THB albina

Letargo, cure, accoppiamento, deposizione ecc.
Testudo graeca, hermanni, kleinmanni, marginata
luca1988
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Messaggioda luca1988 » lun gen 08, 2007 4:01 pm

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Assolutamente no, mi riferivo a chi si dedica completamente alla riproduzione di soli albini, tu fagli fare la sua vita...quella che si merita, la più naturale possibile.





Secondo Voi dovrei impedire al mio albino (perchè di maschio si tratta) di accoppiarsi con qualche femmina ? Mi sembrerebbe crudele discriminarlo perchè di colore diverso. O no ?
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Lo stesso vale per me..

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Miriam
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Messaggioda Miriam » lun gen 08, 2007 6:28 pm

Se accoppia il maschio albino carattere recessivo, con un esemplare normale nasceranno TUTTI piccoli eterozogoti per albino (in pratica portatori del gene albino) per ottenere altri albini si dovranno accoppiare tra loro i piccoli ottenendo il 25%della prole albina, il 25% etero per albino e il rimanente 50% cuccioli normali; oppure accoppiare un figlio con il genitore, in questo caso si avrà il 50%delle nascite albino e il 50% etero per albino.

E' da precisare che i cuccioli etero non hanno nessun carattere estetico che li distingue dai cuccioli normali, per cui nel caso di accoppiamento tra due piccoli etero alla nascita sarà impossibile distinguere quali sartanno i portatori del gene e quali no, per cui la percentuale diventa più ridotta.

tartapiero

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Uruloki
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Messaggioda Uruloki » lun gen 08, 2007 9:47 pm

Ciao.
Io credo che non sia tanto il fatto di farla riprodurre in modo naturale, perchè in cattività non sarà mai possbile fino in fondo, ma piuttosto dobbiamo porci il problema di non andare contro la natura di quell'animale.
L'amelanismo è un fenomeno naturale ed eviterei di selezionarlo solo nel caso in cui comporti seri problemi per l'animale (in molte altre specie animali che dipendono dal sole non è assolutamente un problema).

Quindi ben vengano esemplari particolarmente belli grazie alla selezione, basta avere presente che al primo posto ci sono la salute e la "dignità" dell'animale.

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Ale
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Messaggioda Ale » lun gen 08, 2007 10:00 pm

Per evitare la nascita di albini , a partire da quell'esemplare, la prima cosa da fare è evitare che si accoppi con la madre, che è eterozigote senza ombra di dubbio. Se lo si fa accoppiare con un esemplare a caso, è un terno al lotto perchè, come hanno già detto, gli eterozigoti sono indistinguibili da quelli completamente selvatici.
Però, tutto sommato, se l'albinismo in cattività non comporta nessuna sofferenza e nessuno svantaggio reale per l'animale, io non sarei cosi severo nel dar un giudizio, anche se si tratta di far nascere appositamete esemplari con quella caratteristica (a patto che resti tale, cioè una semplice caratteristica).

jitka
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Messaggioda jitka » lun gen 08, 2007 10:33 pm

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Per evitare la nascita di albini , a partire da quell'esemplare, la prima cosa da fare è evitare che si accoppi con la madre, che è eterozigote senza ombra di dubbio. Se lo si fa accoppiare con un esemplare a caso, è un terno al lotto perchè, come hanno già detto, gli eterozigoti sono indistinguibili da quelli completamente selvatici.
Però, tutto sommato, se l'albinismo in cattività non comporta nessuna sofferenza e nessuno svantaggio reale per l'animale, io non sarei cosi severo nel dar un giudizio, anche se si tratta di far nascere appositamete esemplari con quella caratteristica (a patto che resti tale, cioè una semplice caratteristica).


Non esistono esemplari eterozigoti di testudo Hermanni portatori di albinismo puro (oculocutaneo), questo perchè in natura questi non possono sopravvivere !! L'evento è successo per puro caso (mutazione), come succede anche per tante altre specie di animali.
Solo in cattività esiste la possibilità di portare all'età riproduttiva questi esemplari, per arrivare alla nascita di eterozigoti. Per il genere testudo nessuno ad oggi è riuscito a farlo.
L'albino che avete visto in foto è nato fuori dall'incubatrice e lo stesso anno ad un mio amico che abita a pochi km da me è successa la stessa identica cosa, da un gruppo di T.H.B., ed anche a lui fuori dall'incubatrice. La sua purtroppo è morta dopo pochi mesi. In tutti gli anni che abbiamo tartarughe non era mai successo un caso del genere.

