come siamo messi

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nico62
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Re: come siamo messi

Messaggioda nico62 » gio mag 21, 2009 7:09 pm

marfyn77 ha scritto:
nico62 ha scritto:
Marculin ha scritto:Abbiate pazienza ma non riesco a capire (forse sono i nomi dei vari fogli che mi mandano in confusione).
Se io ho 2 tartarughe adulte (che hanno i documenti ci cessione gratuita) e mi nascono i piccoli che devo fare?
I documenti che ho sono già "i fogli CITES" o questi fogli sono un'altra cosa?
grazie


Allora iniziamo con ordine:
Le tue 2 adulte hanno il documento di possesso, quindi non sono Cites,
Per iniziare dovresti:
1) Impiantare il Microchip alle due adulte.
2) Denunciare le nascite con i nuovi modelli dichiarando con chiarezza i dati degli adulti ( cod. microchip) e una scheda fotografica per ogni baby con relativi codici identificativi tipo: DFRNLN/210509/01


Nico secondo me ti stai sbagliando,
se le tarte grandi hanno solamente la cessione non puoi chiedere, in caso di nascite,
cites gialli fotografici per i piccoli, devi prima fare domanda di richiesta di cites alla forestale per gli adulti,
una volta accordata, che non è detto, puoi fare richiesta di gialli fotografici per i futuri piccoli!!


Io ho solo risposto al quesito di Marculin, non ho detto che per ottenere i Cites Gialli bisognava seguire quella prassi, ma era la via più legale per denunciare le nuove nascite.
Un allevamento, perchè di allevare si tratta, parte sempre da due adulti,
poi verranno i figli degli adulti
ed in seguito verranno i nipoti dei due adulti per quali si potranno richiedere i famosi " Cites Gialli "..
Ciao David, era solo per precisare
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Seda
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Re: come siamo messi

Messaggioda Seda » gio mag 21, 2009 8:40 pm

Marculin ha scritto:
VincenzoC ha scritto:Hai perfettamente ragione seda mi sono espresso male.
Poi Marculin chiede come funzione per le cessione delle nuove nate, RISPOSTA ora non si può.


mmm.....quindi se ora mi saltano fuori delle tartarughine nel giardino (perchè nate in terra) me le tengo "illegalmente" senza potergli fare i documenti?
E se voglio cederle...non posso??


ma perche' non si puo' piu'?
:wink:
perche' le dovresti detenere illegalmente se i tuoi riproduttori sono in regola con i documenti?vai all'uffico di competenza ritiri ,compili e consegni i nuovi moduli!poi se vorrai cederle idem, allegando i documenti che ne provino la denuncia di nascita!se il parere relativo alla movimentazione sara' favorevole dovrai pagare una piccola tassa e la darai al nuovo detentore!e' piu' complicato ma mi ripeto non impossibile!
:D
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Re: come siamo messi

Messaggioda Marculin » gio mag 21, 2009 9:02 pm

mmm...a sto punto non riesco a capire...quando serve allora il chip?Solo se si vogliono vendere i nati?
Se si vogliono regalare non serve?

Ps:scusate se insisto a capire qui ma quando sono alla mia forestale non sapeva nulla e mi ha detto di andare da un'altra forestale (che sta a 150km da me)...no comment

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Re: come siamo messi

Messaggioda Seda » gio mag 21, 2009 9:30 pm

come ti hanno scritto,non ricordo chi,i chip servono a sveltire le cose,nelle denunce di nascita (se la tua forestale le richiede)invece di compilare la scheda identificativa dei genitori,scrivi il numero chip!
vanno invece inseriti se inizi le pratiche di richiesta cites!
spero di essermi espressa bene :oops:
Rispettali, lo meritano!!

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Re: come siamo messi

Messaggioda nico62 » ven mag 22, 2009 11:29 am

Marculin ha scritto:mmm...a sto punto non riesco a capire...quando serve allora il chip?Solo se si vogliono vendere i nati?
Se si vogliono regalare non serve?

