richiesta al tci

[guccio60]

mi chiedo come possa un allevatore aspettare 6 mesi per una pratica di movimentazione e vari anni per avere il cites giallo,l'italia come si dice si e' adeguata alla normativa europea,ma non ha fatto i conti con la sua burocrazia macchinosa.io credo che una movimentazione con la nuova normativa deve essere espletata nel giro di 15 giorni al massimo,il passaggio dei documenti alla commisione scentifica di roma(si riunisce una volta ogni due mesi)e' un qualcosa che non capisco e nessuno in questo forum mi ha ancora spiegato,non potrebbe la forestale di zona fare quei controlli in loco (tenendo tutta la prassi della nuova movimentazione)vedi foto ,microchip e visita del luogo di destinazione.mi sembra che questa mia richiesta non sia cosi' improponibile.

[Barbara]

La movimentazione è studiata con tempi lunghi proprio per evitare che torni ad essere come le vecchie cessioni gratuite quindi dubito che abbrevieranno di molto i tempi

[guccio60]

non sono convinto.se tutto quello che dice la nuova normativa e' contrallato in tutte le sue direttive,come fai a dire che sarebbe uguale alla vecchia cessione che era priva di ogni controllo?e' solo questione di volonta' e basta,secondo me queste lungaggini sono proprio state create a doc per scoraggiare la riproduzione delle tarta,e sfido chiunque a dire il contrario

[Agostino]

Sono d'accordo con te guccio60
era sufficiente semplificare il rilascio dei certificati CITES per risolvere il problema.

Penso che il fatto di non poter donare gratuitamente un animale sia anti costituzionale e lo dico perchè proprio in questi giorni ho a che fare con diverse persone che ci scrivono perchè per vari motivi non possono più detenere degli esemplari e la forestale addirittura si rifiuta di ritirarli: in questo modo credo ci siano anche i termini per denuncie per le conseguenze che potrebbero avere le tartrughe in questione, molte sono a rischio di morire ; questo è maltrattamento di animali.
Per questo stiamo studiando la situazione e lavoriamo per protestare.

[tartamau]

Sono d'accordo con te guccio60
era sufficiente semplificare il rilascio dei certificati CITES per risolvere il problema.

Penso che il fatto di non poter donare gratuitamente un animale sia anti costituzionale e lo dico perchè proprio in questi giorni ho a che fare con diverse persone che ci scrivono perchè per vari motivi non possono più detenere degli esemplari e la forestale addirittura si rifiuta di ritirarli: in questo modo credo ci siano anche i termini per denuncie per le conseguenze che potrebbero avere le tartrughe in questione, molte sono a rischio di morire ; questo è maltrattamento di animali.
Per questo stiamo studiando la situazione e lavoriamo per protestare.

Forse a monte, Agostino, ci sono considerazioni più che valide affinché si sia arrivati a tutto questo. Certamente, e sai che sono sincero e questa non è polemica, bisognerebbe smetterla con questo discorso di protesta. La protesta crea dei muri, la collaborazione li abbatte. Nessuno di noi è colui che decide o legifera, ma soprattutto non ho notizie di analoghi problemi con altre specie di animali. Per la cronaca tutto questo non vale solo per le tartarughe!! Però con le tartarughe siamo arrivati a degli eccessi che, devi riconoscerlo perché lo stesso Tartarughebeach (anche se non direttamente voluto) era diventato un mercatino dell'illegalità, alla fine hanno portato a questo inasprimento. E non pensare che questa cosa a me faccia piacere! Anche io sono dietro, non con chiacchiere ma con i fatti, nel cercare di capire quello che si richiede per ottenere questi benedetti Cites, e ti assicuro che se non fosse per la mia determinazione, probabilmente avrei mollato da un bel pezzo.
La verità è che, fatto bene o fatto male, si sono avute evidenze negative. E non è vero che adesso il mercato nero è più fiorente! Ragionaci su: adesso non è più possibile "aggiustare" degli animali con finte cessioni gratuite... E' vero che chi ne fa commercio illegale continuerà a farlo, ma è anche vero che la consapevolezza circa la normativa sta crescendo e la gente adesso ci ragiona un po' su prima di acquistare un animale illegale. E su questo ritengo che al Ministero siano arrivati (anche se tardi perché avrebbero dovuto applicare il tutto ben prima) a ciscoscrivere il problema. Ma è chiaro che così non basta e si deve permettere a chi fa le cose come devono essere fatte di essere riconosciuto!
Cerchiamo di smetterla di tricerarci sul nostro piccolo orticello ed andiamo oltre! In Europa non è differente rispetto a noi, e lasciamo perdere gli amici tedeschi che circa le loro facilitazioni fanno delle vere e proprie campagne di raccolta di neonati in Italia. Lo sanno tutti e siamo lo zimbello d'Europa per questo. Chi sa denunci, non si lamenti! E non pensi che tutto ciò sia giusto in quanto poi ne paghiamo tutti le conseguenze.
Te l'ho detto in più occasioni, Agostino, qui si deve smetterla di dividere gli allevatori in due categorie di comodo. Chi alleva anche una sola tartaruga ha gli stessi doveri ed adempimenti di chi ne ha mille: è questo che non si vuol capire! Non è la prima volta che in questo forum si leggono discorsi del genere "io faccio come mi pare, vendo le mie tartarughe a prezzi bassi perchè non sono un commerciante"... Ma stiamo scherzando?! Queste cose, e c'era il sottoscritto presente, le leggono...
Sono consapevole di aver toccato un ambito delicato, ma chi pensa che con le proteste di chi chiede di poter andare in barba alla legge, si pensi che qualcuno la cambi ci stiamo sbagliando!
Bisogna collaborare, abbattere i muri ed isolare chi si comporta male!

