Sulcata "nana" ?!?

[VincenzoC]

scusate ma che io sappia una lampada ai vapori di mercurio da 100 W non deve essere distante 70 cm dal carapace, ma circa 35-40 da nuova, poi invecchiando si deve avvicinare ulteriormente

[Tarta-Mello]

eh...siccome non lo so...chiedevo delucidazioni a chi ne sa piu di me

[Tarta Lauretta]

Oddio che paura...
ieri ho passato delle ore in preda al panico...
la sulcatina era sparita dal suo recinto del giardino...
per fortuna che verso le 18:30 prima che facesse buio, l'abbiamo trovata, era a pochi metri dal suo recinto, sotto ad una catasta di pancali di legno pronti per essere segati...
io già mi immaginavo fosse uscita dal cancello e fosse chissà dove destinata a morte certa...

già quest'anno mi è sparita una acquatica graphemis pseudogeografica...

potremmo brevettare un microchip sonoro, e premendo un tasto da un telecomando, suona, così ritroviamo la tartaruga evasa!?

[PBI]

Oddio che paura...
ieri ho passato delle ore in preda al panico...
la sulcatina era sparita dal suo recinto del giardino...
per fortuna che verso le 18:30 prima che facesse buio, l'abbiamo trovata, era a pochi metri dal suo recinto, sotto ad una catasta di pancali di legno pronti per essere segati...
io già mi immaginavo fosse uscita dal cancello e fosse chissà dove destinata a morte certa...

già quest'anno mi è sparita una acquatica graphemis pseudogeografica...

potremmo brevettare un microchip sonoro, e premendo un tasto da un telecomando, suona, così ritroviamo la tartaruga evasa!?

Una cosa più o meno simile già esiste, per altri animali, ma applicabile anche alle tartarughe. Non che ci sia un transponder ( microchip ) che suona, anche perchè il microchip dovrebbe essere munito, oltre che di un buon altoparlante, anche di alimentazione ed elettronica varia. I transponder che vengono inseriti non hanno batterie dunque in condizioni normali sono "spenti", si autoalimentano dal campo magnetico prodotto quando attiviamo il lettore per leggere il codice.
In alternativa al "microchip sonoro" esistono delle antenne ( come quelle dei lettori, però più grosse ) messe sulle zone di passaggio ( porte, cancelli ecc... ) che captano e attivano eventuali allarmi, quando l'animale passa nelle vicinanze. In pratica è lo stesso principio dell'antitaccheggio nei negozi.