progetti! tarta elongata

Letargo, cure, accoppiamento, deposizione ecc.
Avatar utente
Tartarugaio
Messaggi: 296
Iscritto il: mar giu 28, 2005 12:52 am
Località: Veneto
Contatta:

progetti! tarta elongata

Messaggioda Tartarugaio » gio ago 31, 2006 10:14 pm

Ultimamente ho ceduto e sto cedendo diverse tartarughe sia esotiche che testudo europee. La mia decisione e stata drastica nel voler dedicarmi all'allevamento e studio delle elongata. Tartaruga che mi ha sempre affascinato attualmente dispongo di 4F adulte e 2M adulti ma sto valutando di prendermi altre 5-6 femmine. anche se all'inizio e una tarta molto timida col tempo prende confidenza e diventa molto simpatica ho notato poi che hanno un modo tutto loro di accoppiarsi mah vedremo. Per quest'inverno sto preparando un recinto interno. La temperatura ambiente sarà di 13° con picchi 14-15° inseriro uno spot riscaldante 60w con uvauvb di poco conto quindi integrero la dieta a base di vegetali con crocchette multivitaminiche con d3 per tarta onnivore. L'anno scorso passato inverno senza alcun spot a temperatuta media di 15° e le tarta che avevo son state benissimo quindi non mi faccio eccessivi problemi per la temperatura ...molti allevatori dicono che potrebbero deporre sopratutto in ottobre beh incrociamo le dita. L'estate la stan passando su un tunnel freddo nel quale nelle giornat afose tiru su i laterali.
Questo e il mio primo rugo che presi di elongata maschio davvero molto grande rispetto ali altri e sopratutto sta continuando a crescere un pò alla volta farà concorrenza alle pardalis li altri invece misurano nella norma.
Qualcuno di voi ha esperienze di deposizioni di queste tarta? oppure esperienze di vario genere.
Al momento voglio dedicarmi seriamente alle elongata e bon. Poi magari terro qualche terrapena e qualche flavo da far svernare all'aperto. ma mi concentrero al momento sulle elongata.
chi avesse notizie di esemplari di elongata mi contatti via mp vorrei arrivare per il mio studio ad avere col tempo 40 esemplari.


Immagine:
Immagine
29,65 KB

Avatar utente
senzazucchero
Messaggi: 678
Iscritto il: dom ott 09, 2005 6:15 pm
Località: Calabria

Messaggioda senzazucchero » gio ago 31, 2006 11:20 pm

Complimenti spero riuscirai nella tua impresa ma ne sono sicuro al 100% perchè quando una cosa si fa con passione allora vedrai che ci si riesce....ancora complimenti e buona fortuna


P.S.ahime non ho mai avuto esperienza con queste tarta

Avatar utente
Tartarugaio
Messaggi: 296
Iscritto il: mar giu 28, 2005 12:52 am
Località: Veneto
Contatta:

Messaggioda Tartarugaio » ven set 01, 2006 9:41 pm

ahle probabilmente frauna decina di giorni mi arriva un altra coppietta adulta di elongata bel maschietto di 5 kg e femminuccia di circa 3 kg alleh appena mi arrivano faccio foto di tutte messe in fila cosi dovrei salire a quota 8. intanto sto incominciando a costruire il recinto invernale a presto foto.

Avatar utente
serena136
Messaggi: 281
Iscritto il: lun mag 08, 2006 4:52 pm
Località: Emilia Romagna

Messaggioda serena136 » sab set 02, 2006 5:58 pm

ma che strana.. questa specie non l'avevo mai vista o notata. Scelta davvero coraggiosa la tua di lasciare le altre tartarughe per dedicarti ad una sola specie. Io che non sono una allevatrice, ma le tengo perchè mi affeziono non ce la farei mai!!! A proposito, che tarta cedi? sarai al tartabeach? io avrei voglia di allargare la famiglia ad una esotichina o prendere una nuova "mammatarta" Hermanni(L'unica femmina che avevo in età riproduttiva è morta quest'anno... purtroppo). Complimenti ancora per le tue nuove tartarughe!

Avatar utente
Tartaboy
Messaggi: 2385
Iscritto il: lun dic 05, 2005 4:48 pm
Regione: Puglia
Località: Puglia - Emilia Romagna

Messaggioda Tartaboy » sab set 02, 2006 6:31 pm

complimenti per l'ambizione, anche se non so dirti proprio di più sulla specie. In ogni caso perchè ogni tanto non posti qualche foto delle tue strutture di allevamento, tipo i tunnel freddi di cui parli, sono davvero curioso!:D

Avatar utente
DelorenziDanilo
Messaggi: 4031
Iscritto il: mer mag 18, 2005 10:49 pm
Località: Emilia Romagna
Contatta:

Messaggioda DelorenziDanilo » sab set 02, 2006 9:20 pm

interessarsi ad una specie sola o poco più è una buona scelta.
Io farei lo stesso, solo che una volta che mi affeziono ad una tarta non ho il coraggio di cederla..quindi credo continuerò con varie specie.

