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"Rovigo, 25 giugno 2010 - Ancora una tartaruga Caretta Caretta trovata a Porto Tolle, nella sacca degli Scardovari. La Guardia costiera, arrivata sul posto in seguito ad una segnalazione, ha individuato la tartaruga marina in palese di difficoltà nelle acque antistanti le cavane del consorzio pescatori del Polesine di Scardovari.
L'animale, di grosse dimensioni, annaspava e nuotava in circolo disorientato. Alcuni pescatori hanno affermato di aver visto altre volte la tartaruga aggirarsi in quei luoghi ma mai con movimenti così scomposti. La pattuglia ha quindi chiesto ai pescatori di essere accompagnata in barca nella zona in cui nuotava l'esemplare per controllarne lo stato di salute.
Era ferita, aveva un profondo taglio sotto al collo e tentava di difendersi mordendo gli uomini che provavano a issarla a bordo dell'imbarcazione. Con l'ausilio di reti messe a disposizione dai pescatori, la tartaruga è stata infine trasportata sul pontile di scarico mitili del consorzio pescatori del Polesine dove un tecnico del dipartimento scienze cliniche veterinarie dell’Università di Padova ha guidato la collocazione dell'animale ferito in una vasca adibita al trasporto del pesce. Qui la tartaruga, della specie Caretta Caretta protetta dal Cites, è stata irrorata con acqua fresca in attesa dell'arrivo del veterinario. L'animale misurava 93 centimetri per 63 con un peso di 57 chili; l'età stimata è di ben 40 anni.
Con la supervisione di uno studioso del Dipartimento veterinario dell'Università di Padova e di un veterinario dell'Usl 18 di Adria, la femmina adulta di Caretta Caretta è stata trasportata al centro dell'Università per un check-up. Gli esperti dell'Università hanno ipotizzato che la tartaruga sia giunta nelle nostre acque per deporre le uova, evento straordinario considerato che questa specie è solita deporre le uova nelle spiagge del sud del Mediterraneo.
Al termine dei controlli e delle medicazioni necessarie la femmina tornerà alla libertà nelle acque in cui è stata rinvenuta; sullo straordinario evento gli studiosi compiranno accertamenti e verifiche specifiche."
di Annalisa Uccellini