mava ha scritto:e una volta impiantati i microchips e fatte le foto cosa bisogna fare?
Cosa bisogna fare... Bella domanda! Semplice, armarsi di santa pazienza ed iniziare a compilare tre schede identificative per gli animali di cui si richiede la certificazione, quindi due copie per i genitori di questi. Fatto questo, va compilato il modulo di richiesta di certificazione con tutti i dati richiesti. Importantissimo essere molto precisi! Indicare sempre e comunque una possibile coppia di genitori (anche se non se ne ha la certezza matematica) e di seguito gli animali riproduttivi presenti in allevamento (tra i quali ci dovranno essere senza ombra di dubbio i genitori nel caso i primi due esemplari non lo fossero). In caso di Dna, uno potrà comunque dimostrare che gli esemplari di cui si richiede certificazione sono effettivamente nati da esemplari presenti in allevamento.
Ed in fine, ci ricordiamo che all'inizio avevo detto di preparare tutti i documenti di origine degli animali? Bisogna fotocopiarli in duplice copia perché vanno allegati alla richiesta. Con questo intendo: denuncia di possesso (quelle fatte nel '92-'95) e tutti i documenti relativi che sono stati rilasciati a suo tempo dalle competenti autorità, anche in presenza di una cessione gratuita. In questo caso conviene fare richiesta al cedente, pena la perdita di tempo e la pratica che si arena in qualche ufficio. Per non parlare del fatto che è praticamente impossibile ottenere qualcosa senza avere questi dati in quanto è impensabile che questi documenti vengano richiesti da una forestale all'altra. Inserire tutto, come eventuali sopralluoghi o certificati veterinari e risposta di accettazione del CFS. Per i piccoli nati nell'allevamento, andrà allegata la denuncia di nascita protocollata e l'eventuale verbale di verifica, se effettuato.
Infine va compilata una copia di un Cites con la richiesta: consiglio di farlo in presenza dei responsabili dell'ufficio Cites territorialmente competente. Il tutto richiederà il pagamento di almeno un bollettino di 15.49€. Intendo almeno uno in quanto se il numero di animali è elevato, sarà necessario compilare multipli di queste copie di Cites. Ovviamente questi pagamenti, se la pratica andrà a buon fine, saranno scalati al momento in cui sarà rilasciato il documento. Si ricordi che ciascun certificato richiesto costa quella cifra, indipendentemente che sia per un singolo esemplare che per più d'uno. Dipende dallo spazio disponibile (numero di caratteri) negli appositi riquadri del documento e dalle necessità dell'allevatore. Per esempio, mettiamo che uno ha richiesto e gli rilasciano la fonte F per 5 esemplari: questi potrebbero entrare tranquillamente in un unico documento e la spesa alla fine sarebbe limitata ad un unico versamento di 15,49€. Questo è un fatto importante, in quanto nel caso siano animali giovani a cui va rinnovato annualmente il certificato, la spesa non lieviterebbe tanto.