Sicuramente conoscere un animale tramite le info su internet e conoscerlo dal vivo continuamente è tutt'altra cosa, conta moltissimo conoscerne il "carattere".. cosa che dai libri o da internet ci si può fare solo un'idea.

La elongata è particolare.. e non tutti le allevano. Interessante questa tua "specializzazione".

Avatar utente
Tartarugaio
Messaggi: 296
Iscritto il: mar giu 28, 2005 12:52 am
Località: Veneto
Contatta:

Messaggioda Tartarugaio » mer set 06, 2006 11:02 am

se tutto va bene prossimamente mi arriverà un altra coppia adulta di elongata cosi avrò 5 femmine e 3 maschi sto preparando con calma il recinto all' interno ma credo staranno nel tunnel freddo sicuramente fino a fine mese....
poi le tirero dentro ...utilizzero il set up simile all'anno scorso solo che il recinto sarà molto più grande, inseriro anche qualche cespuglio grande dove loro possano nascondersi...adesso nel tunnel hanno qualche piantine giusto per l'umidità quasi nessuno entra nel tunnel apparte io per dare pappe.
inseriro una bella vasca grande di acqua con in cima 2 spot in modo de crare un angolo caldino il resto del recinto rimarra a temperatura ambiente 13-15° come l'anno scorso.creero anche una zona con terra più alta in caso loro vogliano deporre qualcosina.
Ieri le guardavo c'erano i 2 maschi che si ingroppavano A turno tutte le femmine chissa in qualche ovetto. spesso dicono che le elongata potrebbero deporre anche in ottobre staremo a vedere.
La trovo una tarta a dir poco fantastica....dai colori molto belli. e poi diciamo che è timida ma fino a un certo punto ieri mi son avvicinato ben bene ma i maschioni ha continuato il loro giro dell'amore.

Avatar utente
senzazucchero
Messaggi: 678
Iscritto il: dom ott 09, 2005 6:15 pm
Località: Calabria

Messaggioda senzazucchero » gio set 07, 2006 1:38 pm

foto,foto,foto,foto,foto,foto:D:D8D8D:D

Avatar utente
Tartarugaio
Messaggi: 296
Iscritto il: mar giu 28, 2005 12:52 am
Località: Veneto
Contatta:

Messaggioda Tartarugaio » gio set 07, 2006 4:28 pm

inserite foto nella sezione tarta terrestri: le mie terrestri.

Avatar utente
Luca-VE
Messaggi: 8512
Iscritto il: mar mag 24, 2005 12:44 pm
Località: Venezia

Messaggioda Luca-VE » gio set 07, 2006 10:52 pm

Addirittura a 40?
Se poi le riproduci diventi il primo allevatore italiano e tra i primi in europa con un allevamento simile...
Buona fortuna!

Avatar utente
freddie
Messaggi: 60
Iscritto il: lun ago 22, 2005 8:29 pm
Località: Emilia Romagna

Messaggioda freddie » ven set 08, 2006 8:15 am

Citazione:
Messaggio inserito da Tartarugaio

inseriro una bella vasca grande di acqua con in cima 2 spot in modo de crare un angolo caldino il resto del recinto rimarra a temperatura ambiente 13-15° come l'anno scorso.

ho letto nel sito del tartaclub che la temperatura per le elongata non dovrebbe andare sotto i 18 °c ( e' vero che a volte la realta' e l' esperienza personale non corrisponde a cio' che legiamo sui libri o trattati )

Avatar utente
freddie
Messaggi: 60
Iscritto il: lun ago 22, 2005 8:29 pm
Località: Emilia Romagna

Messaggioda freddie » ven set 08, 2006 8:33 am

in realta' pero' ci sono altre discrepanze su cio' che e' scritto sulle schede delle specie terrestri del tartaclub ( specie indotestudo elongata )sarebbe forse interessante approfondire quest'aspetto [:2][:2]

Avatar utente
Tartarugaio
Messaggi: 296
Iscritto il: mar giu 28, 2005 12:52 am
Località: Veneto
Contatta:

