Cella frigo per letargo

Letargo, cure, accoppiamento, deposizione ecc.
Testudo graeca, hermanni, kleinmanni, marginata
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loana
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Messaggioda loana » lun nov 06, 2006 9:17 pm

complimenti!
a cosa compiuta posterò anche il mio rifugio invernale, adesso è ancora "in fieri"

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Carmen
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Messaggioda Carmen » lun nov 06, 2006 11:04 pm

Il mio parere lo conoscete già:
secondo me è inutile una cella frigo o un frigo per le tartarughe in Italia!!
Non siamo in nord-europa
!!!
E' come quelli che in estate si fanno il bagno in piscina con il mare a 50 metri!!!

Non che disapprovi, però mi sembra alquanto insensato!!!

Per il letargo non è necessario il giadino, basta una cassa di legno piena di terra in un terrazzo, una cantina, un garage..un locale freddo e buio, anche di un amico, del vicino di casa....

Che spreco tutta quella corrente di quella cella frigo per delle tartarughe che potevano benissimo farne a meno...ok, sono soldi tuoi, ma l'energia è un bene di tutti, e sprecarla in quel modo è veramente un peccato!!!

Davide
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Messaggioda Davide » lun nov 06, 2006 11:08 pm

Citazione:
Messaggio inserito da gisella

Nel loro ambiente sicuramente farebbe meglio la natura
Come ho già detto ad Andrea questo è un'altro discorso;);)




Sicuramente hai ragione, però la soluzione "frigorifero" se fatta secondo alcuni criteri sperimentati e seguiti da anni in molti paesi,
è ritenuta scientificamente una alternativa valida al letargo naturale, percui non mi sembra giusto criminalizzarla. Sicuramente in molti casi è inutile, ma ti assicuro che in altri è davvero utile.
Personalmente ho messo in frigo le horsfieldi per i primi 2 anni, poi ho visto che vanno benissimo in letargo anche all'aperto in un semplice rifugio protetto e non l'ho più utilizzato per loro.
L'ho usato un'altra volta per una marginata che si era ripresa da una malattia da raffreddamento un po' tardi, quando per le altre il letargo era già iniziato. L'ho tenuta prima in terrario per assicurarmi che si fosse ripresa bene e quando ho visto che era bella vispa l'ho preparata per il letargo col digiuno, la graduale riduzione delle ore di luce, il calo della temperatura fino a quando, ai primi di Gennaio, l'ho messa in frigo dove è rimasta fino ai primi di Aprile, terminando l'ibernazione con le sue amiche.

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Andre@
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Messaggioda Andre@ » mar nov 07, 2006 2:35 am

Vabbè per quest'anno ormai è andata cosi', tentero' la via del letargo in frigo, da adesso fino a meta' marzo penso possa bastare come durata.
Il prossimo anno invece seguiro' il metodo naturale, fuori in un vaso riparato come consigliate voi a chi un giardino non ce l'ha.
Ora pero' propongo a tutti, (per chi lo desidera naturalmente) di postare alcune foto dei rifugi invernali dove le vostre testuggini si addormenteranno per l'inverno.
Sempre in questa sezione "terrestri" (visto che di letargo si tratta)ho aperto gia' una nuova discussione.

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padrinodiego
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Messaggioda padrinodiego » mar nov 07, 2006 3:01 am

Davvero bravo, tutto fatto scrupolosamente nei minimi particolari.

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PennyChamp
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Messaggioda PennyChamp » mar nov 07, 2006 8:31 am

Io faccio comunque i complimenti per la realizzazione, davvero! Sembra un bel rifugio a prova di ogni problema...A vista è perfetto, complimenti!
E' chiaro che anche io sostengo il letargo naturale, poi ognuno decide il metodo più adatto per le sue tarte :D

n/a 3

Messaggioda n/a 3 » mar nov 07, 2006 9:04 am

Citazione:
Messaggio inserito da Davide

Citazione:
Messaggio inserito da gisella

poi magari, per il risveglio usi il forno a micronde VV
scusa, ma io disapprovo questi metodi.



Ma li disapprovi perché non sono naturali?
Se questo fosse il motivo, ti ricordo che anche il veterinario non è naturale, e lasciando fare a madre natura, le tartarughe malate bisognerebbe lasciarle morire, come selezione prevede, perché la natura non contempla il baitryl, le iniezioni, i sondini, gli interventi chirurgici e quant'altro. Non sono naturali le incubatrici, eppure sono viste di buon occhio da tutti e chi può le usa. Non sono naturali le lampade UV, e allora VIA! Smontate tutti i vostri terrari e terracquari, pieni di filtri, di pompe, di riscaldatori....... Lasciate fare alla natura!







