Che ne dite di farle nescere a terra?

Letargo, cure, accoppiamento, deposizione ecc.
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anto
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Che ne dite di farle nescere a terra?

Messaggioda anto » lun giu 18, 2007 10:20 pm

Vorrei il vostro parere e magari qualche vostra esperienza su tarte nate a terra, una mia HH ha fatto la sua seconda deposizione, le prime tre uova sono già in incubatrice da 25giorni ad una temp ideale da avere molto probabilmente femmine, ora sarei tentato di lasciare questa covata per terra, la posizione è buona e le temp sono alte, considerando poi anche la zona dove abito...voi cosa ne pensate?
La mia idea era quella di assicurarmi un certo num di nascite in incubatrice e poi provare anche la schiusa in modo "naturale", anche per osservare/constatare differenze nel modo di crescere tra tarte nate in incubatrice e tarte nate a terra!
Praticamente vorrei cercare, almeno con alcune di loro, di incidere il meno possibile, cercando per quanto possibile di riprodurre al meglio le condizioni della vita in natura?
Cosa ne pensate, mi date qualche vostra esperienza a riguardo?

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Tortugo
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Messaggioda Tortugo » lun giu 18, 2007 10:36 pm

Secondo me c'è solo da decidere se il risultato finale che desideri è il 100% delle schiuse oppure se vuoi che sia tutto naturale. conta tutte le complicazioni che ci possono essere in terra e valuta. Penso che la decisione sia tutta tua, in base a ciò che vuoi.;)

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Carmen
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Messaggioda Carmen » lun giu 18, 2007 10:43 pm

Credo anche io....
comunque il problema principale delle nate in terra è che poi potresti scoprire frà 5 o sei anni di avere un esercito di maschietti!!!

Personalmente metto in incubatrice tutte le uova che trovo, ed i motivi principali sono: il 100% delle schiuse delle uova fecondate, maggioranza di femmine ( spero ) e tartarughine neonate più grandi e forti per affrontare il primo letargo.

Conta che alcune deposizioni scappano sempre e nascono comunque delle piccole a sorpresa a settembre.

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Messaggioda anto » lun giu 18, 2007 10:47 pm

Sinceramente non mi interessa il 100% di nascite perchè, a parte qualcuna, io le mie tarte non le cedo, 5 o 6 baby all'anno mi sono più che sufficienti per questo correrei il rischio, poi delle nascite certe me le assicuro comunque perchè una parte delle uova le ho messe in incubatrice, però mi interessava sapere anche il parere di chi ha già provato la schiusa a terra!

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Messaggioda anto » lun giu 18, 2007 10:53 pm

Citazione:
Messaggio inserito da Carmen

Credo anche io....
comunque il problema principale delle nate in terra è che poi potresti scoprire frà 5 o sei anni di avere un esercito di maschietti!!!




Sul fatto che possano nascere molti maschi ho dei dubbi, perchè( e questi sono dati attendibili) nel loro (parlo delle HH) "naturale" areale di distribuzione sono presenti le stesse percentuali di maschi e femmine, se non addirittura più femmine, piuttosto il rischio maggiore sarebbe quello di non avere il 100% delle nascite, anche se da me il rischio predatori non cè..!

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Messaggioda simon@ » lun giu 18, 2007 10:58 pm

Anto, i predatori principali delle uova sono le formiche.
In ogni modo il tuo ragionamento è giusto, io non le ho mai lasciate in terra, ma ho avuto nascite da covate sfuggite e rimaste in terra, nel 2004 trovai il mio primo tartarughino proprio in terra, con mia grande sorpresa, non sapevo che le mie tarte deponesseo.
Lo scorso anno, invece, una deposizione sfuggita mi fece trovare, l'8 settembre , due bellissimi tartini, uno uscito da solo e l'altro lo trovai io scavando.
Gran bella emozione.

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Tortugo
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Messaggioda Tortugo » lun giu 18, 2007 10:59 pm

La schiusa a terra, il più delle volte è una sorpresa...molte deposizioni scappano, e ti ritrovi qualche tartarughino che vaga per il giardino, a settembre...anche se io ne ho trovati un paio di volte a marzo.
Per il rapporto maschi femmine sei apposto, quelle in incubatrice saranno femmine immagino, quelle in terra hai il 50% delle possibilità dirca di avere maschi.
la cosa sconveniente è i pericoli che corrono in terra...topi, formiche, insetti vari...e magari altri animali...e poi le condizioni della terra. Alcune volte d'estate, con l'alternarsi di periodi secchissimi e periodi con un pò di pioggia la terra diventa molto compatta, e le piccole non ce la fanno a salire.
Se poi non hai esigenze di avere tutte le schiuse lasciale pure, secondo me è un'ottima esperienza frle nascere allo stato naturale e trovarsele che camminano tranquille in giardino.

