Continuano i lavori della conferenza di Cites. Mentre si è arenata la proposta statunitense di bloccare il commercio di parti di orsi polari, quasi duecento Stati nella giornata di oggi hanno dato il via libera a regole più severe per la protezione delle tartarughe.
Continuano i lavori della conferenza di Cites, la Convenzione sul commercio internazionale delle specie minacciate di estinzione. E, mentre si è arenata la proposta statunitense di bloccare il commercio di parti di orsi polari, quasi duecento Stati nella giornata di oggi hanno dato il via libera a regole più severe per la protezione delle tartarughe.
Soprattutto nell’Asia orientale, la sopravvivenza di milioni di tartarughe è minacciata dal dilagare del collezionismo e dal loro uso alimentare o per ricavare cosmetici e presunte cure naturali. Si tratta di un mercato in costante crescita di anno in anno.
Il commercio di tartarughe in gran parte è già illegale ma continua su vasta scala per la mancanza di strumenti di contrasto efficaci. Nella giornata di oggi dunque Cites ha provato a porre rimedio con diverse misure restrittive che hanno ottenuto l'appoggio della maggior parte degli Stati membri, inclusi gli Stati Uniti e la Cina.
FONTE: http://valori.it/ambiente/cites-quasi-2 ... -6215.html