Chelonoidis carbonaria (Spix, 1824)

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lelecava
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Re: Chelonoidis carbonaria (Spix, 1824)

Messaggioda lelecava » mar nov 17, 2009 8:52 am

Per Flavvio: io come sub strato uso corteccia fine,fibra di cocco,foglie tritate e intere e mischio tutto poi ho aggiunto del muschio.
Così riesco a mantenere l'umidità sui 70/75 tutto il giorno però ovviamente al mattino nubulizzo e si alza fino a 85 e di sera a lampade spente mi sale.
Credo dipenda anche dal luogo in cui si trovi il terrario, io in casa con i termosifoni accesi fatico di più a tenere umido però direi che stanno bene anche perchè l fondo è sempre umidissimo..

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lelecava
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Re: Chelonoidis carbonaria (Spix, 1824)

Messaggioda lelecava » mar nov 17, 2009 8:53 am

A volte le mie carbonaria si interrano in un angolo sotto qualche cm e stanno li anche 2/3 giorni senza muoversi :?: :?:
Normale?

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Tortugo
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Re: Chelonoidis carbonaria (Spix, 1824)

Messaggioda Tortugo » mar nov 17, 2009 11:31 am

può capitare....secondo quanto ho potuto vedere questi comportamenti possono manifestarsi o quando fa troppo caldo (quindi cercano un posto fresco, ecco perchè in un angolino) o quando sono particolarmente sazie....o anche quando l'umidità scende per qualche giorno...non è un comportamento tipico da C. carbonaria , nel senso che non fanno tutte così (non sono particolarmente statiche, come le K. belliana per fare un esempio), ma non c'è nemmeno da preoccuparsi se non mostrano altri atteggiamenti che possono far pensare ad altro
:wink: :wink:

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Re: Chelonoidis carbonaria (Spix, 1824)

Messaggioda lelecava » mar nov 17, 2009 12:08 pm

Caldo non credo e umidità idem..credo..
Do cibo ogni giorno quindi mi sa che l'ipotesi che siano sazie sia buona..
Segni di star male non ne vedo :D

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Re: Chelonoidis carbonaria (Spix, 1824)

Messaggioda ruy milla » mar nov 17, 2009 1:30 pm

lelecava ha scritto:Per Flavvio: io come sub strato uso corteccia fine,fibra di cocco,foglie tritate e intere e mischio tutto poi ho aggiunto del muschio.
Così riesco a mantenere l'umidità sui 70/75 tutto il giorno però ovviamente al mattino nubulizzo e si alza fino a 85 e di sera a lampade spente mi sale.
Credo dipenda anche dal luogo in cui si trovi il terrario, io in casa con i termosifoni accesi fatico di più a tenere umido però direi che stanno bene anche perchè l fondo è sempre umidissimo..


Io utilizzo Reptitbark con scorza d piante confezionata a grossa pezzatura sopra, che mantiene bene l'umidità sottostante.
Ho sentito dire che va evitata quella di pino, che, una volta riscaldata, emetterebbe vapori nocivi alle tarte. Chiedo comunque conferma ai grossi esperti della sezione del forum.

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Re: Chelonoidis carbonaria (Spix, 1824)

Messaggioda lelecava » mar nov 17, 2009 2:42 pm

Io uso quel tipo perchè avendo tarta piccole cerco di rendere il tutto più comodo possibile :D

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Re: Chelonoidis carbonaria (Spix, 1824)

Messaggioda flavvio » mar nov 17, 2009 10:13 pm

Grazie di avermi risposto.Ora ti spiego . La temperatura è di circa 18 gradi in questo locale, Ho una vasca 180x150 in cui alloggio per il periodo invernale una trentina di tartarughe di acqua quindi in questo locale ho una umidità di 85-90. Ho anche un mio piccolo terrario per carbonaria. Lo spessore del mio substrato è di circa 4 centimetri. Lo devo aumentare ? poi ho una lampada in ceramica 50 Watt, una lampada UVB 5. La mia temperatura interna nel terrario è di ca. 28 gradi. E' troppo ?
Grazie

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Re: Chelonoidis carbonaria (Spix, 1824)

Messaggioda lelecava » mer nov 18, 2009 8:47 am

Per le acquatiche non mi pronuncio..
La temperatura di 28 gradi non è alta anzi leggendo i libri ti dico che va bene volendo anche qualche grado in più.
Io ho messo più substrato proprio per permettere loro di interrarsi ma parliamo di animali di 13/14 cm quindi da un lato ci saranno 10 cm di fondo.
Se tu parli di adulte capisci che 10 cm sono pochi però senti anche altri pareri... :roll:
Ovviamente da un lato avrai temperatura più bassa intorno ai 20 giusto??

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Re: Chelonoidis carbonaria (Spix, 1824)

Messaggioda Tortugo » mer nov 18, 2009 2:22 pm

@ Flavvio: se hai modo di aumentare lo spessore del fondo a 10 cm fallo pure, sarebbe meglio. Altrimenti diciamo che 4 cm potrebbero anche bastare (chiaramente non ai fini della riproduzione!)
per quanto riguarda la temperatura immagino che sotto lo spot ci siano più di 28°C, giusto? 28°C diffusi, nella zona immediatamente vicina allo spot, vanno bene, nel punto più fresco invece dovresti avere non più di 22-23°C.
:wink:

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Re: Chelonoidis carbonaria (Spix, 1824)

Messaggioda lelecava » mer nov 18, 2009 3:34 pm

Beh si presumo anch'io Flavio intenda sul misuratore che sarà a lato perchè sotto una 50 w a distanza normale sicuramente farà molto più caldo :wink:

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Re: Chelonoidis carbonaria (Spix, 1824)

Messaggioda piercosimo » gio nov 19, 2009 4:18 pm

altre foto
date i vostri pareri sul sesso...

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Re: Chelonoidis carbonaria (Spix, 1824)

Messaggioda lelecava » ven nov 20, 2009 10:55 am

Io proprio sul sesso non ho idea,troppo difficile per me.. :oops:

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Re: Chelonoidis carbonaria (Spix, 1824)

Messaggioda lelecava » ven nov 20, 2009 10:59 am

Domanda pulizia,il substrato ogni quanto lo cambiate(parziale o totale).
Con cosa disinfettate il terrario e dopo disinfettato,gli animali si devono alloggiare da qualche altra parte per un tot tempo?
Grazie.

piercosimo
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Re: Chelonoidis carbonaria (Spix, 1824)

Messaggioda piercosimo » ven nov 20, 2009 11:47 am

la pulizzia viene eseguita ogni giorno per togliere resti di cibo (anche feci) ecc.
il cambio completo lo faccio quando e necessario, io personalmente non seguo un calendario.
una volta tolta tutta la torba ripulisco bene con una piccola aspira-polvere e poi per disinfettare uso della semplice amuchina diluita con acqua.

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Re: Chelonoidis carbonaria (Spix, 1824)

Messaggioda lelecava » ven nov 20, 2009 12:09 pm

Feci e cibo anch'io regolarmente..
Più o meno dammi un tempo di pulizia generale....


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