Notizie dal Cites di MI

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Flavio
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Re: Notizie dal Cites di MI

Messaggioda Flavio » gio nov 05, 2009 9:32 am

In linea di massima si.
Dico in linea di massima perchè alcuni punti fanno a pugni con quello che sono le informazioni di cui disponiamo,
mi riferisco all' inserimento microcip, che non è in linea con quanto pervenuto a Sandra dal ministero,
La possibilità di dover inserie cip su animali piccoli,( io ho rughine di tre anni rimaste piccole come un soldo di cacio e mi sà che per farmele "bucare"dovremo discuterne parecchio )
Poi si, io sono messo abbastanza bene, anche se non sò ancora se ne approfitterò, in quanto allo stato attuale non ho alcuna intenzione di far nascere altri piccoli per poi venderli, prima mi "metterò
a posto" con tutti gli altri esemplari, poi vedrò.
Quello che di base non mi và bene, sono le mie tartarughe fattrici storiche, che di fatto mi conviene mettere a riposo e non far riprodurre, pena il trovarmi sommerso di F1.
Non voglio tornare su vecchie discussioni, sulle quali ci siamo già confrontati, esprimendo ognuno di noi la propria idea, ma così come stà, la situazione testudo, più che risolta, mi sembra rattoppata.
Lo conferma i fatto che le importazioni legali e non, sono aumentate, le sanzioni per animali irregolari pure.
Naturalmente dalla Cites mi confermano che il "caso" testudo, è per loro una capocchia di spillo nell' ambito delle loro competenze ed il fatto che anche a loro sia giunta notizia di una ricomparsa consistente di herpes virus, a carico del genere testudo non li vede sconcertati più di tanto, del resto vi sono preoccupazioni maggiori con il traffico di svariati generi di scimmie, su alcune delle quali è stato rilevato aids e visus ebola.
Tornando alle tartarughe, mi è stato confermata la mancanza di una legge che regolamenti il traffico, la detenzione e riproduzione di speci acquatiche adattabili, sembra che la presenza in libertà di tali speci, abbia causato danni ormai irrecuperabili al patrimonio autoctono.

ciccio73
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Re: Notizie dal Cites di MI

Messaggioda ciccio73 » gio nov 05, 2009 12:28 pm

ho chiamato in mattinata cites milano, un paio di mesi fa mi dicevono che x le adulte non ero obbligato a fare il microcip potevo fare anche il marcaggio fotografico oggi mi hanno detto assolutissimamente microcip x le tarta superiori a 5 anni di età,
eppure non è cambiata nessuna legge.
io ho 4thh femmine con i piccoli senza papà come già sapete tutti continuano a fare i piccoli x almeno 2 3 anni anche senza maschio lo sanno tutti lo sanno anche loro ma ci vuole una dichiarazione del veterinario incredibileììììììììììììììììììììììììììì

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tartamau
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Re: Notizie dal Cites di MI

Messaggioda tartamau » gio nov 05, 2009 2:27 pm

Flavio ha scritto:In linea di massima si.
Dico in linea di massima perchè alcuni punti fanno a pugni con quello che sono le informazioni di cui disponiamo,
mi riferisco all' inserimento microcip, che non è in linea con quanto pervenuto a Sandra dal ministero,
La possibilità di dover inserie cip su animali piccoli,( io ho rughine di tre anni rimaste piccole come un soldo di cacio e mi sà che per farmele "bucare"dovremo discuterne parecchio )
Poi si, io sono messo abbastanza bene, anche se non sò ancora se ne approfitterò, in quanto allo stato attuale non ho alcuna intenzione di far nascere altri piccoli per poi venderli, prima mi "metterò
a posto" con tutti gli altri esemplari, poi vedrò.
Quello che di base non mi và bene, sono le mie tartarughe fattrici storiche, che di fatto mi conviene mettere a riposo e non far riprodurre, pena il trovarmi sommerso di F1.
Non voglio tornare su vecchie discussioni, sulle quali ci siamo già confrontati, esprimendo ognuno di noi la propria idea, ma così come stà, la situazione testudo, più che risolta, mi sembra rattoppata.
Lo conferma i fatto che le importazioni legali e non, sono aumentate, le sanzioni per animali irregolari pure.
Naturalmente dalla Cites mi confermano che il "caso" testudo, è per loro una capocchia di spillo nell' ambito delle loro competenze ed il fatto che anche a loro sia giunta notizia di una ricomparsa consistente di herpes virus, a carico del genere testudo non li vede sconcertati più di tanto, del resto vi sono preoccupazioni maggiori con il traffico di svariati generi di scimmie, su alcune delle quali è stato rilevato aids e visus ebola.
Tornando alle tartarughe, mi è stato confermata la mancanza di una legge che regolamenti il traffico, la detenzione e riproduzione di speci acquatiche adattabili, sembra che la presenza in libertà di tali speci, abbia causato danni ormai irrecuperabili al patrimonio autoctono.

