Papiro

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EDG
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Papiro

Messaggioda EDG » mar giu 23, 2009 11:33 am

Come si fa a far moltiplicare una pianta di papiro? cioè a crearne di nuove partendo da una "avviata"? Se non sbaglio se si taglia un ramo questo non cresce più, invece occorre usare la parte tagliata superiore compresa di foglie, ma questa va ripiantata normalmente o a testa in giù in modo che le foglie diventino le radici? Me lo avevano spiegato una volta ma non ricordo più.
Enrico

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Gisella
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Re: Papiro

Messaggioda Gisella » mar giu 23, 2009 7:20 pm

Enri, non sono la persona più adatta per rispondere :oops: e non sò se ci sono diversi tipi di Papiro

ho trovato queste indicazioni in un sito che consulto spesso, poi aspetta i consigli degli altri utenti
che magari hanno provato personalmente :wink:


MOLTIPLICAZIONE PER DIVISIONE DELLA PIANTA

In primavera si procede a dividere la pianta di Papiro. A tal scopo si toglie delicatamente la pianta dal vaso e si scrolla un po' di terra dalle radici.
Si divide in due la pianta cercando di non spezzare troppo le radici al momento della divisione. Si eliminano le radici vecchie o legnose e si trapiantano le due porzioni in due vasi con il terriccio indicato per le piante adulte.


MOLTIPLICAZIONE PER TALEA
In questo tipo di propagazione si taglia uno stelo con un'infiorescenza. Si tagliano quindi le foglie per circa la metà della loro lunghezza e si sistema capovolta in un recipiente pieno d'acqua (o in un piatto pieno di sabbia che va tenuto costantemente bagnata).

La talea si sistema in un luogo luminoso e con una temperatura intorno ai 21°C.
Al momento della nascita delle radici e dei nuovi germogli, si trapianta la talea di Papiro in un vaso con del terriccio come per le piante adulte.


MOLTIPLICAZIONE PER INCURVAMENTO DELLO STELO

Questo metodo di propagazione è utilizzato soprattutto per il Cyperus alternifolius e il Cyperus haspan. In pratica dalla pianta madre si incurva uno stelo con le infiorescenze e si interra in un vaso contente la composta delle piante adulte.
La pianta va tenuta ad una temperatura intorno ai 21°C e in un luogo luminoso (ma non al sole diretto). Dopo breve tempo si formeranno le radici ed i nuovi germogli e a quel punto si stacca dalla pianta madre e si coltiva normalmente come una pianta adulta.

http://www.elicriso.it/it/come_coltivar ... plicazione
Gisella

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Re: Papiro

Messaggioda EDG » mar giu 23, 2009 8:17 pm

Quello che intendevo io mi sembra proprio la "moltiplicazione per talea", grazie per il suggerimento :) .
Enrico

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fra_vivi
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Re: Papiro

Messaggioda fra_vivi » lun lug 13, 2009 10:01 pm

Ciao. é semplicissimo, prendi una o piu foglie dalla pianta madre, e le metti in acqua girate, cioè con le foglie in acqua e lo stecco verso l' alto! dopo qualche giorno vedrai gia spuntare le radici e le piantine nuove.
Io di solito accorcio un po le foglie quando le metto in acqua in modo che poi quando devo metterle in terra non occupino troppo spazio! Spero di essere stata di aiuto.. ciao :D

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Re: Papiro

Messaggioda EDG » mar lug 14, 2009 6:36 pm

grazie :)
Enrico

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Flavio
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Re: Papiro

Messaggioda Flavio » ven lug 24, 2009 1:28 pm

fra_vivi ha scritto:Ciao. é semplicissimo, prendi una o piu foglie dalla pianta madre, e le metti in acqua girate, cioè con le foglie in acqua e lo stecco verso l' alto! dopo qualche giorno vedrai gia spuntare le radici e le piantine nuove.
Io di solito accorcio un po le foglie quando le metto in acqua in modo che poi quando devo metterle in terra non occupino troppo spazio! Spero di essere stata di aiuto.. ciao :D

Quando me ne sono occupato, per non creare traumi nel passaggio delle radici, dall' elemento acqua a quello solido
( terriccio ) prendevo una foglia, la accorciavo e la mettevo capovolta in acqua, utilizzando come contenitori bottigliette di plastica tagliate sui 2/3, poi quando questa aveva emesso le radici, aggiungevo giornalmente 2 cucchiai da cucina di terriccio, dando così il tempo alle radici di abituarsi al cambiamento, poi una volta comparsa la nuova piantina, tagliavo in due la bottiglietta con un cutter e reinvasavo il tutto in un vaso di dimensioni adeguate a ciò che volevo ottenere nel giro di pochi anni.


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