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adriana1
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Messaggioda adriana1 » lun feb 09, 2009 8:42 pm

forse passerò da noiosa, ma oggi qui da me c'erano 21°, sembra che la primavera si stia avvicinando e con questa il risveglio delle tartarughe. Prima di decidere cosa fare delle uova che verranno deposte, sarei curiosa di sapere se ci sono novità sulle norme da noi conosciute.
Si è mosso qualcosa? tutto è rimasto come prima e dovremo anche sottoporre le nostre bestiole al riconoscimento del DNA?
grazie

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Sandra
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Messaggioda Sandra » lun feb 09, 2009 9:17 pm

Sì,Adriana. Tutto è rimasto come prima e chi farà richiesta di Cites dovrà sottoporsi al DNA. Unica differenza, fra pochissimo avremo modo di fare dei test preventivi in modo da richiedere i cites senza commettere errori.

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adriana1
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Messaggioda adriana1 » lun feb 09, 2009 9:29 pm

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Messaggio inserito da sancar48

Sì,Adriana. Tutto è rimasto come prima e chi farà richiesta di Cites dovrà sottoporsi al DNA. Unica differenza, fra pochissimo avremo modo di fare dei test preventivi in modo da richiedere i cites senza commettere errori.


Il DNA a chi viene fatto? a tutte le tarte? per campione?

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Sandra
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Messaggioda Sandra » lun feb 09, 2009 11:27 pm

il DNA verrà fatto a quei soggetti per cui avrai richiesto il cites. Quindi conviene richiede pochi cites, all'inizio, scegliendoli fra quelli che hanno i genitori in allevamento. Mettiamo che tu abbia delle tartarughe con denuncia di possesso e alcuni figli adulti di queste. Farai la richiesta per i figli adulti, un maschio e una femmina, due femmine e un maschio, non di più. Verranno e faranno il test ai genitori wild e a questi figli, che sono quelli di 1° generazione. Se il test risulterà positivo, quei figli adulti potranno riprodurre figli degni di cites gialli. Farai la richiesta per pochi cuccioli che nasceranno da quelli di 1° generazione che hanno passato l'esame.Quando nasceranno, li terrai ben divisi dagli altri e farai la richiesta per il Cites. Quelli della commissione torneranno e faranno i prelievi.Se il test darà esito positivo ( e a questo punto sarai sicura del risultato) avrai i cites e tutto l'allevamento passerà in cites, tutti gli esemplari presenti. L'allevamento dovrà rispondere a certi requisiti che diano garanzia che sei in grado di mantenere sotto controllo i riproduttori e identificare da quali genitori nasceranno in futuro i cuccioli, in modo che se vorranno fare dei controlli, sarà sempre possibile fare i test. In un futuro prossimo, per chi vorrà investire in questo, sarà possibile avere una DNAteca personalizzata e tutto questo diventerà superfluo.

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Carmen
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Messaggioda Carmen » mar feb 10, 2009 10:36 am

Ma scusa, se Adri ha 200 tarte che se ne fà dei cites per una sola coppia? mi sembra che il problema rimanga comunque...cosa risolve? cosa se ne fà di tutte le uova delle wild e di tutte le uova delle figlie per cui non ha chiesto i cites?

E chi come me non ha figli adulti, ma solo figli di wild?

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Messaggioda tartamau » mar feb 10, 2009 12:33 pm

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Messaggio inserito da Carmen

Ma scusa, se Adri ha 200 tarte che se ne fà dei cites per una sola coppia? mi sembra che il problema rimanga comunque...cosa risolve? cosa se ne fà di tutte le uova delle wild e di tutte le uova delle figlie per cui non ha chiesto i cites?

E chi come me non ha figli adulti, ma solo figli di wild?




Se non ci si fa iniziando da una parte, mi sa proprio che il problema rimarrà....
Le regole sono queste! Invece di lamentarsi, ci sono delle soluzioni differenti?
Grazie.

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Messaggioda Faber78 » mar feb 10, 2009 1:22 pm

Ciao Sancar, ti andrebbe di spiegare meglio il discorso dei test preventivi per non commettere errori? (intendo: procedura, costi... ecc..)

