@Tano: Txema-caroline alleva i suoi animali alla perfezione ed è un conoscitore approfondito di tartarughe scatola, ma alleva assieme solo le triunguis, le femmine delle altre sottospecie stanno in un altro recinto e i maschi di queste in un altro ancora e gli accoppiamenti sono pilotati, quindi non c'è rischio di ibridazione. Inoltre possiede un
ibrido perchè una volta gli scappò un maschio di ornata che andò a fecondare una triunguis. Il "problema" con le Terrapene è che sono l'esempio più lampante (almeno per noi tartarugologi

)esistente dell'assoluta arbitrarietà umana del decidere di chiamare un determinato gruppo di animali
specie o
sottospecie., quando invece sono popolazioni di individui che non necessariamente sottostanno alle regole che decise Adamo nel giardino dell'eden, non so se ho reso l'idea...in nord America c'è una casistica elevatissima di
intergradi o
incroci tra sottospecie diverse, ma anche popolazioni appartenenti PER NOI alla stessa sottospecie che differiscono molto tra loro in taglia, colorazione etc. La vastità dell'areale fa sì che ci siano differenze anche grandi nella microevoluzione delle diverse popolazioni della stessa sottospecie, poi è stato osservato che, in maniera apparentemente casuale, di tanto in tanto un maschio piglia e parte in una direzione a lui sconosciuta macinando diversi chilometri, e questo svolge un ruolo fondamentale nell'incremento della biodiversità.
Insomma è una questione piuttosto complessa. Appena sarà disponibile a noi vi daremo il link per vedere la bellissima esposizione che Txema fece a Valencia sull'evoluzione delle box turtle.