Citazione:Posso confermare dal secondo letargo trascorso con successo quest'anno da me, e credo di avere un tasso di umidità anche più alto di quello di Massimo (nelle notti invernali sempre fino a 98/100% e nei giorni nebbiosi fino a 100% anche durante il giorno.
Messaggio inserito da Massimo L.
Oggi è uscita dal letargo la mia Horsfieldii....
Ha fatto tutto il letargo all'aperto in una tana con Hermanni e Marginata.
Era tutta infangata, la più infangata di tutte e l'ho dovuta lavare con uno spazzolino e acqua tiepida.
E' rimasta grassa come un porcellino, è quella che si ingozza più di tutte le altre.
Speravo che con il letargo perdesse un po' di peso...
Conclusioni, a meno che non presenti qualche patologia nei prossimi giorni:
è in grado di affrontare un letargo in ambiente umido al 100%.......
Vi rammento che proviene da un allevamento, è nata in cattività e non di cattura.
Citazione:
Messaggio inserito da Carmen
Scusate, ma com'è allora che dopo qualche anno in genere muoiono?
Non è che questi letarghi umidi, a lungo andare possano nuocergli?
Non vorrei fare l'uccello del malaugurio, ma mi chiedo se le hors possono fare tranquillamente il letargo con hermanni e marginate, com'è che ce ne sono poche adulte in giro e soprattutto pochissimi riescono a farle riprodurre?
Eppure nei negozi da anni si trovano quasi esclusivamente Horsfieldi...a quest'ora dovremmo essere invasi dalle hors, invece paradossalmente ci sono in giro più hermanni e marginate che pur è più difficile trovare in vendita.
Come mai????
Citazione:mi permetto di dissentire, vi sono inesattezze sulle tue affermazioni... la piovosità della nostra penisola è talmente irregolare che non possiamo farne una cosa sola e pertanto non è termine di paragone plausibile.
Messaggio inserito da tototarta
Queste tarta non hanno assolutamente problemi con l'umidità del suolo, nelle zone di provenienza piove molto di più che da noi.... quindi possono tranquillamente effettuare il letargo in substrati umidi!!!
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