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Messaggioda Carmen » mar feb 10, 2009 1:31 pm

Si, si...abbassiamo le orecchie e mettiamo la coda frà le zampe....

Intanto migliaia di allevatori si preparano a rompere le uova, a lasciarle sottoterra e a separare i maschi dalle femmine.

Bella prospettiva.... e chi ha fatto le leggi si fà una bella risata!!!:(

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Messaggioda beppe56 » mar feb 10, 2009 2:56 pm

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Messaggio inserito da sancar48

il DNA verrà fatto a quei soggetti per cui avrai richiesto il cites. Quindi conviene richiede pochi cites, all'inizio, scegliendoli fra quelli che hanno i genitori in allevamento. Mettiamo che tu abbia delle tartarughe con denuncia di possesso e alcuni figli adulti di queste. Farai la richiesta per i figli adulti, un maschio e una femmina, due femmine e un maschio, non di più. Verranno e faranno il test ai genitori wild e a questi figli, che sono quelli di 1° generazione. Se il test risulterà positivo, quei figli adulti potranno riprodurre figli degni di cites gialli. Farai la richiesta per pochi cuccioli che nasceranno da quelli di 1° generazione che hanno passato l'esame.Quando nasceranno, li terrai ben divisi dagli altri e farai la richiesta per il Cites. Quelli della commissione torneranno e faranno i prelievi.Se il test darà esito positivo ( e a questo punto sarai sicura del risultato) avrai i cites e tutto l'allevamento passerà in cites, tutti gli esemplari presenti. L'allevamento dovrà rispondere a certi requisiti che diano garanzia che sei in grado di mantenere sotto controllo i riproduttori e identificare da quali genitori nasceranno in futuro i cuccioli, in modo che se vorranno fare dei controlli, sarà sempre possibile fare i test. In un futuro prossimo, per chi vorrà investire in questo, sarà possibile avere una DNAteca personalizzata e tutto questo diventerà superfluo.



Scusa Sandra, se uno ha dei riproduttori con doc. di cessione gratuita ( quindi in teoria sono di 1° generazione ) ma naturalmente essendogli stati donati non possiede i genitori cosa succede? si potrà per i figli di questi richiedere i CITES

Volevo poi fare ancora una domanda: che fine hanno fatto le 10 proposte fatte da Agostino all'inizio di Novembre dove si avanzava anche l'idea di incontri con il ministro competente, hanno avuto qualche svolta perchè quelle proposte erano veramente ottime.
Ciao

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Messaggioda nico62 » mar feb 10, 2009 3:38 pm

Beppe, scusa se mi intrometto.
Se hai riproduttori con documenti di cessioni gratuite ma non hai i genitori sei ancora più lontano dal richiedere i Cites.
Dovresti avere; Per Esempio:
* Una coppia di adulte tipo wild 92/95 ( nonni),
* I figli adulti di questa coppia,
e quando questi ultimi avranno dei piccoli potrai fare richiesta Cites per loro.
Sempre se ho capito bene...

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Messaggioda beppe56 » mar feb 10, 2009 4:31 pm

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Messaggio inserito da nico62

Beppe, scusa se mi intrometto.
Se hai riproduttori con documenti di cessioni gratuite ma non hai i genitori sei ancora più lontano dal richiedere i Cites.
Dovresti avere; Per Esempio:
* Una coppia di adulte tipo wild 92/95 ( nonni),
* I figli adulti di questa coppia,
e quando questi ultimi avranno dei piccoli potrai fare richiesta Cites per loro.
Sempre se ho capito bene...



Probabilmente sono io che non mi sono espresso correttamente e quindi faccio un'esempio:
se uno ha dei soggetti di cui ha denunciato la nascita in cattività per esempio nel 1998 e poi li ha ceduti nel 2005 con doc. di cessione gratuita al sottoscritto ( sono soggetti nati da Wild e di 1° generazione ) quindi sono alla pari di quelle che un' altro allevatore ha anche i genitori a casa. ed allora la mia domanda era se i nati da soggetti detenuti con i doc. di cessione gratuita si possono richiedere i CITES. Spero di non aver confuso ancora di più la domanda.
Ciao.

