Uhmmmm...io non mi farei mai venire le paranoie su questa storia dei vegetali velenosi.
Partendo dal presupposto che un recinto debba essere di dimensioni adeguate, io mi diletterei tranquillamente a coltivarci le piantine che mi pare, senza farmi troppi problemi. L'unica cosa a cui penserei nel piantare delle specie sospette, come ha suggerito Barbara, è di non costringere le tarte a mangiarle lasciandole come unica alternativa (ma questa cosa, presumibilmente, non capiterà mai).
Io non ci capisco una cippa di vegetali ornamentali, ho in giardino edera ed oleandro, più una serie di bulbi che in varie stagioni producono fiori molto diversi (cosa saranno mai? Boh!
), e devo dire che da qualche decennio a questa parte, c'è buona convivenza con le mie tartine.
Per me, solito discorso: il loro istinto difficilmente sbaglia.