Ps:scusate se insisto a capire qui ma quando sono alla mia forestale non sapeva nulla e mi ha detto di andare da un'altra forestale (che sta a 150km da me)...no comment


X Marculin
Con o senza Chip ai genitori e dopo avere denunciato alla tua Forestale i nuovi nati,
non puoi ne regalarli ne tantomeno venderli. Te li puoi solo tenere.
Con i Chip ai genitori le carte da presentare sono molto meno, altrimenti dovresti fotografare, oltre a tutti i piccoli anche i genitori ed allegare altri due modelli a tutto il resto.
Per regalare Tarta Potresti avviare la richiesta di movimentazione e dovresti presentare una nuova serie di modelli che la tua Forestale inoltrerebbe alla Commissione Scientifica di Roma che potrebbe concedere o rifiutare il permesso allo spostamento.
Nico62

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Re: come siamo messi

Messaggioda VincenzoC » ven mag 22, 2009 1:10 pm

scusa seda ma io mi riferivo solo alla [b]cessione gratuita [/b]che non si può più fare, poi certo che si possono detenere legalmente, per non tenere le nuove nate l'unica cosa che si può fare è la complessa richiesta di movimentazione.
Ma può essere che mi sia perso qualcosa in tutto questo caos.
Tartamau aiutaci tuuuuuuuuuuuuu :wink:

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Re: come siamo messi

Messaggioda Seda » ven mag 22, 2009 2:32 pm

vincenzo c. :
detto cosi' si capisce meglio,o almeno lo capisco meglio io! :D gratuito nn c'era scritto sembrava in generale! :)
il post e ' venuto un po' pasticciato :? ma, in sintesi, non mi sembra che tu ti sia perso qualcosa! :P ciao
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Re: come siamo messi

Messaggioda anto57 » ven mag 22, 2009 6:41 pm

Scusate tanto, mi intrometto in questa discussione ma recentemente ho denunciato una nascita e richiesto un trasferimento, quindi parlo per esperienza vissuta!
Partiamo dall'inizio:
tartarughe con denuncia del 95 o ex cessione gratuita e si hanno delle nascite.
Si compila la scheda per l'esemplare nato (scheda identificativa del genere testudo) e il modello denuncia di nascita in cattivita'
Nell'ultimo riquadro di questo modello vanno riportati gli estremi del marcaggio che puo' essere microcips o altro (ad esempio io ho scritto la data e il CFS a cui ho presentato la denuncia del 1995)
Va inoltrato il tutto al Cites regionale (consegnato a mano, inviato per posta o tramite il CFS della tua localita')
Dopo circa 20 giorni bisogna telefonare per avere il n. di protocollo.
La denuncia di nascita e' fatta

Per quanto riguarda il trsferimento la cosa e' un po' piu' complicata ma non impossibile:
se la tartaruga da donare e' gia' stata denunciata con la vecchia modulistica bisogna riempiere:
scheda identificativa del genere testudo (allegando copia della denuncia di nascita della tartaruga da trasferire, copia della denuncia dei genitori a suo tempo fatta)
modello Documentazione di esemplari appartenenti all A - parte riservata all'allevatore di provenienza (debitamente firmato in originale)
modello - parte riservata all'allevatore di destinazione (debitamente firmato in originale)
Il tutto va presentato al Cites ed attendere l'OK
Arriva al donante un bollettino di E 15,49 con una lettera... a questo punto mi fermo perche' appena avro' sperimentato il seguito, vi informero'
Io qui sono arrivata e sembra (dico sembra) che ci sia l'ok in quanto il Cites di Firenze e gia' l'avevo scitto in altra discussione, non fa pagare il bollettino prima dell'ok in quanto lo stesso non e' rimborsabile e nel caso ci fosse un diniego al trasferimento i soldi andrebbero persi.
Chiederei una cortesia, quando parlate di Cites, specificate bene di quale documento state parlando.
Cites giallo permette di venderele tartarughe
il cosiddetto Cites Bianco permette (se ci sono i presupposti di richiedere il Cites giallo) o di REGALARE le tartarughe
In ogni caso le tartarughe denunciate hanno un cites.
Antonella

