substrato

emme2
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substrato

Messaggioda emme2 » mer ott 11, 2006 6:06 pm

Ciao a tutti!
Ho quasi finito il nuovo terraio, ho montato quasi tutto ormai,
lampada, cavetti ,termometri ecc.ecc.
Praticamente un mese di saltuari lavori e credetemi , non ne posso piu'
ma manca solo l'ultima cosa da mettere,
il SUBSTRATO .
Metterei la corteccia per rettili ma costa cara e trattiene
anche l'umidita'. io ho (pardalis e sulcata)
Che mi consigliate voi esperti???
Considerate anche che il fondo da coprire in totale e' circa 170x170cm ed e' in vetro.

Ciao e Grazie

twisty
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Messaggioda twisty » mer ott 11, 2006 6:44 pm

secondo me, che non è parere da esperto, ma di uno che lo sta provando, potresti usare un fondo di paglia, o fieno......che lo mangierebbero anche, e non sarebbe male.altrimenti c'è la sabbia, ma rischi che la ingoino e quindi relativa costipazione....altrimenti la corteccia, tanto con cavetti e faretti l'umidità non dico ke la debelli del tutto ma quasi....basta vedere come si secca il tarassaco quando non lo mangiano...comunque tranqui ke qualcuno di esperienza maggiore risponderà

trifo
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Messaggioda trifo » mer ott 11, 2006 6:48 pm

corteccia di faggio.
ce ne sono di varie pezzature,prendine una che sia di dimensioni
adeguate altrimenti puo' essere ingerita durante "l'abbuffata" come del resto puo' essere ingerito qualsiasi altro tipo di corteccia...
per questo motivo personalmente per le mie sulcata ho usato il tipo di corteccia che ti ho consigliato per i primi due anni di vita,poi sono passato al fieno di modo da correre meno rischi di ingestione.
al di la' di tutto cio' comunque,non so' le pardalis perche' non conosco le loro abitudini di vita nel loro habitat naturale ma tieni presente che le sulcata in natura oltre a vivere nelle steppe...si aggirano spesso anche nelle foreste di acacia,pianta della quale spesso e volentieri si cibano,e non so' se hai presente che tipo di pianta e'...
apparentemente pare che l'igestione degli aculei della pianta non rechi loro problemi, ad ogni modo tieni ben presente che ti sto' facendo un esempio "limite" e soprattutto di un animale nel suo habitat naturale,cosa del tutto diversa da cio' che e' la cattivita'.
quindi per concludere,direi che dipende dalle dimensioni delle tue tarta e da quanto tempo a disposizione hai da dedicare all'igiene del tuo terrario.
se hai tarte di grossa taglia e tempo per sostituire spesso il fieno ti consiglio quest'ultimo anche perche' se ingerito gli fa solo che bene perche' e' "fibra" e come saprai e' di vitale importanza sia per sulcata che per pardalis(tarte dalla crescita molto rapida).
se hai tarte di piccola taglia e reputi che la corteccia non possa essere ingerita,allora usa quella di faggio che non trattiene l'umidata'creata dall'urina.
pero' mettine almeno una decina di cm di modo da permettere all'urina di depositarsi sul fondo del terrario e la parte superficiale ti risultera' asciutta.

anto
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Messaggioda anto » mer ott 11, 2006 8:51 pm

Ti consiglio la cosa più semplice, più economoca e a mio parere anche più adatta: metti un cartone come fondo e poi sopra aggiungi in percentuale 40%-60% rispettivamente torba bionda di sfagno e fieno!
Ho questo ambiente : sotto la spot un punto caldo di 36/37° e nel punto più fresco 27/28°, un tasso di umidità intorno a 45!
Ho un taimer e intorno alle 18:30 sispegne tutto e resta alla temperatura che o dentro casa.
La tarta sembra gradire molto...
P.S. non uso cavetti, ma solo la spot e una lampada una/uvb(10%) e nel terrario non ho messo l'acqua, ma le faccio un bagnetto circa 1 volta ogni 9/10 giorni.

trifo
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Messaggioda trifo » mer ott 11, 2006 9:13 pm