[Barbara]

Io su questa cosa sono d'accordo con tartamau, se uno vuole veramente regalare una tartaruga segue la trafila della movimentazione. Chi deve riceverla visto che la prende in regalo aspetterà quello che deve aspettare.
Certo che non si potranno più fare finte cessioni gratuite a fronte di "rimborsi spese" esagerati perché se ad uno chiedi 100 euro poi non puoi fargli aspettare mesi per dargliela ed anche a questo si vuole arrivare con la nuova normativa!
Purtroppo mi rendo conto che a causa dei disonesti ci hanno rimesso anche le persone oneste che regalavano veramente

La burocrazia poi è la stessa per tutti, le foto i microchip, le seccature insomma vengono moltiplicate per numero di esemplari per cui non ritengo giusto neppure io distinguere chi ne ha poche da chi ne ha tante e soprattutto credo che se pensiamo di protestare per riavere le vecchie cessioni gratuite siamo su una falsa pista

[guccio60]

allora barbara forse non hai ancora capito quello che voglio dire.io non voglio che si ritorni alla vecchia cessione gratuita,ma che quella nuova sia piu' veloce,ripeto ,se tutte le procedure della nuova movimentazione siano regolarmente effettuate in tempi ragionevoli 15 gg ,cosa cambia per il cites uff.anno lo stesso sotto controllo ogni movimentazione(foto,microchip e luogo di destinazione)

[tartamau]

In attesa che Barbara risponda dico la mia: se le movimentazioni si potranno fare in 15 giorni anche se ci sarà più controllo microchip eccetera comunque anziché regalarle molti le faranno pagare e anche salate.
Non credo che volessero solo controllare ma proprio evitare che le tartarughe venissero regalate per finta

Concordo pienamente con te! Chi desidera una tartaruga in regalo può aspettare, altrimenti se la compra con Cites. Una cosa che mi ha sempre stupito è che, eccezion fatta per le baby (ma non sempre), i prezzi sono sempre stati alti anche con le finte cessioni gratuite ed onestamente non capisco perché (ma penso sia stata la disinformazione e la scaltrezza di molti disonesti) si è preferito risparmiare pochi euro piuttosto che non avere problemi in futuro.
Secondo il mio modesto parere, nell'arco di alcuni anni le cose andranno migliorando e molti allevatori verranno riconosciuti ed autorizzati ad avere i Cites, la gente saprà che ogni tartaruga deve avere un suo documento rilasciato dalla competente autorità (il nr di protocollo non ha alcun valore se non quello di ricezione) e tutto si normalizzerà. Ma non sarà un discorso indolore.
Mi chiedo una cosa: perché si punta ancora sulle donazioni quando invece bisognerebbe cercare di ottenere i Cites? Sarà, ma a me la cosa puzza...

[RobertaM]

scusate sono nuova del forum e non sò se la mia domanda va bene,
quanto costa una baby con il documento Cites?
Quanto si chiedeva con la cessione gratuita, anche se ho capito che non si doveva chiedere niente.

