Curiosità che mi incuriosisce.

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Mazza
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Curiosità che mi incuriosisce.

Messaggioda Mazza » lun apr 20, 2009 7:52 pm

Ciao a tutti volevo porre una domanda, la mia è una semplice curiosità in quanto non mi trovo nella situazione che descrivo.
Se fossi in possesso di esemplari con cites giallo e questi a loro volta accoppiandosi danno luce a dei piccoli tartarughini (naturalmente dopo deposizione e incubazione)questi a loro volta avranno tutti i requisiti per richiedere anche per loro il famoso cites giallo. Giusto?
E qui la mia domanda.
Quanto tempo ci vorrebbe perchè le autorità competenti rilascino tali certificati per le piccole?
Tutto questo lo chiedo perchè si vedono in rete e non varie persone che già verso luglio - agosto cedono piccoli appena nati provvisti di cites giallo. E' possibile con la burocrazia italiana?
Grazie mille, ciao ciao.

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Suelo
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Messaggioda Suelo » lun apr 20, 2009 8:00 pm

penso che ci voglia almeno un mesetto, poi dipenderà da ufficio a ufficio.

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Luca-VE
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Messaggioda Luca-VE » lun apr 20, 2009 9:50 pm

E i piccoli potrebbero essere di importazione...pero' questo e' il primo anno (o meglio la prima primavera) in cui esiste l'obbligo del CITES giallo, gli anni scorsi non fanno statistica...

Davide
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Messaggioda Davide » mar apr 21, 2009 6:21 am

i nuovi nati (e ovviamente i genitori) devono essere sottoposti ad esame del DNA per provare che sono effettivamente figli di quella coppia oppure questo non è previsto?

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tartamau
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Messaggioda tartamau » mar apr 21, 2009 7:14 am

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i nuovi nati (e ovviamente i genitori) devono essere sottoposti ad esame del DNA per provare che sono effettivamente figli di quella coppia oppure questo non è previsto?








Buona domanda, non sarebbe male che il TCI si informasse presso il competente Ministero...

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Mazza
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Messaggioda Mazza » mar apr 21, 2009 8:38 am

E' quello che pensavo anche io.
Dunque se l'hanno scorso si vedevano piccoli appena nati di qualche settimana con cites giallo significa che erano di importazione perchè non credo che in qualche settimana qui da noi rilascino tutto.

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VincenzoC
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Messaggioda VincenzoC » mar apr 21, 2009 9:19 am

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E' quello che pensavo anche io.
Dunque se l'hanno scorso si vedevano piccoli appena nati di qualche settimana con cites giallo significa che erano di importazione perchè non credo che in qualche settimana qui da noi rilascino tutto.



infatti direi proprio che occorre almeno 1 mese e spesso più
Bella curiosità.......perspicace.

Davide
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Messaggioda Davide » mar apr 21, 2009 12:14 pm

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E' quello che pensavo anche io.
Dunque se l'hanno scorso si vedevano piccoli appena nati di qualche settimana con cites giallo significa che erano di importazione perchè non credo che in qualche settimana qui da noi rilascino tutto.





ma anche se rilasciassero i certificati il giorno dopo si potrebbero far passare come figli della "coppia CITES" esemplari nati da altre coppie, senza accertamenti specifici sul DNA.

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Ale
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Messaggioda Ale » mar apr 21, 2009 1:58 pm

Secondo me non chiedono il DNA e in qualche modo andranno a fiducia, così come si fideranno se, una volta che un allevatore ha ottenuto i cites per dei suoi riproduttori, andrà in cites anche il resto dell' allevamento (dal quale, a questo punto, potranno transitare anche piccoli nati altrove).
Perchè, se ho ben capito, non faranno il DNA ogni anno, per i nuovi nati , ma l'analisi va fatta una sola volta per accertare la genitorialità degli esemplari....giusto???