Una volta autorizzato al cites lo avranno, ed in fonte D, anche tutte le F1, come le chiami tu. Lo prevede la legge. Gli unici animali che a quel punto non potrai dar via (ma potrai fare richiesta di movimentazione), sono quelle che hai denunciato al momento della sanatoria.
Questo è un fatto importante che vedo non riesce a passare come notizia, e permetterà di poter cedere liberamente tutti i nati nell'allevamento per quella specie. Ovviamente il regalo vero e proprio non esisterà più in quanto la certificazione ha un costo.
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Re: Notizie dal Cites di MI

Messaggioda Flavio » gio nov 05, 2009 4:04 pm

Una volta autorizzato al cites lo avranno, ed in fonte D, anche tutte le F1, come le chiami tu. Lo prevede la legge. Gli unici animali che a quel punto non potrai dar via (ma potrai fare richiesta di movimentazione), sono quelle che hai denunciato al momento della sanatoria.

Purtroppo le notizie che ho io, dai vari uffici a cui mi sono rivolto, riferiscono di fonte commerciale, solo per le nate di seconda generazione, ovvero per le figlie delle figlie, comunque vista la complessità della questione, sarà il caso di riparlarne.

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Re: Notizie dal Cites di MI

Messaggioda tartamau » gio nov 05, 2009 4:47 pm

Flavio ha scritto:
Una volta autorizzato al cites lo avranno, ed in fonte D, anche tutte le F1, come le chiami tu. Lo prevede la legge. Gli unici animali che a quel punto non potrai dar via (ma potrai fare richiesta di movimentazione), sono quelle che hai denunciato al momento della sanatoria.

Purtroppo le notizie che ho io, dai vari uffici a cui mi sono rivolto, riferiscono di fonte commerciale, solo per le nate di seconda generazione, ovvero per le figlie delle figlie, comunque vista la complessità della questione, sarà il caso di riparlarne.

Ti assicuro che e' esattamente come ho scritto e verificato personalmente con le mie richieste di cites!
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Re: Notizie dal Cites di MI

Messaggioda Sandra » gio nov 05, 2009 11:44 pm

Non è la Forestale o le varie sezioni cites che decidono la Fonte, ma la Commissione Scientifica. Se la Commissione decide di mandare in deroga tutti gli esemplari di una specie di un allevamento, può farlo, siano essi vecchi esemplari di cattura regolarmente denunciati, figli di 1° o di centesima generazione.
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Re: Notizie dal Cites di MI

Messaggioda Agostino » dom nov 08, 2009 1:16 pm

Ragazzi,
se volete dare una mano alla causa, smettete di telefonare alle forestali ma fate richieste scritte , mettendo anche in evidenza che per legge devono rispondere entro 60 giorni!
In questo modo possiamo mettere con le spalle al muro tutte quelle forestali che applicano a modo loro la già assurda normativa !

Una volta che poi ricevete risposte scritte, inviateci una copia ! è importantissimo, solo così possiamo agire per il bene di tutti !

Per il momento ci sarebbe utile anche una comunicazione scritta di quanto vi hanno detto le varie forestali; ovviamente solo quelle che richiedono la scheda fotografica o microchip anche senza richiesta di certificazione CITES (solo per la denuncia di nascita).

E' importante che ci aiutiate adesso !!!!!

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Re: Notizie dal Cites di MI

Messaggioda guccio60 » lun nov 09, 2009 11:55 am

agostino intendi questo?
328 art.c.p. Rifiuto di atti d'ufficio. Omissione.
Il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio, che indebitamente rifiuta un atto del suo ufficio che, per ragioni di giustizia o di sicurezza pubblica, o di ordine pubblico o di igiene e sanità, deve essere compiuto senza ritardo, è punito con la reclusione da sei mesi a due anni.
Fuori dei casi previsti dal primo comma, il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio, che entro trenta giorni dalla richiesta di chi vi abbia interesse non compie l'atto del suo ufficio e non risponde per esporre le ragioni del ritardo, è punito con la reclusione fino ad un anno o con la multa fino a euro 1.032. Tale richiesta deve essere redatta in forma scritta ed il termine di trenta giorni decorre dalla ricezione della richiesta stessa.

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Re: Notizie dal Cites di MI

Messaggioda Agostino » lun nov 09, 2009 2:11 pm

Non credo si tratti di questo articolo di legge, in quanto non si tratta di rifiuto di atti di ufficio ma di mancate risposte a dei chiarimenti richiesti dall'associazione. A me risulta che il termine di legge in questi casi sia di 60 giorni .

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Re: Notizie dal Cites di MI

Messaggioda nico62 » lun nov 09, 2009 4:59 pm

Penso, non ne sono sicuro,
si tratti della Legge 241/90
Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi
Nico62

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Re: Notizie dal Cites di MI

Messaggioda Sandra » mer nov 11, 2009 12:41 pm

nico62 ha scritto:Penso, non ne sono sicuro,
si tratti della Legge 241/90
Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi

:D
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