Letargo

Letargo, cure, accoppiamento, deposizione ecc.
Testudo graeca, hermanni, kleinmanni, marginata
pedrix
Messaggi: 16
Iscritto il: sab ott 07, 2006 6:23 pm
Località: Lombardia

Letargo

Messaggioda pedrix » gio nov 16, 2006 11:14 am

Ciao a tutti, vi ricordate Ermione e Kokìno, sono finalmente andate in letargo, si sono interrate, qui in provincia di milano fa freddo, nebbia e umido...consigli?
Come devo fare per vedere se stanno bene?
posso disturbarle, dissotterrarle per controllare o no?
Poi cosa devo fare, lasciarle in superficie o risotterrarle un po?
perfavore attendo una risposta.
grazie
Pedrix

Avatar utente
PennyChamp
Messaggi: 567
Iscritto il: mer ott 18, 2006 3:38 pm
Località: Emilia Romagna

Messaggioda PennyChamp » gio nov 16, 2006 11:31 am

Spero che anche la mia oggi si decida del tutto a fare nanna...Anche qui a Bologna non è tempo da spiaggia anzi...
Tieni d'occhio le temperature, se fa troppo freddo dovrebbero scavare sempre di più loro...altrimenti "aiutale" muovendo un po' di terra, se è troppo dura, in maniera che facciano meno fatica a scavare...Se sono troppo in superficie armati di foglie secche...devi evitare il gelo futuro notturno, mi raccomando.
Io non le disturberei troppo, le temperature non sono bassissime e potresti svegliarle...Se prima godevano di ottima salute, anche il letargo andrà bene...

Avatar utente
Flavio
Messaggi: 2315
Iscritto il: mer mar 08, 2006 9:59 am
Regione: Piemote
Località: Piemonte
Contatta:

Messaggioda Flavio » gio nov 16, 2006 11:39 am

Pensa se mentre stai dormendo beatamente venisse qualcuno a scoprirti e svegliarti per controllare se stai bene e se poi si ponesse il dubbio di ricoprirti o lasciarti al freddo.
Se le tartarughe godevano di buona salute quando si sono interrate, lasciale tranquille così come stanno al massimo 5 cm di foglie sparse sopra ma niente di più.
Tieni presente che per "qualche" migliaio di anni sono sopravissute senza che nessuno andasse a disturbarle.

Avatar utente
simon@
Messaggi: 11361
Iscritto il: dom ago 21, 2005 3:59 am

Messaggioda simon@ » gio nov 16, 2006 11:53 am

Pedrix, se sono in un posto dove non c'è rischio allagamento, lasciale dove sono.
Metti sopra al punto dove si sono interrate un mezzo vaso di cossio o una cassetta di legno rovesciata e imbottisci lo spazio tra cassetta/vaso e la terra con foglie secche in abbondanza.

pedrix
Messaggi: 16
Iscritto il: sab ott 07, 2006 6:23 pm
Località: Lombardia

Messaggioda pedrix » gio nov 16, 2006 1:40 pm

Grazie a tutti, le mie tarte sono un una specie di terrario che però non è un terrario, è un grande contenitore, come una grande scatola senza coperchio, dentro hanno praticamente un giardino,erba tarassaco a volontà e anche insalatina che data la stagione non germoglierà ora, la casetta poi è una cassetta di legno sottosopracon dentro paglia e molte foglie secche. questo habitat è situato sul lato sud della casa (quando c'è il sole c'è sempre) all'esterno du un terazzo, pergolato, chiamatelo come vi pare sotto una tettoia quindi al riparo dalle intemperie.
La scelta di non metterle subito in giardino è data da vari motivi.
cmq dentro hanno 20 cm di terra, mai compatta, l'umidità è costante all'interno della loro casetta come la temperatura interna alla casetta rispetto a quella dell'ambiente esterno.
Con casetta intendo il loro rifugio e non tutto l'habitat creato.
le pareti dell'habitat non sono di una superficie chiusa, ma sono forate.
Immaginate un enorme cestone di quelli da panettiere industriale.

Avatar utente
simon@
Messaggi: 11361
Iscritto il: dom ago 21, 2005 3:59 am

Messaggioda simon@ » gio nov 16, 2006 2:46 pm

uhm....per cui sono interrate ma non in terra....questo potrebbe non garantire sufficiente protezione dal gelo....puoi provare ad aggiungere TNT(tessuto non tessuto) da piante, antigelo.
Ricoprendo anche sui lati la cassetta in legno

pedrix
Messaggi: 16
Iscritto il: sab ott 07, 2006 6:23 pm
Località: Lombardia

Messaggioda pedrix » gio nov 16, 2006 2:50 pm

ma certo che sono interrate in terra...20 cm e passa ce n'è dentro!
non capisco cosa vuoi dire...

Avatar utente
simon@
Messaggi: 11361
Iscritto il: dom ago 21, 2005 3:59 am

Messaggioda simon@ » gio nov 16, 2006 3:03 pm

Intendo dire:
Interrate ma non a contatto con il terreno, è quello che le preserva, 20 cm di terra separata dal terreno sottostante non garantiscono una stabilità di temperatura, per questo si dice che sottoterra non gela mai, perchè il TERRENo garantice l'isolamento.
Delle piastrelle o il cemento no, per cui se i 20 cm di terra sotto hanno uno strato di legno e poi il pavimento non è come se fossero 20 cm interrate in giardino, per terra.

pedrix
Messaggi: 16
Iscritto il: sab ott 07, 2006 6:23 pm
Località: Lombardia

Messaggioda pedrix » gio nov 16, 2006 3:04 pm

perfetto ho inteso...quindi prevenire il gelo, ma per il resto va bene no?