Davide
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Messaggioda Davide » mar apr 21, 2009 4:26 pm

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Secondo me non chiedono il DNA e in qualche modo andranno a fiducia, così come si fideranno se, una volta che un allevatore ha ottenuto i cites per dei suoi riproduttori, andrà in cites anche il resto dell' allevamento (dal quale, a questo punto, potranno transitare anche piccoli nati altrove).
Perchè, se ho ben capito, non faranno il DNA ogni anno, per i nuovi nati , ma l'analisi va fatta una sola volta per accertare la genitorialità degli esemplari....giusto???






Se così fosse tutte queste leggi restrittive non servirebbero proprio a nulla.

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Messaggioda VincenzoC » mar apr 21, 2009 4:38 pm

io ho capito che ogni hanno fanno il DNA dei nati e lo confronatno per confermare che siano figli del gruppo riproduttore dichiarato.

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tartoombria
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Messaggioda tartoombria » mar apr 21, 2009 5:21 pm

L'esame del DNA è solo una procedura che viene effettuata per il rilascio di certificati di vendita a tutti le specie in allegato A della CITES: è chiaro che si tratta di uno strumento di verifica a disposizione dell'Ente di gestione che immagino avrà la facoltà di avvalersene o meno in base a tutti i dati a sua disposizione!

Si potrebbe trattare di semplici esami a campione e se poi fai passare piccoli di altri allevamenti per tuoi c'è il rischio che il DNA non corrisponda!!

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Messaggioda tartamau » mar apr 21, 2009 6:03 pm

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L'esame del DNA è solo una procedura che viene effettuata per il rilascio di certificati di vendita a tutti le specie in allegato A della CITES: è chiaro che si tratta di uno strumento di verifica a disposizione dell'Ente di gestione che immagino avrà la facoltà di avvalersene o meno in base a tutti i dati a sua disposizione!

Si potrebbe trattare di semplici esami a campione e se poi fai passare piccoli di altri allevamenti per tuoi c'è il rischio che il DNA non corrisponda!!



Concordo appieno con te! Non mi sembra per giunta furbo dare queste "dritte" così che qualcuno possa emulare quanto prodotto pensando di non incorrere in spiacevoli conseguenze.
Onestamente ho notizie di allevatori che hanno escogitato giochini ben più complessi di questo per prendere in giro tutti noi che invece ci arrovelliamo su come adeguarci alla normativa....

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Messaggioda Davide » mar apr 21, 2009 6:34 pm

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L'esame del DNA è solo una procedura che viene effettuata per il rilascio di certificati di vendita a tutti le specie in allegato A della CITES: è chiaro che si tratta di uno strumento di verifica a disposizione dell'Ente di gestione che immagino avrà la facoltà di avvalersene o meno in base a tutti i dati a sua disposizione!

Si potrebbe trattare di semplici esami a campione e se poi fai passare piccoli di altri allevamenti per tuoi c'è il rischio che il DNA non corrisponda!!



Concordo appieno con te! Non mi sembra per giunta furbo dare queste "dritte" così che qualcuno possa emulare quanto prodotto pensando di non incorrere in spiacevoli conseguenze.
Onestamente ho notizie di allevatori che hanno escogitato giochini ben più complessi di questo per prendere in giro tutti noi che invece ci arrovelliamo su come adeguarci alla normativa....





Non mi sembra affatto una "dritta" essendo talmente banale ed intuitiva la cosa che non ci vuole certo una "mente" per capirla.
Tanto più che almeno per 5 anni si può sempre dire che la femmina ha conservato lo sperma di qualche altro maschio col quale si è accoppiato in precedenza, ed è proprio per questo che tutte 'ste procedure lasciano il tempo che trovano.

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tartoombria
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Messaggioda tartoombria » mar apr 21, 2009 8:48 pm

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ed è proprio per questo che tutte 'ste procedure lasciano il tempo che trovano.




Io non ci giurerei!!!

Comunque "dritte" o non "dritte" a ognuno la propria scelta, ma io eviterie di proporre sperimentazioni senza conoscere quello di cui si parla soprattutto quando si ha a che fare con la leggexx(!!!


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