Messaggioda Tartarugaio » ven set 08, 2006 9:18 am

beh sono tarte che abitano un areale molto vasto!! in alcune zone della cina effetuano adirittura letargo senza problemi invece in nepal e bangladesh restano a temperature più miti...in natura son state viste sia in zone secche che in foreste quindi con clima molto umido..in effetti potremmo tranquillamente chiamarla tartaruga indocinese e questo la dice lunga ....cioè occupa sia le zone della cina sia le zone attorno all'india tipo nepal e bangladesh... e un terno al lotto quindi indovinare il set up giusto per queste tarta visto che in natura e molto variabile. credo cmq farli passare l'inverno come ho fatto io l'anno scorso a temperatura "basse" penso non siano male inoltre immagino che in là col tempo imparero a conoscerle sempre di più e a farmi le ossa.cmq diffidiamo dei negozianti che dicono che queste tarta han bisogno di poco spazio perchè si muovono poco ..i suoi occhi son aattati per vedere bene al buio quindi verso sera corre come un razzo e nel piccolo spazio si stresserebbe. Ricordiamo che in alcune zone della cina e considerato animale sacro ,come la tartaruga della nazione la tartaruga gialla e in quelle zone sta in giardino tutto l'anno; nelle zone del nepal e del bangladesh popola zone collinari o di montagna quindi cmq l'inverno tutto sommato lo passano a temperature moderate attorno ai 12-15° per cui per mia personale esperienza mi attesto su questi dati anche se ritengo come la flavomarginata va in letargo anche le elongata provenienti dalla cina possano far letargo come fanno nei paesi d'origine ma preferisco non azzardare oltretutto non conoscendo di tutte la provenienza. Molte schede sugli animali spesso non coincidono con la realta ma questo dipende dal fatto che ancora se ne sa poco in italia su alcune specie li allevatori son pochi e si preferisce non azzardare alcune informazioni molto spesso sbagliando.
Ormai e molto chiaro che la terrapene nord americane tipo carolina-carolina,mayor ,triunguis....vanno tranquillamente in letargo e che ciò alle volte si rivela necessario per la loro salute ...quelle sud americane invece no tipo la mexicana o la yucatana ma nella scheda si fa riferimento alla triunguis quindi a parer mio sarebbe il caso di modificare alcune schede in maniera drastica.Altre invece per lo meno si potrebbe aggiungere sotto alla scheda il parere personale di chi le alleva per esempio.

Avatar utente
Tartarugaio
Messaggi: 296
Iscritto il: mar giu 28, 2005 12:52 am
Località: Veneto
Contatta:

Messaggioda Tartarugaio » ven set 08, 2006 8:31 pm

Appena adesso mi è giunta la coppia di elongata che mi doveva arrivare cosi adesso ne ho 8.
Davvero un bel maschione domani me lo riguardo con calma peserà all'incirca 5 kg.. la femmina e più piccolina attorno ai 2,5 kg.... il maschione cmq e fantastico.

Avatar utente
freddie
Messaggi: 60
Iscritto il: lun ago 22, 2005 8:29 pm
Località: Emilia Romagna

Messaggioda freddie » ven set 08, 2006 8:44 pm

Citazione:
Messaggio inserito da Tartarugaio

beh sono tarte che abitano un areale molto vasto!! in alcune zone della cina effetuano adirittura letargo senza problemi invece in nepal e bangladesh restano a temperature più miti...in natura son state viste sia in zone secche che in foreste quindi con clima molto umido..in effetti potremmo tranquillamente chiamarla tartaruga indocinese e questo la dice lunga ....cioè occupa sia le zone della cina sia le zone attorno all'india tipo nepal e bangladesh... e un terno al lotto quindi indovinare il set up giusto per queste tarta visto che in natura e molto variabile. credo cmq farli passare l'inverno come ho fatto io l'anno scorso a temperatura "basse" penso non siano male inoltre immagino che in là col tempo imparero a conoscerle sempre di più e a farmi le ossa.cmq diffidiamo dei negozianti che dicono che queste tarta han bisogno di poco spazio perchè si muovono poco ..i suoi occhi son aattati per vedere bene al buio quindi verso sera corre come un razzo e nel piccolo spazio si stresserebbe. Ricordiamo che in alcune zone della cina e considerato animale sacro ,come la tartaruga della nazione la tartaruga gialla e in quelle zone sta in giardino tutto l'anno; nelle zone del nepal e del bangladesh popola zone collinari o di montagna quindi cmq l'inverno tutto sommato lo passano a temperature moderate attorno ai 12-15° per cui per mia personale esperienza mi attesto su questi dati anche se ritengo come la flavomarginata va in letargo anche le elongata provenienti dalla cina possano far letargo come fanno nei paesi d'origine ma preferisco non azzardare oltretutto non conoscendo di tutte la provenienza. Molte schede sugli animali spesso non coincidono con la realta ma questo dipende dal fatto che ancora se ne sa poco in italia su alcune specie li allevatori son pochi e si preferisce non azzardare alcune informazioni molto spesso sbagliando.
Ormai e molto chiaro che la terrapene nord americane tipo carolina-carolina,mayor ,triunguis....vanno tranquillamente in letargo e che ciò alle volte si rivela necessario per la loro salute ...quelle sud americane invece no tipo la mexicana o la yucatana ma nella scheda si fa riferimento alla triunguis quindi a parer mio sarebbe il caso di modificare alcune schede in maniera drastica.Altre invece per lo meno si potrebbe aggiungere sotto alla scheda il parere personale di chi le alleva per esempio.

beh noto con piacere che ti sei molto informato e ci tieni molto al benessere delle tarte che allevi ( anche se " particolari" e forse non semplici da gestire come le elongata ) : complimenti !!


Torna a “Terrestri Esotiche”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 778 ospiti