[Barbara]

scusate sono nuova del forum e non sò se la mia domanda va bene,
quanto costa una baby con il documento Cites?
Quanto si chiedeva con la cessione gratuita, anche se ho capito che non si doveva chiedere niente.

Una baby con cites giallo la trovi a cifre che possono variare dai 70 euro ai 90-100 a secondo della specie e magari altri particolari.
Con cessione gratuita anche se non si sarebbe potuto chiedere nulla alcuni chiedevano cifre simili, senza cites logicamente
Altri chiedevano magari giusto 20/25 euro come puro rimborso spese
C'erano anche diversi allevatori che le regalavano veramente, ma a causa di chi ne ha abusato ora siamo a questi punti.

Credo anche io che sia una strada magari non semplice da seguire quella dei Cites ma che sarà l'unica che ci porterà di fatto ad avere alla fine norma simili a quelle del resto d'Europa

[guccio60]

certo che mi sto' dando da fare per ottenere il cites,ma da qui a quando me lo daranno ho qualche piccolo problema di esuberi,nonostante gia' da quest'anno sto' effetuando una selezione,solo 4 uova per femmina in incubatrice le altre uova sono in terra.non so' cosa ti puzza se una persona vuole che la movimentazione sia piu' celere,come dicevo in un altro post,molte persone mi hanno detto che preferiscono spendere 80 euro e avere la tartaruga subito, che aspettare sei mesi per averla in regalo. forse (ricordiamoci che la movimentazione deve avere parere favorevole dalla commissione scentifica).Stanno facendo affari d'oro i pochi che hanno il cites giallo e questo a me mi puzza.

[Agostino]

Allora!
per primo voglio chiarire che sono assolutamente per la legalità e spero che dai miei discorsi non trapeli qualche incentivo per non rispettare le leggi ......

a Tartamau voglio dire quello che ho sempre sostenuto: il problema delle donazioni gratuita è un "falso problema" e credo sia usato come una scusa; basterebbe rilasciare facilmente i certificati CITES come fanno in Germania che li rilasciano in 3 giorni e dimmi chi sarebbe disposto a rischiare ?????????????? Ovviamente servirebbe riconoscere gli allevatori e semplificargli la vita.

Purtroppo devo smentirti seccamante sul fatto del mercato nero!!!!!!! sta crescendo in maniera paurosa visto che ormai tantissimi non denunciano più le nascite ; temo che in pochi anni ci ridurremo come in Francia che dicono meno del 5% sia regolare, causa delle norme assurde anche sui patentini.

In riferimento al TARTARUGHE BEACH : è probabile che alcune persone si facevano dare soldi per le cessioni gratuite(non dimenitchiamo però i tantissimi che sono sempre venuti con lo spirito di partecipare e di ritrovarsi in due giorni di festa), ma almeno erano tutte tarte denunciate e prova a pensare come si è trasformata ora la mostra, dopo che nel 2008 abbiamo ricevuto i complimenti da parte della forestale : grande vendita di tarte esotiche e le poche mediterranee solo di provenienza straniera, molte delle quali di dubbia origine selvatica !!!!!!! Mi dispiace ma la preferivo come prima ! E questo non fa certo bene alla salvaguardia .
Poi non dobbiamo dimenticare che la stragrande maggioranza di allevatori possiede solo qualche esemplare e da sempre le ha veramente regalate; ora succede che le regalerà comunque ma senza documenti, e se questo serve a far contente le autorità a me non piace affatto.
Ad ogni modo il TARTARUGHE BEACH non fa testo per chi si faceva pagare in quanto è il punto di riferimento per i commercianti ma è realistica per il fatto che ora si vendono quasi solo esotiche(prova ad andare nei negozi di animali).

[tartamau]

certo che mi sto' dando da fare per ottenere il cites,ma da qui a quando me lo daranno ho qualche piccolo problema di esuberi,nonostante gia' da quest'anno sto' effetuando una selezione,solo 4 uova per femmina in incubatrice le altre uova sono in terra.non so' cosa ti puzza se una persona vuole che la movimentazione sia piu' celere,come dicevo in un altro post,molte persone mi hanno detto che preferiscono spendere 80 euro e avere la tartaruga subito, che aspettare sei mesi per averla in regalo. forse (ricordiamoci che la movimentazione deve avere parere favorevole dalla commissione scentifica).Stanno facendo affari d'oro i pochi che hanno il cites giallo e questo a me mi puzza.