riccardopelleriti
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Messaggioda riccardopelleriti » lun gen 08, 2007 10:42 pm

io le trovo molto belle le tarte albine, se la selezioe è avvenuta naturalmenteè giusto che tu faccia accoppiare questo soggetto, anche se più delicate rispetto alle tarta normali , se ci fossero più nascite (Naturali) del gener si eviterebbe di pagarle a prezzi esorbitanti, un esempio è quello dei srpenti albini prima un serpente albino costava un bel po adesso che ne vengono selezionati molto di piùi prezzi sono molro ma molto più bassi vedi L'ephafe, il Pitone ecc.Con questo non voglio dire

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Fede
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Messaggioda Fede » lun gen 08, 2007 10:51 pm

Le nascite in quel modo non sono tanto naturali, ma semmai sono volute, proprio per il fatto che hai citato tu: IL PREZZO! Ed è una cosa vergognosa manovrare certe cose solamente nella speranza di un abbassamento del costo di una tarta albina che tutt'oggi può anche arrivare a 1000 euro (e parlo di baby!).
E' ovvio che sono affascinanti e che la maggior parte degli allevatori sbavano all'idea di possederne una ma non è giusto ragionare sempre con la nostra stupida mentalità da umani!

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Messaggio inserito da riccardopelleriti

io le trovo molto belle le tarte albine, se la selezioe è avvenuta naturalmenteè giusto che tu faccia accoppiare questo soggetto, anche se più delicate rispetto alle tarta normali , se ci fossero più nascite (Naturali) del gener si eviterebbe di pagarle a prezzi esorbitanti, un esempio è quello dei srpenti albini prima un serpente albino costava un bel po adesso che ne vengono selezionati molto di piùi prezzi sono molro ma molto più bassi vedi L'ephafe, il Pitone ecc.Con questo non voglio dire

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platysternon
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Messaggioda platysternon » lun gen 08, 2007 10:53 pm

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Per evitare la nascita di albini , a partire da quell'esemplare, la prima cosa da fare è evitare che si accoppi con la madre, che è eterozigote senza ombra di dubbio. Se lo si fa accoppiare con un esemplare a caso, è un terno al lotto perchè, come hanno già detto, gli eterozigoti sono indistinguibili da quelli completamente selvatici.
Però, tutto sommato, se l'albinismo in cattività non comporta nessuna sofferenza e nessuno svantaggio reale per l'animale, io non sarei cosi severo nel dar un giudizio, anche se si tratta di far nascere appositamete esemplari con quella caratteristica (a patto che resti tale, cioè una semplice caratteristica).


Non esistono esemplari eterozigoti di testudo Hermanni portatori di albinismo puro (oculocutaneo), questo perchè in natura questi non possono sopravvivere !! L'evento è successo per puro caso (mutazione), come succede anche per tante altre specie di animali.
Solo in cattività esiste la possibilità di portare all'età riproduttiva questi esemplari, per arrivare alla nascita di eterozigoti. Per il genere testudo nessuno ad oggi è riuscito a farlo.
L'albino che avete visto in foto è nato fuori dall'incubatrice e lo stesso anno ad un mio amico che abita a pochi km da me è successa la stessa identica cosa, da un gruppo di T.H.B., ed anche a lui fuori dall'incubatrice. La sua purtroppo è morta dopo pochi mesi. In tutti gli anni che abbiamo tartarughe non era mai successo un caso del genere.



Da quel che so in Sardegna ci son libere marginate albine quindi credo proprio che possan sopravvivere.Ne avevan parlato questa estate al telegiornale.Se una marginata è geneticamente albina, nascerà albina sia in incubatrice che a terra

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Uruloki
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Messaggioda Uruloki » lun gen 08, 2007 11:05 pm

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Le nascite in quel modo non sono tanto naturali, ma semmai sono volute, proprio per il fatto che hai citato tu: IL PREZZO! Ed è una cosa vergognosa manovrare certe cose solamente nella speranza di un abbassamento del costo di una tarta albina che tutt'oggi può anche arrivare a 1000 euro (e parlo di baby!).
E' ovvio che sono affascinanti e che la maggior parte degli allevatori sbavano all'idea di possederne una ma non è giusto ragionare sempre con la nostra stupida mentalità da umani!



Fede non tutti ragionano in base al guadagno, per esempio tra di noi ci sono tanti a cui piace e non si sognerebbero mai di venderla. Indipendentemente dal fatto se sia giusto o no selezionare la mutazione.

Jitka ma in questo momento adotti degli accorgimenti particolari nell'allevarla?

