Leggi e conseguenze

[ciccio73]

non c è niente di noioso che non farei x le mie tarta io sto ore anche a asservarle, il punto e la difficoltà nel compilarli numeri matricola(quali sono)mettere numero codice fiscale mio cambiare gli ultimi numeri, marcaggio esemplare 1 esemplare 2 ma se sono identici come fai buuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu

[Suelo]

ci vuole un pò di pazienza e di tempo ciccio, poi dai, a meno che tu ne abbia un centinaio non è poi così difficile riconoscerle e schedarle. e per qualsiasi dubbio sulla compilazione chiedi pure qui sul forum!!
cerchiamo di seguire tutto per filo e per segno e fare le cose per benino perchè un domani potremmo pentirci di aver tralasciato di fare qualcosa per pigrizia.
seguiamo le norme nella speranza che in un futuro prossimo le cose miglioreranno e la nostra buona volontà venga premiata

[ciccio73]

grazie per l'incoraggiamente ci proverò il prossimo anno con il nostro forum
ciao ciao

[essemario]

....Che peccato pero'! Con tutte le persone che hanno un po' di giardino, se solo si facessero leggi un tantino piu' semplici tante tartarughe lo troverebbero un posto dove stare!

Solito discorso, lo so, speriamo almeno che non ci siano abbandoni in mezzo alla strada o nei bottini delle immondizie.

[tartagallo]

Barbara una domanda: io , come ho detto, non ho nascite da molti anni purtroppo, ma mi ricordo bene che, soprattutto le greche che hanno il piastrone quasi tutte chiaro, senza macchie, ma stessa cosa anche per marginate e, anche se in modo minore per le hermanni...era quasi impossibile, escluso alcune che avevano segni particolari, riconoscerle nel tempo, soprattutto nei primi anni di vita. Da quest'anno, con la denuncia di nascita, è richiesta la foto che va poi rifatta per cinque anni consecutivi, come fai a riconoscerle e fotografare sempre la stessa tarta per cinque anni senza sbagliare? Magari se uno ha 3/4 nascite l'anno è anche fattibile ma se uno ha 20/30 nascite e più all'anno, secondo me è praticamente impossibile.
MarcoG

[Rosanna]

Con chiunque non conosca il mondo delle tartarughe ,quando parlo di queste leggi e nuove norme ,stenta a credere tutte queste penalizzazioni verso chi ama questi animali. Ma che stiamo facendo di male ? Sono così abbattuta per le negazioni ( movimentazioni )e le richieste assurde che mi sono state fatte dalla mia forestale ( tenere le tarte adulte decedute ) che a volte ho voglia di abbandonare tutto !
Ma anche a voi è stato fatto obbligo di conservare i genitori se deceduti ( e come ? ) per prelevarne il dna nel caso lo richiedessero ?
Vorrei sapere se è solo la mia forestale a fare queste richieste ....come è solo la mia forestale a dire che le movimentazioni NON ESISTONO !

[Suelo]

Barbara una domanda: io , come ho detto, non ho nascite da molti anni purtroppo, ma mi ricordo bene che, soprattutto le greche che hanno il piastrone quasi tutte chiaro, senza macchie, ma stessa cosa anche per marginate e, anche se in modo minore per le hermanni...era quasi impossibile, escluso alcune che avevano segni particolari, riconoscerle nel tempo, soprattutto nei primi anni di vita. Da quest'anno, con la denuncia di nascita, è richiesta la foto che va poi rifatta per cinque anni consecutivi, come fai a riconoscerle e fotografare sempre la stessa tarta per cinque anni senza sbagliare? Magari se uno ha 3/4 nascite l'anno è anche fattibile ma se uno ha 20/30 nascite e più all'anno, secondo me è praticamente impossibile.
MarcoG

potresti fare dei segni sul carapace in punti diversi e con colori diversi in modo che ogni segno corrisponda inequivocabilmente ad una tarta

[VincenzoC]

Barbara una domanda: io , come ho detto, non ho nascite da molti anni purtroppo, ma mi ricordo bene che, soprattutto le greche che hanno il piastrone quasi tutte chiaro, senza macchie, ma stessa cosa anche per marginate e, anche se in modo minore per le hermanni...era quasi impossibile, escluso alcune che avevano segni particolari, riconoscerle nel tempo, soprattutto nei primi anni di vita. Da quest'anno, con la denuncia di nascita, è richiesta la foto che va poi rifatta per cinque anni consecutivi, come fai a riconoscerle e fotografare sempre la stessa tarta per cinque anni senza sbagliare? Magari se uno ha 3/4 nascite l'anno è anche fattibile ma se uno ha 20/30 nascite e più all'anno, secondo me è praticamente impossibile.
MarcoG

potresti fare dei segni sul carapace in punti diversi e con colori diversi in modo che ogni segno corrisponda inequivocabilmente ad una tarta

i grandi allevatori usano numerare gli esemplari sul carapace, così come si vede nei negozi, per fortuna che io non dovrò mai farlo.... ne ho così poche che riesco a riconoscerle tranquillamente, e bruttissimo vedere quei carapaci con i numeri.

