recinti sotto la neve

[lauro]

Eccovi qua i mie recinti sotto la neve

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[Barbara]

Certo che vederli in inverno ricoperti di neve e senza ospiti fa decisamente effetto preferisco la versione estiva con tutte le tue belle tartarughe che circolano ma queste immagini sono suggestive

[lauro]

La versione estiva la preferisco anche io.Qua siamo attorno ai meno 6°e l'anno scorso siamo arrivati a meno 12°

[gianni]

le tarta sono sotto-terra?

[lauro]

Certe passano il letargo nei rifugi altre sotto al rosmarino e lavanda sotto terra.

[Giuseppe Liotta]

giorgio, io preferirei di gran lunga la preoccupazione della neve per il letargo delle mie tarta!!
questo è il secondo anno consecutivo che le mie tarta a dicembre sono ancora attive ho seriamente paura che questi bruschi sbalzi di temperatura possano alla lunga nuocere alla loro salute

[lauro]

Con la neve non ho mai avuto problemi ,l'importante è che non ristagni acqua .

[Flavio]

giorgio, io preferirei di gran lunga la preoccupazione della neve per il letargo delle mie tarta!!
questo è il secondo anno consecutivo che le mie tarta a dicembre sono ancora attive ho seriamente paura che questi bruschi sbalzi di temperatura possano alla lunga nuocere alla loro salute

In effetti non sei il primo a riferire di tale situazione, evidentemente il clima stà giocando qualche scherzetto, onestamente confido nella capacità di adattamento delle tarte, considerando anche che ad esempio le Marginate, in alcune zone particolari, un letargo vero e proprio ( con ciò intendo l' interrarsi ad inizio inverno per riemergere fine marzo, inizio aprile ) non lo fanno, ma si posizionano in posti più o meno riparati ad attendere tempi migliori.

[Alessandro]

@ Giuseppe Liotta: qualche anno fa ho conosciuto un tuo conterraneo, il quale sopperiva al problema del caldo anche durante l'inverno, facendo fare letargo alle sue mediterranee in un frigorifero.
Ha notato che in questo modo erano più predisposte all'accoppiamento e alla deposizione, constatando anche un maggior benessere degli esemplari.

[Giuseppe Liotta]

in effetti mi sa che l'unico modo sicuro è proprio quello del frigo!!! anchen se mi scoccia non poco...
dall' anno prossimo, se tutto andrà bene, avrò a disposizione più di 200m quadri di terreno, in una zona sull'etna a circa 8oo m sul livello del mare!!!
anche se in sicilia fa caldo, sull'etna d'inerno nevica e fa abbastanza freddo, io mi risparmierò l'acquisto del frigorifero, e le tarta staranno più a loro agio

il vero problema sono le tarta in natura!!! circa due settimane fa ho trovato in natura due tarta morte