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Messaggioda platysternon » lun gen 08, 2007 11:11 pm

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Le nascite in quel modo non sono tanto naturali, ma semmai sono volute, proprio per il fatto che hai citato tu: IL PREZZO! Ed è una cosa vergognosa manovrare certe cose solamente nella speranza di un abbassamento del costo di una tarta albina che tutt'oggi può anche arrivare a 1000 euro (e parlo di baby!).
E' ovvio che sono affascinanti e che la maggior parte degli allevatori sbavano all'idea di possederne una ma non è giusto ragionare sempre con la nostra stupida mentalità da umani!



Fede non tutti ragionano in base al guadagno, per esempio tra di noi ci sono tanti a cui piace e non si sognerebbero mai di venderla. Indipendentemente dal fatto se sia giusto o no selezionare la mutazione.

Jitka ma in questo momento adotti degli accorgimenti particolari nell'allevarla?



di solito chi seleziona un ceppo è per avere un guadagno.nemmeno io mi sognerei di venderla

jitka
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Messaggioda jitka » lun gen 08, 2007 11:14 pm

Per Platysternon
Ho cercato di spiegare la differenza tra albinismo puro e mutazioni di colore, ma evidentemente non sono stata chiara (per qualcuno).
In Sardegna esistono in natura esemplari ipomelanistici, cioè con colorazione chiara, che è una cosa diversa dall'albinismo puro (OCULOCUTANEO).

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Messaggioda Fede » lun gen 08, 2007 11:15 pm

Ma per fortuna! Comunque chi non pensa al guadagno pensa ad avere a tutti i costi qualcosa di "magico" o raro o chiamatelo come volete.
Voglio precisare comunque che non mi riferisco a nessuna persona o fatto in particolare, sto parlando in generale su come la penso su questa cosa.


Citazione:


Fede non tutti ragionano in base al guadagno, per esempio tra di noi ci sono tanti a cui piace e non si sognerebbero mai di venderla. Indipendentemente dal fatto se sia giusto o no selezionare la mutazione.

Jitka ma in questo momento adotti degli accorgimenti particolari nell'allevarla?


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Messaggioda jitka » lun gen 08, 2007 11:25 pm

Citazione:
Messaggio inserito da Miriam

Se accoppia il maschio albino carattere recessivo, con un esemplare normale nasceranno TUTTI piccoli eterozogoti per albino (in pratica portatori del gene albino) per ottenere altri albini si dovranno accoppiare tra loro i piccoli ottenendo il 25%della prole albina, il 25% etero per albino e il rimanente 50% cuccioli normali; oppure accoppiare un figlio con il genitore, in questo caso si avrà il 50%delle nascite albino e il 50% etero per albino.

E' da precisare che i cuccioli etero non hanno nessun carattere estetico che li distingue dai cuccioli normali, per cui nel caso di accoppiamento tra due piccoli etero alla nascita sarà impossibile distinguere quali sartanno i portatori del gene e quali no, per cui la percentuale diventa più ridotta.

tartapiero



Quello che hai detto è corretto, sarebbe interessante riuscire a paragonare queste teorie con la realtà (ovviamente bisogna vedere se il mio albino riuscirà ad arrivare all'età riproduttiva)

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Carmen
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Messaggioda Carmen » mar gen 09, 2007 12:08 am

http://images.google.it/imgres?***

Non capisco perchè c'è un link così grande e spero che funzioni, ma quì c'è l'articolo sualla marginata albina trovata in Sardegna.

Sembra albina e non ipomelanica, però c'è da dire che anche le marginate ipomelaniche del sito "testudoalbino" alla nascita sono bianche e hanno gli occhi rossi, poi crescendo cambiano.

Comunque la tartarughina è stata trovata piccolissima e probabilmente è stata trovata proprio perchè bianchissima, si sà che difficilmente si trovano baby in natura.
Se non fosse stata notata dall'uomo, non credo sarebbe sopravvissuta a lungo.

Non funziona: andate alla pagina principale e poi selezionate l'articolo sulla tarta.

http://www.sardegnaforeste.it/j/v/162?v ... =10&b=&p=1

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Carmen
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Messaggioda Carmen » mar gen 09, 2007 1:08 am

Perchè teorie?
la genetica non è un opinione!!!

resta da vedere se il soggetto albino di jitka è albino perchè entrambi i genitori sono portatori del gene dell'albinismo o per una mutazione genetica, che io sappia a volte succede.
In quest'ultimo caso credo che anche accoppiandosi con i genitori non darà mai luogo a nascite di altri esemplari albini.

E' strano anche il fatto che un altro esemplare albino sia nato in contemporanea dal vicino di casa.

E se la mutazione derivasse da qualcosa presente nell'ambiente circostante?
che sò, campi elettromagnetici, inquinamento, radiazioni o altro???

O semplicemente fattori particolari nell'incubazione?


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