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Messaggio inserito da Mensio
Il discorso delle cessioni "a titolo gratuito" è sicuramente lungo e complicato da affrontare. Mi limito a dissentire su di un punto: ricevere in cambio denaro per le piccole non penso offra nessuna garanzia ulteriore sulla sorte dell'animale. Certo, parlassimo di altre cifre probabilmente il discorso avrebbe un fondamento logico; per poche decine di euro, non credo davvero. Le valutazione possono e devono essere altre e sono giocoforza lasciate alla coscienza, alla sensibilità ed all'intelligenza di ciascuno di noi. Proviamo a fare una riflessione: siamo certi che potendo scegliere a chi donare una nostra figlioccia, tra un cessionario scrupoloso, dotato di spazi idonei e completamente al verde ed uno più sprovveduto ma che ci offre un buon rimborso spese, opteremmo senza tentennamenti per il primo?
Voglio sperare di sì
!
Fino ad adesso ho fatto una sola cessione ad una persona che non conoscessi personalemnte.
Mi ha scritto chiedendomi una tartarughina da regalare per il compleanno al nipotino.
Ho risposto che non cedevo e che comunque le tartarughe non sono giocattoli per bambini.
La signora mi ha risposto che il nipote avrebbe compiuto 10 anni e che è unappassionato di tartarughe, ritagliava articoli e foto perchè proprio gli era presa una gran passione per questi animali, aveva un giardino e molto tempo da dedicare alla cura della tarta, mi ha detto che la tartaruga avrei potuto andarla a vedere per vallutare se sarebbe poi stata tenuta come dicevo io.
Mi ha detto che capiva le mie remore(le avevo detto che non devo dar via le mie tarte, preferisco tenermele se non so dove e come vanno a stare).
Io l'ho fatta venire, le ho dato un llibrettino di istruzioni che ho stampato al PC, le ho fatto vedere il mio recinto antitopo da tenere in giardino e le ho dato il mio telefono per consigli in ogni momento di bisogno.
E, cosa importante, le ho dato una tartina di 2 anni, che aveva già fatto i suoi letarghi senza problemi, che non era fragile certo come una neonata.
Capisci, Mensio, che tipo sono io?
Una pallosa allevatrice esigente, ecco
