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iE noi che stiamo iniziando adesso?
Magari frà 10 anni saremo come loro e qualcosa potremo fare, ma intanto che facciamo?
Io avevo capito che dovevamo PROTESTARE per far valere le nostre ragioni.
Spiegatemi un pò come dovremmo protestare, perchè sinceramente non l'ho ancora capito.
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Messaggio inserito da Carmen
Ecco, è anche questo il punto: quanto ci costerà fare le cose per bene?
E a che pro?
Io, lo ripeto un ultima volta, se le leggi rimangono tali, non ho alcuna possibilità di ottenere dei cites per la vendita, che mi occorrerebbero per sostenere le spese delle pratiche.
E non credo che siano in tanti quelli disposti a spendere un mucchio di soldi per microchip, veterinario, tasse varie, per poter avere un documento che ti dice che quella tarta te la devi tenere..ma frà 10 anni da lei potrai avere delle piccole per cui richiedere il cites di vendita...
Non ho riproduttori di seconda generazione, tranne forse una sola piccola che ha fatto una sola tartarughina l'anno scorso e che non sò più nemmeno quale sia , dato che si sono cancellati tutti i segni di riconoscimento.
Inoltre non sò minimamente chi sia la madre della unica neomamma tantomeno il padre, e forse la mamma potrebbe anche essere l'unica tarta che ho perso ( sparita dal giardino ).
Cosa dovrei fare?
Non ho intenzione di fare il loro gioco rompendo le uova o separando i maschi dalle femmine..malechevada, se non potrò più tenere tartarughe, glie le porterò a loro.
Quello che credo è che non possiamo stare con le mani in mano noi impossibilitati a richiedere i CITES...contate quanti effettivamente li potrebbero ottenere:
Sandra, Adriana e Agostino? e nemmeno loro se dovessero seguire scrupolosamente le indicazioni sulla paternità o maternità certa.
E noi che stiamo iniziando adesso?
Magari frà 10 anni saremo come loro e qualcosa potremo fare, ma intanto che facciamo?
Io avevo capito che dovevamo PROTESTARE per far valere le nostre ragioni.
Spiegatemi un pò come dovremmo protestare, perchè sinceramente non l'ho ancora capito.
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Messaggio inserito da Agostino
Prima di prendere iniziative abbiamo deciso di attendere l'incontro con il ministro Zaia, poi vederemo il da farsi.
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Messaggio inserito da sancar48
State parlando di cani. Un privato che fa fare una cucciolata al suo cane è soggetto alle stesse identiche regole di un allevatore, non lo sapete? Vaccinazioni, microchip, iscrizione all'anagrafe e pedigree, se è di razza.E lo può cedere solo a, mi sembra tre mesi. A prescindere dal fatto che lo regali o lo venda. E i cani non sono inseriti in allegato A
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Messaggio inserito da Agostino
Prima di prendere iniziative abbiamo deciso di attendere l'incontro con il ministro Zaia, poi vederemo il da farsi.
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Messaggio inserito da sancar48
State parlando di cani. Un privato che fa fare una cucciolata al suo cane è soggetto alle stesse identiche regole di un allevatore, non lo sapete? Vaccinazioni, microchip, iscrizione all'anagrafe e pedigree, se è di razza.E lo può cedere solo a, mi sembra tre mesi. A prescindere dal fatto che lo regali o lo venda. E i cani non sono inseriti in allegato A
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Messaggio inserito da sancar48
State parlando di cani. Un privato che fa fare una cucciolata al suo cane è soggetto alle stesse identiche regole di un allevatore, non lo sapete? Vaccinazioni, microchip, iscrizione all'anagrafe e pedigree, se è di razza.E lo può cedere solo a, mi sembra tre mesi. A prescindere dal fatto che lo regali o lo venda. E i cani non sono inseriti in allegato A
lo so benissimo ,ne ho allevati per anni e mi sono arresa quando dopo tante cucciolate ed expo potevo ottenere l'affisso,io li ho menzionati riguardo al registro allevatori ed al pagamento passaggio proprieta',Carmen riguardo al rientro economico,che poi vi assicuro anche con loro sono di piu'le spese che le imprese.volevo solo dire che dovrebbe esserci una differenza tra chi lo vulo fare "per lavoro" e chi per "hobby",rimanendo tutti nel giusto ma con delle differenze.un allevatore le potra' liberamente vendere, farsi pubblicita andare in fiere che so'...
un semplice privato pagando anche le giuste "tasse "perche' deve essere limitato ed avere gli stessi obblighi di chi ne ha piu' di 50 e sforna centinaia di baby,alla fine cosi' tutti dovranno diventare maxi allevatori.dobbiamo sobbarcarci di cose burocratiche per ottenere,forse, certificati che serviranno a molti tra 15 16 anni quando si avranno le terze generazioni e magari per allora l'allegato A non ci sara' piu',perche' diciamocela tutta,ma quale estinzione,avessero strutture adeguate sai quante potrebbero essere messe in liberta',e se tutto fosse piu' semplice non esisterebbe il traffico illegale,chi preferirebbe rischiare a spendere non troppo per essere nel giusto?hanno sbagliato tutto!
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Messaggio inserito da sancar48
State parlando di cani. Un privato che fa fare una cucciolata al suo cane è soggetto alle stesse identiche regole di un allevatore, non lo sapete? Vaccinazioni, microchip, iscrizione all'anagrafe e pedigree, se è di razza.E lo può cedere solo a, mi sembra tre mesi. A prescindere dal fatto che lo regali o lo venda. E i cani non sono inseriti in allegato A
lo so benissimo ,ne ho allevati per anni e mi sono arresa quando dopo tante cucciolate ed expo potevo ottenere l'affisso,io li ho menzionati riguardo al registro allevatori ed al pagamento passaggio proprieta',Carmen riguardo al rientro economico,che poi vi assicuro anche con loro sono di piu'le spese che le imprese.volevo solo dire che dovrebbe esserci una differenza tra chi lo vulo fare "per lavoro" e chi per "hobby",rimanendo tutti nel giusto ma con delle differenze.un allevatore le potra' liberamente vendere, farsi pubblicita andare in fiere che so'...
un semplice privato pagando anche le giuste "tasse "perche' deve essere limitato ed avere gli stessi obblighi di chi ne ha piu' di 50 e sforna centinaia di baby,alla fine cosi' tutti dovranno diventare maxi allevatori.dobbiamo sobbarcarci di cose burocratiche per ottenere,forse, certificati che serviranno a molti tra 15 16 anni quando si avranno le terze generazioni e magari per allora l'allegato A non ci sara' piu',perche' diciamocela tutta,ma quale estinzione,avessero strutture adeguate sai quante potrebbero essere messe in liberta',e se tutto fosse piu' semplice non esisterebbe il traffico illegale,chi preferirebbe rischiare a spendere non troppo per essere nel giusto?hanno sbagliato tutto!
Attenzione con la proposta di differenziare in due tipi, amatoriale e commerciale. E' stata adottata in Francia, ma le restrizioni per rimanere negli amatoriali sono tantissime, un numero massimo di adulti che è veramente basso, un numero massimo di nati annui che lo è ancora di più. La burocrazia è comunque tanta e il risultato che " amatori" come la sottoscritta, Adriana, Carmen sarebbero sicuramente esclusi per i troppi esemplari.Credo di ricordare che il numero massimo di adulti permessi sia 6 ( e non per singola specie)
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