Messaggioda trifo » ven nov 10, 2006 10:00 pm
x Ale
Durante il periodo estivo,fare in modo che traggano il maggior beneficio possibile da cio' che la natura puo' offrirgli...tanto sole,le erbe "giuste",tanto spazio.
Durante il periodo invernale,tentare di riprodurgli al meglio,le condizioni ambientali che troverebbero nei loro paesi d'origine.
Direi che il periodo piu' "difficile" e' quello terrariofilo...che nel mio caso,va' dai primi di ottobre ai primi di maggio.Durante tale periodo,come ho gia' detto,oltre a ricreargli un habitat giusto,quindi evitargli condizioni di vita stressanti,direi che hanno un importanza fondamentale il tipo di lampade che si usano,la dieta che si somministra loro,la liberta' di movimento,che significa,poter far si' che si scelgano la zona del terrario che piu' gli aggrada e ovviamente,tutto cio' di cui la singola specie ha bisogno...per esempio la Sulcata,necessita di condizioni ambientali completamente differenti da quelle che sono quelle dell'Aldabrachelys...
Ti basti pensare che nel terrario della Gigantea,ho in funzione un umidificatore dalle 8 della mattina,ora in cui accendono le lampade,alle 18,ora in cui si spengono.
Nel terrario dell'africana...ho in funzione un deumidificatore,che segue lo stesso orario.
Per stressarle il meno possibile e far si,che l'inverno,sia il piu' possibile vicino "alla realta'" ho impostato piu' di un timer,che simulano una pseudoalba e uno pseudotramonto...le lampade non spengono tutte automaticamente,ma in un decrescendo e viceversa e questo non solo per lo stress,ma anche e soprattutto per non far loro avere sbalzi bruschi di temperatura.
Quindi per rispodere alla tua domanda,"svelaci il trucco",ho semplicemente tentato di seguire alla lettera cio che insegnano i libri e ho aggiunto un tocco personale(forse maniacale)per far si che le mie tarte se la passino bene,perche'e' quello che si meritano.
Ps:fosse per me,vorrei che se ne stessero tutte nei loro paesi d'origine,ma visto che anche li,hanno problemi,e comunque ne viene fatto commercio,ho deciso di adottarne due,e di tirarmele su come figli...