Avatar utente
Flavio
Messaggi: 2315
Iscritto il: mer mar 08, 2006 9:59 am
Regione: Piemote
Località: Piemonte
Contatta:

Messaggioda Flavio » gio nov 16, 2006 3:06 pm

Se ho ben capito il fondo non è una continuità del terreno ma è interrotto dal fondo del cassone.
Attenzione che così sono fuori terra e non beneficiano dell' apporto di temperatura proveniente dal sottosuolo "sono a rischio gelo".
Prova ad esempio in periodo freddo a prendere un grosso vaso, riempirlo con 20 cm di terra ed appoggiarlo sul terreno, lascialo lì per un paio di giorni e notti poi immergi la sonda di un termometro per una profondità di 15 cm., subito dopo ripeti l' operazione nel terreno a fianco del vaso, sempre 15 cm.
Avrai chiaro il senso di quanto scritto sopra.

Federica
Messaggi: 184
Iscritto il: mar set 12, 2006 7:44 am
Località: Veneto

Messaggioda Federica » gio nov 16, 2006 3:40 pm

Citazione:
Messaggio inserito da pedrix

La scelta di non metterle subito in giardino è data da vari motivi.cmq dentro hanno 20 cm di terra, mai compatta .... la loro casetta.... un enorme cestone di quelli da panettiere industriale.



Citazione:
Messaggio inserito da pedrix

ma certo che sono interrate in terra...20 cm e passa ce n'è dentro!



La scelta è motivata dal fatto di cercare di farle fuori?
Mi spiace se risulterò poco gradevole, ma davvero le tue parole e il pensiero delle tue tartarughe mi fa venire un nervoso pazzesco...

Leggo che abiti in provincia di Milano e se va bene hai le stesse temperature che ho io d'inverno quindi sotto lo zero, se va male e abiti in collina o fuori da un centro abitato allora fa ancora più freddo.
Le testudo nel Nord Italia vanno sottoterra a passare il letargo: non rimangono in casetta sotto una manciata di foglie come al Sud o in Sardegna!
E una cassetta con 20 cm di terra e un pò di foglie è niente!

Può andare tutto bene, ma anche tutto male e ritrovarti con tartarughe congelate alle estremità o totalmente congelate visto che sono così piccine...

pedrix
Messaggi: 16
Iscritto il: sab ott 07, 2006 6:23 pm
Località: Lombardia

Messaggioda pedrix » gio nov 16, 2006 3:45 pm

scusa ma se hai da fare polemica e non da dare consigli utili iscriviti a forum di polemica.
grazie del tuo consiglio.

Federica
Messaggi: 184
Iscritto il: mar set 12, 2006 7:44 am
Località: Veneto

Messaggioda Federica » gio nov 16, 2006 4:21 pm

Non prenderla così, non voglio fare polemica: solo dirti che hai due bellissime tartarughe e che il rischio di perderle in questo modo è alto e tutto a causa della tua disinformazione. Se avessi letto un pò di libri sulle testudo o le centinaia di post che ci sono sull'argomento lo sapresti già e non avresti chiesto se le puoi dissotterrarle per controllare se stanno bene... Non stiamo parlando di massimi sistemi, ma dell'ABC dell'allevamento delle testudo.

Vuoi dei consigli?
Per prima cosa vedi se riesci ad aumentare la quantità di terra per interrarsi, isola le pareti il più possibile con polistirolo, TNT antigelo, e tutto ciò che ti viene in mente per evitare che la terra ghiacci. Potresti sistemare la cassetta all'interno di un'altra cassetta riempita di foglie oppure spostarla in cantina o in garage se la temperatura in questi locali è compresa tra i 2 e i 9 gradi. Metti un termometro interrato e controlla periodicamente le minime e le massime: se il tuo balcone è a sud di giorno potrebbe esseci troppo sole e scaldare troppo la cassetta e anche questo non va bene.

pedrix
Messaggi: 16
Iscritto il: sab ott 07, 2006 6:23 pm
Località: Lombardia

Messaggioda pedrix » gio nov 16, 2006 4:33 pm

Ok grazie, ma cmq se le temperature non scendono sotto zero non ci sono problemi o si? diciamo che mi serve tempo per organizzare, quindi a che temperature inizia la fase critica per loro?

Federica
Messaggi: 184
Iscritto il: mar set 12, 2006 7:44 am
Località: Veneto

Messaggioda Federica » gio nov 16, 2006 5:02 pm

La temperatura ottimale per la tartaruga è tra i 2 e i 9 gradi: più sotto potrebbero iniziare a congelare le estremità, più calda la tartaruga si sveglia, ma non abbastanza da attivare i vari "processi interni", quindi consuma e basta. Questo range di temperatura è quello a cui deve stare la tartaruga, non dell'aria esterna.


Torna a “Terrestri Mediterranee”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 36 ospiti