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Messaggioda anto » lun giu 18, 2007 11:19 pm

Citazione:
Messaggio inserito da simon@

Anto, i predatori principali delle uova sono le formiche.
In ogni modo il tuo ragionamento è giusto, io non le ho mai lasciate in terra, ma ho avuto nascite da covate sfuggite e rimaste in terra, nel 2004 trovai il mio primo tartarughino proprio in terra, con mia grande sorpresa, non sapevo che le mie tarte deponesseo.
Lo scorso anno, invece, una deposizione sfuggita mi fece trovare, l'8 settembre , due bellissimi tartini, uno uscito da solo e l'altro lo trovai io scavando.
Gran bella emozione.


Quella delle formiche non la sapevo:I..!
Hai notato delle differenze o dettagli vari, tra quelle nate a terra e quelle nate in incubatrice per quanto riguarda crescita, resistenza, malattie, tendenza alla piramidalizzazione ecc??

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Messaggioda manu76 » lun giu 18, 2007 11:31 pm

Citazione:
Messaggio inserito da simon@

Anto, i predatori principali delle uova sono le formiche.
In ogni modo il tuo ragionamento è giusto, io non le ho mai lasciate in terra, ma ho avuto nascite da covate sfuggite e rimaste in terra, nel 2004 trovai il mio primo tartarughino proprio in terra, con mia grande sorpresa, non sapevo che le mie tarte deponesseo.
Lo scorso anno, invece, una deposizione sfuggita mi fece trovare, l'8 settembre , due bellissimi tartini, uno uscito da solo e l'altro lo trovai io scavando.
Gran bella emozione.



Questa giunge nuova anche a me, sinceramente non l'avevo mai sentita. Simona ci puoi spiegare un po' meglio come funziona la cosa e soprattutto da dove proviene l'informazione; non che non mi fidi, ma sai ci tengo a saperne qualcosa in più..e mi sembra alquanto strano che una formica riesca a predare un uovo, di qualsiasi dimensioni esso sia (a meno che non abbia il guscio già rotto, allora potrei capire).
Simo, illuminaci ...

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Messaggioda Carmen » lun giu 18, 2007 11:40 pm

Però a me il discorso di anto non mi piace molto: siccome non le vuoi cedere non ti interessa che ne muoiano i due terzi?

Sarebbe forse meglio impegnarsi perchè nascano tutte e poi cedere quelle in eccesso, tenendoti solo quelle che puoi tenere, non ti pare?

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Messaggioda Carmen » lun giu 18, 2007 11:42 pm

Aggiungo che in natura nascono molte femmine, ma nei nostri giardini, irrigati e ombreggiati, il numero dei maschi è altissimo.
Io non ho nemmeno una delle tartarughe nate da me nel 2000 e 2001 quando non avevo l'incubatrice, perchè le poche che avevo tenuto per me le ho dovute dar via perchè tutti maschi, e perchè cominciavano ad infastidire le femmine, mamme e sorelle!!!

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Messaggioda Tortugo » lun giu 18, 2007 11:42 pm

Scusate se entro a questo punto, al volo, anche se la domanda era rivolta a Simona e non a me, e se magari la mia non riguarderà le formiche forse.
L'anno scorso ho trovato due tarta nate da una deposizione che mi era sfuggita. mentre cercavo per vedere se ce n'erano altre ho trovato la buca e dentro c'era un terzo uovo. Aveva un buco e l'ho aperto. Dentro c'erano le ossa e le placche cornee della piccola tartaruga e delle uova, ovali, tipo opercolate, con un foro da cui erano uscite le larve di "quello" che era era entrato nell'uovo....insomma, uova nell'uovo...non penso siano state di formiche, ma sicuramente qualcos'altro, che ha mangiato la tartaruga e ha deposto nell'uovo.V Per questo ho detto di valutare bene i rischi, perchè cose come questa purtroppo accadono spesso.

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Messaggioda anto » lun giu 18, 2007 11:46 pm

Citazione:
Messaggio inserito da Carmen

Però a me il discorso di anto non mi piace molto: siccome non le vuoi cedere non ti interessa che ne muoiano i due terzi?




Perchè vuoi dire o pensare quello che non ho detto ne pensato?
Non facciamo prendere pieghe sbagliate alla discussione con cose assurde!
Semplicemente avevo pensato di far fare alla natura, se poi anche questo è sbagliato...!

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Messaggioda anto » lun giu 18, 2007 11:50 pm

Tra l'altro l'idea mi era venuta proprio perchè la deposizione è avvenuta in una posizione ottimale, molto soleggiata, con terra morbida e che non corre rischi di allagamento!
Non credo che sia da giudicare male chi decide di far nascere parte delle tarte in terra...!

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Messaggioda Carmen » lun giu 18, 2007 11:50 pm

Infatti,
a me è capitato anche di trovare tartine nate, ma morte sottoterra, poi mangiucchiate da qualche insetto, ma forse anche aggredite vive.
Non mi piace pensare che succedano queste cose, e dopo averle viste mi permetto di dire che il discorse di ale non mi è piaciuto proprio.

Comunque riconosco che è la natura che vuole così e che in questo modo sopravvivono solo le più sane e forti.
Non biasimo chi ha il coraggio di lasciare le tartine al loro destino, ma io personalmente non ce la faccio dopo quello che ho visto e sapendo che posso salvarne tantissime.


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