prime thb con cites

[spotti nino]

validando tutto quanto precedente,ulteriore specifica che non ho riscontrato è che sul certificato nel penultimo riquadro c'è indicati in alcuni il rilascio con la dicitura (anche se in lingua estera è capibile che si richiede un rinnovo)della data di emissione e se vuoi tenere sia la parte commerciale attiva o avere possibilità in futuro di spostare l'esemplare in legalità devi rinnovare con tabulati specifici sino al 5anno di età per accedere al doc cites finale con dichiarato il chips inserito che sarà a tuo carico come spesa,se non lo fai il doc serve solo come accertamento di possesso legale e anche se assurdo non c'è nessuna normativa (come esisteva prima del sett.08)che ti puo permettere di dichiarare che lo dai al figlio...vale a dire che una volta che esistesse il problema del trovarsi l'animale in casa e non ci sia piu l'intestatario del medesimo viene "sequestrato" o consegnato alla forestale per la collocazione ad un allevamento o quant'altro autorizzato dal ministero

[Pol]

è veramente assurdo. Soprattutto se si considera che in cattività questi splendidi animali vivono spesso più dei loro proprietari.

[Barbara]

Si Barbara in effetti mi sono orientato proprio su chi può garantirmi il famigerato cites giallo per stare più tranquillo. Una curiosità: ma quand'è che una persona detiene un'animale presente nelle lista del cites con solo la denuncia di possesso? Perchè non hanno tutti il cites giallo?
PS. dopo la storiella raccontata da Giacomo mi sa che se in futuro cercherò altre tarte saranno solo con cites italiano!

Tanti auguri
Scherzi a parte i Cites italiani sono quasi introvabili negli ultimi anni sono stati bloccati i rilasci e solo rinnovati quelli già esistenti, pochissimi comunque

[Pol]

ma questo blocco ha delle giustificazioni valide? Se uno ha i riproduttori con cites italiano e con i piccoli segue tutto l'iter dei 5 anni e il chip per quale motivo non viene rilasciato il cites?
Adesso inizio a capire chi dice che con queste "restrizioni" vogliono far cedere chi ha la passione per questi animali. E pensare che se le cose fossero fatte davvero bene gli appassionati sarebbero un importante strumento per la tutela di queste specie. A questo punto non so se le tutelano o le danneggiano. Mah! comunque non demordo