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tartamau
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Re: come siamo messi

Messaggioda tartamau » ven mag 22, 2009 9:27 pm

Esemplari avuti per cessione gratuita sono equiparati agli wild denunciati nel 1992 e 1995. Il così detto cites bianco è una trovata furba di chi voleva vendere tartarughe senza i necessari requisiti. Infatti se era una cessione gratuita NON si doveva chiedere nulla, neppure il così detto rimborso spese!
Detto questo da questi esemplari è possibile richiedere il Cites vero per i figli, senza, come qualcuno ha fantasticato, dover chiedere nulla per i genitori (che non sono altrimenti sanabili). Questo Cites attesterà la nascita in cattività, ma a questo punto gli esemplari sono inalienabili e vincolati al posto di detenzione. Attestare la nascita in cattività, permetterà però, ai loro figli di essere dichiarati "riprodotti" in cattività. Questa definizione, si dà a partire dalla seconda generazione purché nonni, figli e nipoti siano presenti nello stesso allevamento. Ottenuto questo, si avranno i tanto agognati Cites in fonte D, che permettono di declassare l'animale, quindi di poterlo alienare. Attenzione, con alienazione si intende qualsiasi forma di cessione, sia a titolo oneroso che gratuito! Detto questo, anche la prima generazione potrà ottenere la fonte D...
Riassumento:

(W) Animale denunciato nel 1992-95 o ricevuto in donazione con cessione gratuita (Wild, nonni)

(F) Animali nati in cattività (fonte F, figli di W, quindi prima generazione)

(D) Animali riprodotti in cattività (Fonte D, figli di F e/o D, quindi seconda generazione)

E' importante notare che se un fonte F e/o D generano figli con un W, i figli sono considerati sempre e comunque di prima generazione! Quindi entrambi i genitori devono avere gli stessi requisiti.

Se si dimostra di avere in modo affidabile esemplari di seconda generazione, si potrà ottenere la fonte D da tutti i riproduttori della stessa specie presenti in allevamento. L'unico vincolo che rimarrà sarà il fatto che gli esemplari considerati W potranno essere movimentati unicamente come movimentazione.
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Re: come siamo messi

Messaggioda anto57 » ven mag 22, 2009 9:47 pm

Tartamanu, grazie per tutte codeste precisazioni. io con tutte queste fonti ci capisco poco o niente,
Tu parli di fonte F, ma come mai allora sul documento di denuncia di nascita c'e' scritto C = riprodotto in cattivita?
Scusa, le mie tartrughine nate da genitori denunciati nel 1995 sono fonte F o fonte C ?
Grazie mille
Antonella

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Re: come siamo messi

Messaggioda tartafede » ven mag 22, 2009 11:41 pm

ti sbagli le puoi denunciare tranquillamente come hai sempre fatto senza richiedere i cites di fonte f o D ....

f se sono figlie di tarta denunciate nel 92 o 95 o cedute a te da altri allevatori con cessione gratuita

D se seono figli di fligli delle tarta denunciate vedi sopra

tutto qua ...comunque puoi rimanere nella legalità e quantomeno dividi il maschio se non ti interessa la trafila cosi ti eviti problemi..

ti sei schiarito ...

