tartaveloce ha scritto:Flavio ha scritto:Sulla validità del metodo nessun dubbio che sia efficace, in pratica costruisci un' incubatrice a riscaldamento naturale.
Sinceramente,specialmente per numeri importanti, preferisco il metodo di Tartamau, che pur innalzando leggermente la temperatura ( sotto al telo )è più mirato ad evitare ristagni idrici, onestamente se devo aumentare la temperatura, non sapendo esattamente di quanto, ed affidarmi al sole, rimetto in funzione la mia vecchia incubatrice, almeno so con precisione temperatura ed umidità, 54/60 giorni ed arrivano le prime femminucce, per le scaglie anomale, ho femmine hh purissime di origine toscana, nate a 50 metri da casa mia, in terra con entrambe una piccola scaglietta in più sulla dorsale.
tutti i sistemi che danno ottimi risultati sono da utilizzare, con il vaso ti posso assicurare che anche dopo una settimana di pioggia all'interno il terriccio è copmletamente asciutto, se costruito come da mie indicazioni. inoltre in un giardino non occupa spazione e non è antiestetico( vedi solo un coperchio verde che si mimetizza bene con l'erba.) a differenza di teli e quantaltro.
quest'anno i tempi sono stati un po più lunghi perchè giugno è stato particolarmente freddo, ma nel 2009 ho avuto nascite in 60/65 giorni.
Sarebbe interessante vedere le foto della preparazione di questa incubatrice naturale con tutte le fasi...
