Smettere di alimentarla?

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vale79
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Messaggioda vale79 » gio nov 09, 2006 11:38 am

Citazione:
Messaggio inserito da mariella

Buonasera ragazzi, ho letto la discussione e volevo un parere su come ho allestito il letargo protetto per le mie due baby. Innanzitutto vi dico che le tartarughine hanno circa tre mesi, hanno sempre mangiato con molto appetito e sono quasi il doppio di quando sono nate. Seguendo i vs. consigli qua e là ho costruito una scatola di legno di circa 60 cm per 40 e alta 30. Ho messo uno strato di circa 20 cm di terriccio misto a torba di sfagno ed ho posizionato la scatola in una terrazza coperta. In questi ultimi giorni più freddi ho messo la scatola sotto un tavolo che si trova in terrazza. Fino a due giorni fa le tartine uscivano durante il giorno ora sono interrate ma non in profondità, perchè di una vedo un pezzettino del guscio. Secondo voi ho fatto bene? volevo dirvi che in corrispondenza del punto dove è sotterrata la tartina ho messo un pezzo di coccio di un vaso. Leggendo la discussione penso sia bene mettere anche uno strato di foglie secche, ma basterà tutto questo o le tartine avranno comunque troppo freddo. Io vivo a Firenze ed ogni tanto la temperatura scende sotto lo zero. Per favore datemi qualche consiglio e ditemi se posso fare qualcosa di meglio. Grazie:)



Ciao Mariella,
io abito a Vaiano, vicino Prato, e posso dirti che lo scorso inverno la mia tartarughina ha passato benissimo l'inverno così sistemata:
gabbia per criceti con fondo riempito di terra. Appena ho visto che si è interrata ho riempito la gabbia con foglie secche di platano. Poi ho coperto la gabbia con una cassetta di legno della frutta, rinvoltato tutto con TNT e messa sotto il tavolo che si trovava sotto un terrazzo. Ha passato l'inverno proprio benino e quest'anno adotterò la stessa tecnica. Ho già raccolto le foglie, manca solo che si decida ad andare in letargo... Stanotte ha dormito sotto la sua capannuccia e non si è nemmeno interrata...

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mariella
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Messaggioda mariella » gio nov 09, 2006 6:48 pm

Grazie Vale, sono felicissima di sapere che nel tuo rifugio, simile a quello che ho allestito io, la tartarughina è stata bene. Ora sono più tranquilla, anche perchè le temperature a Vaiano sono praticamente uguali a quelle di Firenze ed il fatto che la tua tartarughina abbia passato bene l'inverno mi fa sperare che succeda lo stesso per le mie!
Ma hai lasciato che la tarta si svegliasse da sola o l'hai svegliata tu, per farle passare un letargo più breve? Ho letto in qualche discussione che le baby dovrebbero fare un letargo più breve e vorrei sapere come la pensate voi. Grazie mille!:D

[/quote]Ciao Mariella,
io abito a Vaiano, vicino Prato, e posso dirti che lo scorso inverno la mia tartarughina ha passato benissimo l'inverno così sistemata:
gabbia per criceti con fondo riempito di terra. Appena ho visto che si è interrata ho riempito la gabbia con foglie secche di platano. Poi ho coperto la gabbia con una cassetta di legno della frutta, rinvoltato tutto con TNT e messa sotto il tavolo che si trovava sotto un terrazzo. Ha passato l'inverno proprio benino e quest'anno adotterò la stessa tecnica. Ho già raccolto le foglie, manca solo che si decida ad andare in letargo... Stanotte ha dormito sotto la sua capannuccia e non si è nemmeno interrata...
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Messaggioda DelorenziDanilo » gio nov 09, 2006 7:00 pm

in teoria potrebbero farlo completo, ma se hai paura che non lo superino potresti svegliarle un po prima, stando attenta ad alzare la temperatura gradualmente.
Per l'altro discorso: durante il letargo la tarta se è avvolta oltre che dalle foglie anche da terriccio è meno a rischio di congelamento..

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Messaggioda Tamma155 » dom nov 12, 2006 10:37 am

X Davide:
se non ho capito male, la "procedura" del letargo controllato che descrivevi,si divide in 3 parti:
1) In un terrario provvisorio con temperature "alte" per favorire la completa digestione.
2) Nel contenitore con cui farà il letargo, posto in una zona non freddissima ma BUIA
3) Nel contenitore di prima, ma in un posto buio in cui la temperatura sarà compresa tra 0° e max 10°

Ora, ammesso che abbia capito bene, vorrei farti qualche domanda.

PER LA FASE 1:
Quanto deve durare questa fase?
Quando devo smettere di alimentarle?

PER LA FASE 2:
Quanto deve durare questa fase?
A che temperatura bisognerebbe tenerle?
Come capisco quando sono pronte per il letargo?

Ringraziandoti anticipatamente

ciao

Davide
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Messaggioda Davide » lun nov 13, 2006 10:37 am

Per una tartarughina di un anno 2 settimane di digiuno sono ritenute sufficienti. Non ti devi lasciare impietosire, devi lasciare a disposizione sempre l'acqua. La fase 2 va fatta in un contenitore qualsiasi tenendo la tartaruga al buio a temperature dai 13 ai 16 gradi circa. Una settimana per una tartarughina è sufficiente.
Alla fine si mette nel rifugio. Questo passaggio io lo faccio sempre quando è già buio, la sera. Anche il passaggio dal terrario alla stanza buia e fresca lo faccio di sera, dopo che ho spento la luce del terrario, la temperatura è scesa e la tartaruga dorme.
Nel terrario di notte la temperatura DEVE scendere sotto i 20 gradi.
Di giorno le temperature del terrario vanno da 32°C circa nel punto più caldo ai 25°C in quello più fresco.

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Messaggioda Tamma155 » lun nov 13, 2006 10:53 am

Grazie 6 stato molto gentile, scusa ancora.

Ma se le tartarughe sono 2 e hanno 4 mesi circa e sono SANE, il procedeimento rimane identico?

grazie ancora

Ciao!

Davide
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Messaggioda Davide » lun nov 13, 2006 1:56 pm

Se sono sane, se hanno un buon peso, il procedimento è quello. Molti allevatori fano saltare il primo letargo alla neonate, altri fanno fare loro un letargo breve tenendole in terrario fino a Gennaio circa, altri ancora le lasciano in piena terra nel recinto come allo stato naturale. Ogni metodo ha valide ragioni alla base e nessuno può dire quale sia il migliore.

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Messaggioda Tamma155 » lun nov 13, 2006 2:26 pm

Davide, anche nella fase 2 devo lasciare a disposizione l' acqua?


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