che facciamo?
Ci spariamo direttametne un colpo in testa?:D:D:D:D
Aspettiamo, prima di essere disfattisti, no?;)


la speranza è l'unica cosa che ho certa. ma se te pensi bene a tutto quello che è già accaduto e a quello che sta succedendo ora, non credo ci rimanga altro
io non mi sparo qualsiasi cosa succeda, sono troppo ben preparata al peggio , per aver paura e poi di cosa si deve aver paura? a tenere più tarte?a me non dispiace affatto averne, gli anni passati ne avevo molte di più di ora e non mi preoccupavano, ero solo molto più giovane

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Messaggioda n/a15 » mer gen 31, 2007 11:08 pm

l'unico risultato soddisfacente sarebbe convincere il ministrero dell'ambiente ad doperarsi in sede europea per il cambio di allegato. il resto è carta su carta.

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Agostino
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Messaggioda Agostino » gio feb 01, 2007 2:04 pm

Come dicevo, se riescono a convincersi del fatto che dobbiamo distinguere fra le tarte in cattività e quelle di cattività, allora potrebbero anche decidere di insistere sulla CE per inserirle in Allegato B, ma questa al momento temo non sia una strada percorribile.
Ora vediamo che dicono poi ne riparleremo.

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Luisa
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Messaggioda Luisa » gio feb 01, 2007 2:16 pm

Citazione:
Messaggio inserito da Agostino

L'iscrizione all'albo la richiederà solo chi vuole vendere regolarmente gli esemplari, per ottenere facilmente i certificati CITES, mentre dovrebbe rimanere immutata la possibilità di fare donazioni gratuite.
Non si cercherà di fare un'elite, ma solo di ottenere semplificazioni per la vendita.Ovvio che per l'iscrizione all'albo ci sarà un costo annuale, così come fanno altre categorie, ricordate se se si vuole fare una cosa seria, chi si prenderà l'impegno è giusto che sia pagato, altrimenti rischiamo di fare un'operazione che non avrà garanzie per il futuro e si farebbe una figura misera.



Quoto! è giusto regolarizzare ancora di più le vendite, ed è giusto che ci sia un costo annuale.
Ora questa cosa dell'albo mi è più chiara, non avevo capito bene a cosa servisse... ogni tanto sono lenta!
E' giusto che ci siano più garanzie. Speriamo che poi le donazioni gratuite, siano veramente gratuite.

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Messaggioda luca1988 » gio feb 01, 2007 5:36 pm

[/quote]

Speriamo che poi le donazioni gratutite, siano veramente gratutite.

[/quote]

Questo dipende dalla onestà delle persone..

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Luisa
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Messaggioda Luisa » gio feb 01, 2007 8:47 pm

Certo, anch'io mi riferivo all'onestà delle persone! Speriamo.

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Carmen
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Messaggioda Carmen » gio feb 01, 2007 10:54 pm

Eh Luisa e Luca, le donazioni gratuite in genere le si fanno ad amici, o a persone che si conoscono bene...difficile che un estraneo regali le sue piccole a chiunque le voglia senza che questo gli dia niente in cambio, neanche un piccolo rimborso spese...
è vero che la legge così vuole, ma voi regalereste qualcosa di vostro, a cui siete anche parecchio affezionati a chi non conoscete?

Non dite che chi vi chiede un aiutino non è onesto, casomai non è onesto chi pretende qualcosa in regalo senza dare niente in cambio!!!

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adriana1
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Messaggioda adriana1 » ven feb 02, 2007 8:20 am

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Messaggio inserito da Carmen

Eh Luisa e Luca, le donazioni gratuite in genere le si fanno ad amici, o a persone che si conoscono bene...difficile che un estraneo regali le sue piccole a chiunque le voglia senza che questo gli dia niente in cambio, neanche un piccolo rimborso spese...
è vero che la legge così vuole, ma voi regalereste qualcosa di vostro, a cui siete anche parecchio affezionati a chi non conoscete?

Non dite che chi vi chiede un aiutino non è onesto, casomai non è onesto chi pretende qualcosa in regalo senza dare niente in cambio!!!


Carmen lo sai che in genere tutti pretendono qualcosa dagli altri, ma il contraccambio è di difficile comprensione per chi deve dare!!!
la nostre neonate non piovono dal cielo, ma bisogna accudire prima le adulte poi le neonate


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