Come dicono qui in toscana quando un livornese dice: "meglio un morto in casa che un pisano all'uscio...", che dio ti scolti!
Comunque a parte gli scherzi, non ho notizie che in Italia siano stati rilasciati Cites a nessuno dal 2006!

[tartamau]

Allora!
per primo voglio chiarire che sono assolutamente per la legalità e spero che dai miei discorsi non trapeli qualche incentivo per non rispettare le leggi ......

a Tartamau voglio dire quello che ho sempre sostenuto: il problema delle donazioni gratuita è un "falso problema" e credo sia usato come una scusa; basterebbe rilasciare facilmente i certificati CITES come fanno in Germania che li rilasciano in 3 giorni e dimmi chi sarebbe disposto a rischiare ?????????????? Ovviamente servirebbe riconoscere gli allevatori e semplificargli la vita.

Purtroppo devo smentirti seccamante sul fatto del mercato nero!!!!!!! sta crescendo in maniera paurosa visto che ormai tantissimi non denunciano più le nascite ; temo che in pochi anni ci ridurremo come in Francia che dicono meno del 5% sia regolare, causa delle norme assurde anche sui patentini.

In riferimento al TARTARUGHE BEACH : è probabile che alcune persone si facevano dare soldi per le cessioni gratuite(non dimenitchiamo però i tantissimi che sono sempre venuti con lo spirito di partecipare e di ritrovarsi in due giorni di festa), ma almeno erano tutte tarte denunciate e prova a pensare come si è trasformata ora la mostra, dopo che nel 2008 abbiamo ricevuto i complimenti da parte della forestale : grande vendita di tarte esotiche e le poche mediterranee solo di provenienza straniera, molte delle quali di dubbia origine selvatica !!!!!!! Mi dispiace ma la preferivo come prima ! E questo non fa certo bene alla salvaguardia .
Poi non dobbiamo dimenticare che la stragrande maggioranza di allevatori possiede solo qualche esemplare e da sempre le ha veramente regalate; ora succede che le regalerà comunque ma senza documenti, e se questo serve a far contente le autorità a me non piace affatto.
Ad ogni modo il TARTARUGHE BEACH non fa testo per chi si faceva pagare in quanto è il punto di riferimento per i commercianti ma è realistica per il fatto che ora si vendono quasi solo esotiche(prova ad andare nei negozi di animali).

Purtroppo quello che dici in parte è vero ed in parte è assolutamente miope circa la reale situazione. Il mercato nero non verrà mai debellato, tuttavia con queste restrizioni il confine tra legalità ed illegalità sarà realmente marcato e ben visibile.
Certo è che col tempo la gente capirà come funzionano le cose, o pensi che tutti siano così sprovveduti da non capire che le cose sono cambiate? Anche chi ha pochi esemplari non può esimersi dal rispetto della legge e questo va fatto presente, specialmente se si vuole incentivare la legalità, come ami definirla tu. Io la definisco semplicemente essere in regola!
Circa il TartarugheBeach, ho precisato che si è trovata suo malgrado al centro del problema essendo in assoluto la più grande manifestazione italiana a tema, e questo non è stato certamente ben visto dove conta...
Bisogna essere realisti e far capire alla gente che le cose sono cambiate: da che mondo è mondo, all'inizio c'è grande disappunto, poi ci si adegua! Ovviamente mai tutti, ma questo rientra nella normalità della cosa.
Piuttosto cerchiamo di denunciare tutte le storture che incontriamo e facciamo vedere in concreto l'impegno verso il rispetto delle regole!

[Valentina]

Io credo che si debba comunque instaurare un dialogo per chiedere lo snellimento della burocrazia per ottenere i CITES e per riuscire a far riconoscere il gruppo riproduttore negli allevamenti che faranno richiesta.

Non era mia intenzione chiedere i CITES, perchè ho sempre fatto reali cessioni gratuite ad amici e conoscenti e avendo un lavoro impegnativo non avevo voglia di sobbarcarmi altri impegni, ma purtroppo dovrò adeguarmi. Quindi spererei che almeno la cosa venga un pò snellita per chi come me ha davvero poco tempo per poter andare negli uffici della Forestale più e più volte.