Personalmente ritengo che il problema non sia se naturale o non naturale, ma se necessario o inutile. Forse per un tedesco, un polacco, un lappone questo metodo di ibernazione e' indispensabile...ma alle nostre latitudini, a Riccione poi ...e' senz'altro eccessivo. Ovviamente poi uno e' liberissimo di scegliere il metodo che lo fa stare piu' tranquillo sulla miglior riuscita del letargo. Io sono trent'anni che uso capanne li legno riempite di paglia e mai mi e' morta una tartaruga durante il letargo, neppure nel rigidissimo inverno del 1985 dove nel mio giardino morirono tutte le piante di alloro e si sfioro' i meno 18 gradi.

Davide
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Messaggioda Davide » mar nov 07, 2006 6:54 pm

Citazione:
Messaggio inserito da AndreaG

da adesso fino a meta' marzo penso possa bastare come durata.





Dipende da come sarà il tempo a metà marzo! Sai che in quel periodo da noi non è raro che faccia ancora qualche spruzzatina di neve. Il letargo deve finire quando la temperatura è mite, è difficile determinarne la durata, a meno che tu non intenda eventualmente allestire terrari porvvisori.

kiria

Messaggioda kiria » mar nov 07, 2006 7:10 pm

E' vero, un metodo innaturale, ma efficace se devo tutelare al massimo una specie in seria via di estinzione

sono d'accordo con Gisella.

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Carmen
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Messaggioda Carmen » mar nov 07, 2006 9:44 pm

Ma le tarte non si sono mai estinte...sono uguali dal tempo dei dinosauri...figuriamoci se hanno bisogno del frigo!!!

Comunque i motivi della loro estinzione ( in natura ), non sono certo da attribuire al clima!!!

Davide
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Messaggioda Davide » mar nov 07, 2006 9:48 pm

Citazione:
Messaggio inserito da Carmen

Ma le tarte non si sono mai estinte...sono uguali dal tempo dei dinosauri...figuriamoci se hanno bisogno del frigo!!!

Comunque i motivi della loro estinzione ( in natura ), non sono certo da attribuire al clima!!!




Mi sa che si riferiva all'incubatrice ;).

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Carmen
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Messaggioda Carmen » mar nov 07, 2006 9:57 pm

:D

Ops!!!
Ma da cosa lo hai dedotto?

Gisella...già!!!

Davide
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Messaggioda Davide » mar nov 07, 2006 10:39 pm

Citazione:
Messaggio inserito da Carmen

:D

Ops!!!
Ma da cosa lo hai dedotto?

Gisella...già!!!







Gisella ha scritto. "Questo è il primo anno che ho usato l'incubatrice (dopo 20 anni)
e penso che la vita vera e propria delle Tarte inizi dopo la schiusa delle uova.
E' vero, un metodo innaturale, ma efficace se devo tutelare al massimo una specie in seria via di estinzione e non parlo di marginate o hermanni che comunque rimangono le mie preferite ".

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minnie3000
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Messaggioda minnie3000 » mar nov 07, 2006 11:45 pm

certo è che sicuramente Andrea passerà un i nverno tranquillo con questo letargo supercontrollato.Penso infatti che il letargo naturale rappresenti sempre un'incognita:a primavera si risveglierà la tartaruga?Io che i giorni scorsi ho portato in cantina lo scatolone con la mia horsfieldi,interrata già da tempo,ho visto che oggi la temperatura nella stanza era di 15°per cui sono già in ansia e mi chiedo cosa devo fare...

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Andre@
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Messaggioda Andre@ » mer nov 08, 2006 12:02 am

Citazione:
Messaggio inserito da minnie3000

certo è che sicuramente Andrea passerà un i nverno tranquillo con questo letargo supercontrollato.Penso infatti che il letargo naturale rappresenti sempre un'incognita:a primavera si risveglierà la tartaruga?Io che i giorni scorsi ho portato in cantina lo scatolone con la mia horsfieldi,interrata già da tempo,ho visto che oggi la temperatura nella stanza era di 15°per cui sono già in ansia e mi chiedo cosa devo fare...



Vedo che tra tutti non sono l'unico ansioso.;)
Minnie fai bene a preoccuparti perche' la tua hors. anche se apparentemente non è attiva il suo metabolismo a 15 gradi sta continuando a bruciare normalmente, ho letto infatti che l'attività del fegato si ferma a 8 gradi.

Per quanto riguarda le mie, anche se sono chiuse in frigo le ispeziono 2 o 3 volte al mese.
Controllo se vi sono problemi oculari, se gli occhi sono gonfi o se vi e' secchezza intorno alle palpebre, se vi è scolo nasale ecc. ecc.
Voi invece ditemi come fate con le vostre che sono belle sotterrate?xx(


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