Ciao, mi stavo rileggendo i diversi post sull'alimentazione delle tarte riscoprendo la validità nutrizionale della opuntia. Io ne ho recuperate 2/3 pale in Toscana qualche anno fa (cresciute spontaneamente in una riva); le ho piantate in giardino e sono diventate praticamente piante infestanti, pur se molto belle a mio parere! Fanno decine di fiori che diventano poi frutti. In primavera ho fatto opera di "potatura" cestinando almeno 50/60 kg di pale. L'anno scorso molta della potatura l'avevo conservata (... pensavo di fare una siepe in un mio campo attiguo...) stivandola in un piccolo garage su un graticcio in ferro. Bene, le pale sono ancora lì, attaccate al soffitto, hanno addirittura messo dei getti! Se qualcuno della mia zona è interessato, le regalo volentieri.
Una ultima cosa: prima della somministrazione alle tarta, per estrema cautela, procedo alla bruciatura delle spine attraverso un piccolo bruciatore a mano (si trova anche dai rivenditori di materiale edile ad una 20ina di €, forse meno. E' molto comodo!
).
Andrea.