[quote]Messaggio inserito da anto

Ti consiglio la cosa più semplice, più economoca e a mio parere anche più adatta: metti un cartone come fondo e poi sopra aggiungi in percentuale 40%-60% rispettivamente torba bionda di sfagno e fieno!
Ho questo ambiente : sotto la spot un punto caldo di 36/37° e nel punto più fresco 27/28°, un tasso di umidità intorno a 45!
Ho un taimer e intorno alle 18:30 sispegne tutto e resta alla temperatura che o dentro casa.
La tarta sembra gradire molto...
P.S. non uso cavetti, ma solo la spot e una lampada una/uvb(10%) e nel terrario non ho messo l'acqua, ma le faccio un bagnetto circa 1 volta ogni 9/10 giorni.


anto,
non so' se tu abbia le stesse tarte di cui stiamo parlando,
una temperatura di 27-28°c nella zona fresca mi sembra veramente
un esagerazione.
alle sulcata vanno bene 31°c in zona calda e non piu' di 22°c nella zona fresca...(altrimenti che zona fresca e'?)

anto
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Messaggioda anto » mer ott 11, 2006 11:57 pm

27/28° di giorno, mentre dopo le 18:30 ha la temp che sta dentro casa perchè si stacca tutto!
Non credo che in natura di giorno nell'africa sub-shariana abbiano meno di 27°gradi all'ombra!

trifo
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Messaggioda trifo » gio ott 12, 2006 10:24 am

per anto,

sul fatto che in natura nelle zone di provenienza di questi animali ci siano zone a temperatura elevata anche a l'ombra non discuto...
ma tanto per cominciare le nostre tarte non vivono in un ambiente
naturale,dove potrebbero essere in grado di trovarsi zone fresche
anche non necessariamente all'ombra...per esempio scavando delle buche,cosa che questo tipo di animale in natura fa' molto spesso per ripararsi giusto dalle temperature elevate.
in secondo luogo,se tu tieni le tue tarta ad una temp.cosi alta(37/38°) e quando (come dici tu) il timer stacca nel terrario subentra la temp.ambiente,alle tue tarta fai avere uno sbalzo termico di almeno 17/18°c cosa che credimi non fa'loro bene...

emme2
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Messaggioda emme2 » gio ott 12, 2006 11:56 am

grazie a tutti per i consigli!!!
credo che alla fine usero' la corteccia,
le mie tarta sono abituate a non ingerirla ed esteticamente
e' la migliore. non mi va di fare diventare il nuovo terraio una piccola stalla, anche perche' il fieno gia' lo mangiano comunque mischiato alle verdure e la torba per quanto naturale
non mi ispira' molto igene.
presto inseriro' le foto.... quando trovo una macchina digitale...
ciao

anto
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Messaggioda anto » gio ott 12, 2006 3:56 pm

Citazione:
Messaggio inserito da trifo

per anto,

sul fatto che in natura nelle zone di provenienza di questi animali ci siano zone a temperatura elevata anche a l'ombra non discuto...
ma tanto per cominciare le nostre tarte non vivono in un ambiente
naturale,dove potrebbero essere in grado di trovarsi zone fresche
anche non necessariamente all'ombra...per esempio scavando delle buche,cosa che questo tipo di animale in natura fa' molto spesso per ripararsi giusto dalle temperature elevate.
in secondo luogo,se tu tieni le tue tarta ad una temp.cosi alta(37/38°) e quando (come dici tu) il timer stacca nel terrario
subentra la temp.ambiente,alle tue tarta fai avere uno sbalzo termico di almeno 17/18°c cosa che credimi non fa'loro bene...



Si cerca sempre di fare il possibile per creargli un abitat quanto più simile a quello originale, ma sicuramente i 22°di giorno di cui tu parli non sono il massimo...anche se si tratta di un pundo fresco, per tutta l'estate l'ho tenuta in giardino e ti assicuro che un punto dove la temp era di 22° non esisteva anzi..!
Per quanto riguarda il mio terrario se ti può servire l'informazioine è rivestito di un materiale isolante, ed è chiuso superiormente con un verto temperato proprio per non far subire sbalzi di temperatura, trattiene il calore e lo libera lentamente, questo lo dico perchè ho un termometro sonda che misura la temp dell'aria e tipo dopo due ore che si è spento la temp è ancora su i 24°.
37/38° sono solo nel punto caldo (hot spot),nel resto del terrario (tranne appunto nella zona fresca) siamo sui 30°, inoltre aggiungo che fermi sotto al sole almeno da me ancora ora si raggiungono dopo un pò tranquillamente 40°, quindi non credo proprio che 37/38° come punto caldo siano troppi anche perchè non dimentichiamoci la cosa più importante,e cioè che la tarta sembra gradire molto il suo ambiente!

trifo
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Messaggioda trifo » gio ott 12, 2006 4:17 pm

per anto,

non metto in dubbio la tua professionalita' anche se non ho
ancora capito che tipo di tartarughe allevi e comunque ho voluto
dire la mia dal momento in cui sono piu' di venti anni che allevo tartarughe e se permetti un minimo di esperienza me la sono fatta...