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Re: come siamo messi

Messaggioda anto57 » sab mag 23, 2009 7:39 am

Tartafede, non troppo...comunue non e' che poi mi interessa particolarmente la fonte. Non ho intenzione di richiedere il Cites giallo e mi piace vederle nascere. Continuero' a fare le mie denunce di nascita. Avendo solo 1 coppia riproduttiva non e' che poi debba impazzire per riempire tante schede.
Grazie tante
Antonella

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Re: come siamo messi

Messaggioda Marculin » sab mag 23, 2009 10:01 am

Mini-riassunto per nascita e cessioni gratuite:
Ho sentito la forestale e mi ha detto che per le denunce di nascita basta compilare il foglio che ti danno loro.
L'unico "problema" è che per i primi 5 anni dei piccoli dobbiamo, per ogni anno, inviargli le foto aggiornate...che casino (e che spese inutili).

Per le cessioni gratuite invece si compila un foglio di movimentazione che poi verrà mandato a roma e, incronciando le dita, potrà essere approvato. In caso di approvazione puoi cedere la tarta se no te la tieni....

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Re: come siamo messi

Messaggioda tartamau » sab mag 23, 2009 10:10 am

anto57 ha scritto:Tartamanu, grazie per tutte codeste precisazioni. io con tutte queste fonti ci capisco poco o niente,
Tu parli di fonte F, ma come mai allora sul documento di denuncia di nascita c'e' scritto C = riprodotto in cattivita?
Scusa, le mie tartrughine nate da genitori denunciati nel 1995 sono fonte F o fonte C ?
Grazie mille


Si tratta di un altro codice riferito a codesta modulistica, nulla a che fare con il CERTIFICATO CITES. Quello di cui parli tu invece si tratta semplicemente di una denuncia ai fini cites e non attesta altro che tu dichiari di aver avuto delle nascite. Perché queste siano riconosciute devono passare in Commissione scientifica.

Altra precisazione doverosa.

Molti dichiarano di non aver alcun interesse di alienare i propri animali. Adesso! Ma un domani? Poiché la trafila è lunga è importante, a mio vedere, fare tutto ciò di cui è stato richiesto.
In questo forum si leggono interpretazioni purtroppo di comodo e che non sono suggellate da alcuna cognizione di causa. Deve essere chiaro che un foglio bianco dove c'è un numero di protocollo, ammesso che non sia stato falsificato, ha l'unico valore di consentire la detenzione dell'animale. In parole semplici, anche se uno ha pagato questo animale (e non doveva essere pagato), non ne è proprietario in alcun modo! Il Cites permette invece di avere il possesso a tutti gli effetti di legge.

E' umano ascoltare ed apprezzare chi ci dice quello che ci vogliamo sentir dire, ma se poi son cose non vere?

Tutti gli allevatori dovrebbero avere in casa la propria "bibbia", e cioè il reg. CE 338/97 ed il 865/06 e studiarselo bene nelle parti di interesse! Il discorso, attenzione, è regolamentato da leggi europee e ci sono sanzioni non proprio piccole a corredo delle infrazioni, incluso un procedimento di natura penale. Tutto questo non deve spaventare, ma deve far ricercare la consapevolezza di quello che abbiamo in mano!
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Re: come siamo messi

Messaggioda anto57 » sab mag 23, 2009 12:20 pm

La tua precisazione riguardo alla fonte mi ha fatto capire finalmente l'ultimo documenteo che mi e' arrivato da CFS dove si parla di Cites. Per la richiesta di trsferimento e' necessario che sia riconosciuto che l' animale e' nato in cattivita', giusto? io avevo barrato su C. una volta accertato questo viene rilasciato il Cites F, giusto? Allora e' quello che devo andare a ritirare per poter regalare la tartarughina.
In quanto al resto hai perfettamente ragione, ho sempre sostenuto che la denuncia del 1995 ti permetteva di tenere gli esemplari denunciati, ma questi non sono di nostra proprieta'.
Per quanto riguarda le vendite di tartarughe con"cites bianco" lasciamo perdere, mi associo con te. Io non l'ho mai fatto, ma sembra che nessuno l'abbia mai fatto, eppure so che si vendevano....
Antonella


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