greca

[Ale]

Citazione:

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Messaggio inserito da Veronica

NO scusatemi voi per la foto ma non mi ero accorta che quella poverina stava defecando quindi è sporca.

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Tranquilla! Si vede che la coda è solo sporca (anche se effettivante può sembrare un po' spezzettata dalla foto)!

[Carmen]

Bene Veronica, allora non sei una novellina

Ti posso dire anche io solo di stare attentissima alla tua greca, perchè se fosse Tunisina come sembra e se fosse di cattura, come è probabile, visto che non sai da dove viene ( se fosse di un allevamento lo sapresti presumo), ti troveresti con una tartaruga molto, ma molto delicata, che potrebbe anche non poter fare il letargo.
In Sardegna lo fanno, ma a Napoli non sò.
Comunque leggi tutto quello che puoi su questa specie e come ti hanno consigliato portala dal veterinario subito anche solo per un esame delle feci visto che gli animali di cattura di solito sono pieni di parassiti.

E per ora lascia perdere l'ibera...a meno che non possa tenerla separata.

[Nark]

E' una nabeulensis...

[tartoombria]

Scusate, ma non ho capito da dove viene questa tarta.

E di cattura o di allevamento?

Sicuramente è una Testudo graeca nordafricana che non ha nulla a che fare con le ibera e se non vuoi rischiare eviterei anche di tenerla vicina alle pardalis, ma se tu avessi qualche infomazione sulla provenienza sarebbe più facile ipotizzare anche tutto il resto.

L'hai trovata o te l'hanno regalata?

[Flavio]

Citazione:

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NO scusatemi voi per la foto ma non mi ero accorta che quella poverina stava defecando quindi è sporca.

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Caratteristica comune anche alla mia greca, sempre il popo sporco e puzza com e un pony, le hermanni a confronto sono delle signore.

[Veronica]

La tarta è di allevamento. Non preoccupatevi con le mie Pardalis non si vedono neache da lontano... Solo che non ho capito ancora che graeca è.....

[EDG]

Testudo graeca graeca.

[tartoombria]

Come ho detto sopra si tratta sicuramente di una Testudo graeca nordafricana. Genericamente potrei pensare si tratti di Testudo graeca graeca, ma la forte variabilità tra individui e sottospecie a volte rendono impossibile una classificazione in una delle sottospecie recentemente proposte: nabeulensis, marokkensis ...

Tuttavia se si tratta di animale di allevamento, possiamo tentare di avvicinarci sempre di più, ma magari prova ad infomarmarti sui genitori (origini, taglia e peso) e poi magari se riesci prova anche a procurarti qualche foto!

Altrimenti penso che ci dovremo accontentare di pensare che si tratti di una Testudo graeca graeca!

[Veronica]

Ok però non so niente sui genitori perchè la persona che me l'ha ceduta si è trasferita e non so come rintracciarla...

[Veronica]

Scusami Tartoombria ma la graeca nordafricana qual'è? cosi cerco delle informazioni . Ringrazio sempre tutti

[tartoombria]

Se non sai altro su di lei ti suggerisco di cercare le informarti su come allevare una Testudo graeca graeca.

La cosa più importante con questa specie è che tu faccia attenzione al periodo invernale perché a seconda della sua area/famiglia di provenienza potrebbe fare o non fare il letargo: per intenderci, se è nata in cattività in Campania da genitori che facevano tranquillamente il letargo potrà anche lei fare il letargo, se i suoi genitori in inverno venivano messi in terrario la cosa cambia.

Però già per il solo fatto che non si tratta di un animale catturato e importato, la piccola dovrebbe rivelarsi più forte e in salute!

Magari puoi provare ad inserire i tuoi progetti ed i tuoi dubbi sul come tenerla: nel forum c'è qualcuno che alleva questa specie e sicuramente sarà pronto a darti qualche utile consiglio!

[Veronica]

ok certo informazioni come graeca graeca. la persona che me l'ha ceduta ha detto che ha fatto il letargo l'inverno scorso.

[Andre@]

Ciao Veronica, quella è una greca nabeulensis.
Proviene dalla zona del nordafrica (per lo più Tunisia), le conosco molto bene ne ho avute due in passato e non mi hanno superato l'inverno.
E' una specie abbastanza delicata, non certo da principiante, ti consiglio un letargo breve controllato.
Il loro letargo (in natura) dura un paio di mesi o poco più, quindi il mio consiglio è quello di fare molta attenzione se prende molto freddo e umidità c'è il rischio di malattie respiratorie, che nelle testuggini non è da sottovalutare.
Procurati una lampada riscaldante ed una per i raggi uvb, magari la lasci fuori al fresco ora e a fine gennaio la ritiri gradualmente senza creargli sbalzi termici.
La prima settimana in un posto con temperature medie intorno ai 15 gradi e poi la seconda settimana in terrario in casa a 20, poi man mano gli aumenti la temperatura fino ad arrivare a 25/26 gradi.