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padrinodiego
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Messaggioda padrinodiego » gio ott 12, 2006 4:42 pm

Io non sono un esperto di sulcata, ma penso che nella zona sub-shariana, tra giorno e notte ci sia una forte escursione termica o mi sbaglio?

trifo
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Messaggioda trifo » gio ott 12, 2006 5:36 pm

Citazione:
Messaggio inserito da padrinodiego

Io non sono un esperto di sulcata, ma penso che nella zona sub-shariana, tra giorno e notte ci sia una forte escursione termica o mi sbaglio?



non ti sbagli affatto,
ma l'escursione non e'immediata come quella che puo'
avvenire in un terrario dove di colpo si spengono tutte
le fonti di calore...
infatti nel mio che e' di 8 metri per 4 ho impostato vari
timer che simulano pressoche' un calo di temperatura il piu
graduale possibile,e comunque non lascio mai che di notte
anche e soprattutto nei mesi piu' freddi la temp. scenda al di sotto
dei 21/22°c...

anto
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Messaggioda anto » gio ott 12, 2006 9:14 pm

Citazione:
Messaggio inserito da trifo

per anto,

non metto in dubbio la tua professionalita' anche se non ho
ancora capito che tipo di tartarughe allevi e comunque ho voluto
dire la mia dal momento in cui sono piu' di venti anni che allevo tartarughe e se permetti un minimo di esperienza me la sono fatta...



Ore 22:05 la temp nel terrarrio è intorno a 23°!

Non hai capito che tartarughe allevo semplicemente perchè non ce lo siamo detti cmq la sulcata è una!

Hai fatto benissimo a dire la tua(come ho fatto anche io) ci mancherebbe, cmq nemmeno io ho messo in dubbio la tua esperienza che evidentemente per ragioni di età è sicuramente maggiore della mia, questo però non significa che io sia uno alle prime armi e che spari cose senza senzo, anche io ho il mio "bagaglio culturale" in materia !

Trifo per me nessun problema, anzi questo scambio di battute mi ha fatto piacere;)!

trifo
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Messaggioda trifo » gio ott 12, 2006 10:01 pm

Citazione:
Messaggio inserito da anto

Citazione:
Messaggio inserito da trifo

per anto,

non metto in dubbio la tua professionalita' anche se non ho
ancora capito che tipo di tartarughe allevi e comunque ho voluto
dire la mia dal momento in cui sono piu' di venti anni che allevo tartarughe e se permetti un minimo di esperienza me la sono fatta...



Ore 22:05 la temp nel terrarrio è intorno a 23°!

Non hai capito che tartarughe allevo semplicemente perchè non ce lo siamo detti cmq la sulcata è una!

Hai fatto benissimo a dire la tua(come ho fatto anche io) ci mancherebbe, cmq nemmeno io ho messo in dubbio la tua esperienza che evidentemente per ragioni di età è sicuramente maggiore della mia, questo però non significa che io sia uno alle prime armi e che spari cose senza senzo, anche io ho il mio "bagaglio culturale" in materia !

Trifo per me nessun problema, anzi questo scambio di battute mi ha fatto piacere;)!



anto,
anche a me ha fatto solo che piacere,dopotutto tentavamo tutti e due di dare un nostro parere ad emme2.
siamo passati dai substrati(che era l'argomento in oggetto)alle temperature per finire in romanzi...sulla vita di questi stupendi animali nel loro habitat naturale.
anche per me nessun problema,ci mancherebbe!
non mi ritengo assolutamente un dotto in materia,anzi ho sempre piu' fame di informazioni che mi possano aiutare a saperne sempre di piu' per poter allevare al meglio le mie tartone...
e' per questo che mi fa' piacere frequentare questo forum,per sentire anche il parere di persone come te,che come me condividono questa passione.
ciao e a presto


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