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Messaggioda gianfranco » mar feb 10, 2009 6:06 pm

QUESTA STORIA DA SEMPRE PIU PROBLEMI E COMPLICAZIONI A TUTTI:( ..... SICURAMENTE LE PERSONE DI COMPETENZA NON SONO PREOCCUPATE QUANTO NOI E NEMMENO CERCANO DI SEMPLIFICARE LE COSE .... DICO NEL MIO CASO COME FACCIO CON 15 FEMMINE ADULTE CHE O A TROVARE LA COPPIA ESATTA CON TRE MASCHI CHE SONO SEMPRE DENTRO NEI RECINTI ...CHE VENISSERO LORO QUI A CASA MIA GLI METTO A DISPOSIZIONE UNA SEDIA CON OMBRELLONE8D E LE CONTROLLANO PER UN MESE IN PRIMAVERA E PER UN MESE A FINE ESTATE ..TANTO POCO ANZI NULLA FANNO QUINDI TROVANO IL TEMPO ...NO CHE DITE ...........
PROPONGO FARE NASCERE TUTTE LE PICCOLE E SOLO IO NE FACCIO PIU DI 200 E POI OGNUNO LE PORTA ALLA PROPRIA FORESTALE E DOPO PERO' SI FA SCANDALO AL GIORNALE OPPURE A STRISCIA ;)...CREDO SIA L'UNICO MODO PER FAR VALERE LA NOSTRA VOCE DA APPASSIONATI ALTRIMENTI CARI AMICI MIEI SAREMO SCHIACCIATI COME PIDOCCHI ......
CIAO GIAN

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Messaggioda loana » mar feb 10, 2009 8:06 pm

Citazione:
Messaggio inserito da Carmen

Si, si...abbassiamo le orecchie e mettiamo la coda frà le zampe....

Intanto migliaia di allevatori si preparano a rompere le uova, a lasciarle sottoterra e a separare i maschi dalle femmine.

Bella prospettiva.... e chi ha fatto le leggi si fà una bella risata!!!:(



Maurizio ti sta dicendo che se farai le cose fatte bene con un pò di pazienza TUTTO L'ALLEVAMENTO passerà in CITES.

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Messaggioda Sandra » mar feb 10, 2009 10:34 pm

Citazione:
Messaggio inserito da Carmen

Ma scusa, se Adri ha 200 tarte che se ne fà dei cites per una sola coppia? mi sembra che il problema rimanga comunque...cosa risolve? cosa se ne fà di tutte le uova delle wild e di tutte le uova delle figlie per cui non ha chiesto i cites?

E chi come me non ha figli adulti, ma solo figli di wild?



Se ne fa che quei figli le permetteranno di ottenere un numero di registro cites per tutto l'allevamento.Da quel momento in poi potrà ottenere cites per TUTTI gli esemplari dell'allevamento. La seconda domanda non la capisco, se sono figli di wild, prima o poi diventeranno riproduttivi, se non lo sono già. I loro figli otterranno cites e numero registro cites per l'allevamento. Fino a quel momento, dovrà pazientare

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Messaggioda Sandra » mar feb 10, 2009 10:49 pm

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Messaggio inserito da Faber78

Ciao Sancar, ti andrebbe di spiegare meglio il discorso dei test preventivi per non commettere errori? (intendo: procedura, costi... ecc..)


La procedura consiste nel fare i prelievi con un cotton fioc di saliva/mucosa seguendo le istruzioni che verranno date dal tecnico di laboratorio, inviarle al laboratorio sempre seguendo le istruzioni perché non si alterino. Il numero di esemplari da testare per ottenere la seguenza parentale verranno stabiliti sempre dal tecnico caso per caso in base alla situazione dell'allevamento così come descritta dal proprietario.In generale si deve testare tutti gli wild probabili genitori, i figli di questi per cui intendiamo fare una prima richiesta di certificazione ( risulteranno 1° generazione), in modo da imputare genitori certi a ogni esemplare di cui facciamo richiesta. Questi risulteranno idonei al momento del controllo e potranno generare 2° generazione , cioè cites cedibili/vendibili
Il costo esatto di ogni singolo test ancora non lo so. Spero presto


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