Penso che molte persone da anni si stanno scervellando per cercare di salvarle; certamente la situazione non è facile.
D'altronde quello che dice Giacomo è un'utopia, e poi non sarà così facile farle riprodurre in ambienti artificiali.
Ci sono due cose distinete che sono il centro di riproduzione che sta funzionando, visto che in 25 anni ne hanno riprodotte circa 450, ma ogni tanto gle ne rubano, e le zone in natura dove vengono rilascite le sub-adulte riprodotte.
Ora, quello che vuole ottenere il nostro progetto è che almeno non ne rubino più nel centro di riproduzione; poi rimane sempre il problema del bracconaggio nelle zone di rilascio, ma qui è una questione che deve risolvere il governo malgascio.
Da pochi giorni il governo malgascio ha inserito 40 nuovi Rangers per proteggere i luoghi dove sono le Angonoka, almeno questo è un segnale che qualcosa si sta muovendo. Il Durrell sta cercado di sensibilizzare la gente dei villagi interessati alla Angonka, per fargli capire che sono più remunerative da vive che da morte; infatti ad Ampijoroa probabilmente metà villaggio vive con gli intriti del centro e del parco .
Certo che le notizie che mi arrivano in questi giorni non mi fanno dormire bene: ieri mi è arrivata una mail da Mahajanga, da un Francese, che mi dice che gli stanno portando due piccole yniphora
ora il mio dilemma è: che gli dico ?
- che le prenda e le paghiamo noi ? in questo caso se dai soldi ai bracconieri, poi ne andranno a cercare ancora
- che cerchi di individuare i bracconieri ? non è facile chiedere questo, potrei rischiare di perdere il contatto
- che non le prenda ? in questo caso le vendereanno a qualche altro straniero a Mahajanga e probabilmente spariranno
Ora vedo di riflettere bene su come rispondergli.