Agostino ha scritto:A me sembra che sei tu che la fai troppo grande, io la vedo molto semplice:
noi siamo un'associazione sulla protezione delle tartarughe, gestiamo un centro di recupero per le specie alloctone ed è giusto che non incentiviamo la riproduzione di queste specie, PUNTO !
Il PUNTO non c'è una volta che stai confermando che una parte degli esemplari viene dato in adozione, perchè giustamente lo spazio non è infinito. Ma una volta che avete raggiunto il limite, che senso ha ridare degli esemplari a dei privati che potrebbero benissimo riprodurle? Metteteci realmente un punto, e se il TCI non ha la disponibilità di creare un altro centro di recupero, amen, ma si avvisa che non è più possibile ritirare altri esemplari. Questa situazione non mi sembra coerente.
Agostino ha scritto:Le Trachemys o similari sono un grosso problema di quasi tutta Europa e si sta espandendo in tutto il mondo; so che la CE sta cercando di studiare una legge per limitare il problema ma credo che non sarà facile per la pressione delle grandi lobbi internazionali.
Il problema sono gli abbandoni, no chi vuole allevare delle tartarughe per sé. Alla fine a casa propria (
se non si reca danno a nessuno, animali e cose comprese) ognuno è libero di fare quello che vuole. E se ho detto che lo spazio c'è e di lì le tartarughe non hanno modo di evadere (a meno che non si teletrasportano per magia!), continuando mi fai solo capire che non hai fiducia in quello che dico, ma ciò non cambia la realtà dei fatti. So che in questo forum c'è molta democrazia, infatti io se ho preso una determinata scelta non devo giustificarmi con nessuno, e non ho niente da nascondere (per questo ho aperto la discussione), perchè mi ritengo una persona abbastanza coerente in quello che dice e poi fa.
Agostino ha scritto:Verissimo che ci sono tantissime altre specie di animali come pesci, molluschi, crostacei ecc. ecc. che causano danni ancora più grossi, ma ripeto che noi dobbiamo fare la nostra parte sulle tartarughe
Se uno è interessato alla salvaguardia dell'ambiente non può pensare solo a
una tartaruga e ignorare tutto ciò che c'è intorno. Ok, il TCI è un'associazione specifica sulle tartarughe, ma come ti ho detto al Tartabeach c'è chi vende gambusie, adesso che sai che sono un problema più delle Trachemys, quest'anno prenderai provvedimenti se qualcuno venderà nuovamente questi pesci?
Agostino ha scritto:so che la CE sta cercando di studiare una legge per limitare il problema ma credo che non sarà facile per la pressione delle grandi lobbi internazionali.
Se le soluzioni prese da certe istituzioni sono come quella di aver vietato la sottospecie elegans e aver dato via libera alle altre due sottospecie (con l'unica conseguenza di aver messo in giro migliaia di ibridi, e non aver limitato di una virgola il fenomeno degli abbandoni), queste sono solo prese in giro!
Comunque mi sembra che sia stato positivo aver aperto questa discussione, perchè è diventata lo spunto per approfondire diverse argomentazioni.