[Suelo]

potresti fare dei segni sul carapace in punti diversi e con colori diversi in modo che ogni segno corrisponda inequivocabilmente ad una tarta

i grandi allevatori usano numerare gli esemplari sul carapace, così come si vede nei negozi, per fortuna che io non dovrò mai farlo.... ne ho così poche che riesco a riconoscerle tranquillamente, e bruttissimo vedere quei carapaci con i numeri.

è sufficiente un piccolo puntino, in base alla posizione (scuto) su cui lo si fa si riesce a riconoscere la tarta,
io non uso nessun metodo perchè le distinguo ad occhio, anche se sono tante, ognuna ha una particolarità (colore, forma di una macchia, segno, scuto anomalo..) basta trovarla e il gioco è fatto

[tartagallo]

Suelo, la tua potrebbe essere una eventuale soluzione, solo che con lo stato semilibero, la terra, la pioggia, gli interramenti ecc. ecc. secondo me la metà dei segni se ne và oppure risulta indecifrabile. Comunque sia, io ammiro chi cerca di adattarsi a queste assurde e quasi, ripeto quasi, impraticabili procedure: tenere i maschi e femmine a coppie, tutte identificate con foto o microcip, esami del DNA, foto a ripetizione, carteggi e burocrazia che nemmeno per acquistare una casa servono, adattarsi alle varie interpretazioni che ogni forestale da, non poter cedere o movimentare tutte le Wind e prima generazione, tenere i morti congelati o pronti da essere dissotterrati se qualcuno un giorno lo richiedesse (vedi il post di Rosanna), pagare bollettini, tenere aggiornati registri, dover chiedere giorni liberi al lavoro, fare tantissime telefonate per avere un numero di protocollo (io non so la situazione attuale ma quando facevo io le denuce di nascita ho dovuto telefonare all'ufficio cites 12 volte, dico dodici, per avere un numero di protollo che poi non ho mai avuto!!!) ecc. ecc.
E' comprensibile che non tutti i possessori di tarta hanno voglia, tempo e denaro per imbarcarsi in un simile calvario. Ripeto: enorme considerazione per chi lo fa ma assoluta comprensione per chi non se la sente!!
Nel mio caso cerco di fare il minimo indispensabile per essere in regola ma le nascite, per il momento sono un piacevole ricordo!!
Per Rosanna: ....non ci sono parole per commentare quello che dici , Se mi muore una tarta non la tengo certo in friser insieme ai gelati!!!
Marco

[Rosanna]

Grazie Marco per avermi letto e risposto !
RIPETO la mia domanda a chi ha fatto denunce di nascite quest'anno :
A qualcuno è stata fatta la stessa richiesta che è stata fatta a mè con lettera scritta dalla forestale di zona ? ( Vedi mio post sopra ) ????????
Volevo capire se è per tutti così . Grazie !

[tartagallo]

Ciao Rosanna , io di movimentazioni non ne so niente visto che non mi interessano, per il momento. So solo che una mia amica a cui sono nate delle tarta ha dovuto fare i moduli con la foto, identificazione dei genitori, numero di codice ecc. ecc. anche se lei ha più volte dichiarato esplicitamente che se le vuole tenere e che non ha nessuna intenzione di richiederne in seguito ne il cites, ne la movimentazione, nel forum avevo avevo capito diversamente.
Rosanna perchè non chiedi alla tua forestale come ti devi comportare se fra qualche anno ti si rompe il friser con le tarta congelate, se o per caso fra 10/20 anni cambi casa devi chiedere la movimentazione anche per i cadaveri congelati!!?? Roba da non credere!!!!!!
Marco

[Seda]

Rosanna perche' non fai una telefonata al cites di Roma e fai presente la cosa???piu' che voler stare nella legalita' e chiedere a loro cosa altro si dovrebbe fare?

[anto57]

Rosanna, in quanto alle movimentazioni, ESISTONO, tranquilla!
Io ho movimentato una tartina ed ho avuto l'ok gia' dal maggio: adesso la tartarughina sta a Roma con la sua nuova padrona, una ragazzina.
In quanto ai decessi anche a me hanno detto la stessa cosa, pero' in seguito ho letto dei post nei quali veniva specificato che alcune Forestali accettano il certificato di morte rilasciato da un veterinario, ma non essendo stata nel caso, non posso risponderti per esperienza personale.
Credo tu debba rivolgerti al tuo Cites regionale: fai presente che la normativa prevede la "movimentazione" portagli tutta la documentazione, fattela protocollare e vedrai che la inoltreranno a Roma: non e' il Cites regionale che decide!

[tartaveloce]

Con chiunque non conosca il mondo delle tartarughe ,quando parlo di queste leggi e nuove norme ,stenta a credere tutte queste penalizzazioni verso chi ama questi animali. Ma che stiamo facendo di male ? Sono così abbattuta per le negazioni ( movimentazioni )e le richieste assurde che mi sono state fatte dalla mia forestale ( tenere le tarte adulte decedute ) che a volte ho voglia di abbandonare tutto !
Ma anche a voi è stato fatto obbligo di conservare i genitori se deceduti ( e come ? ) per prelevarne il dna nel caso lo richiedessero ?
Vorrei sapere se è solo la mia forestale a fare queste richieste ....come è solo la mia forestale a dire che le movimentazioni NON ESISTONO !

Ciao Rosanna, ti consiglio di contattare direttamente la commissione a Roma al numero 0646657226 e fai presente dei problemi che ti fanno al tuo cites.