kleinmanni

Letargo, cure, accoppiamento, deposizione ecc.
Testudo graeca, hermanni, kleinmanni, marginata
Stefano_A
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Messaggioda Stefano_A » mar dic 02, 2008 9:36 am

Ciao Valentina,
sono solo in parte d'accordo con te, in quanto una cosa è avvisare delle possibili difficoltà che si incontreranno nel reperire/allevare una specie, un'altra cosa è invece la disinformazione tesa a far desistere qualcuno dai propri progetti. Ora francamente io Mika non lo conosco, pertanto non saprei dirti circa la sua preparazione in materia ma, a prescindere, non mi sembra corretto dare informazioni terroristiche come "le kleinmanni importate in Italia sono tutte (o quasi?) di cattura e non sopravvivono quasi mai, seppur allevate con tutti i crismi (anche dai più esperti)". Io capisco le buone intenzioni che animano un tuo post del genere ma, torno a ripetere, kleinmanni di cattura non se ne commerciano più (solo al mercato nero e ciò vale per qualsiasi specie, vieppiù che la richiesta di informazioni di Mika riguarda specificamente kleinmanni nate in cattività). Come espresso in altri thread credo che invece sia da incentivare, e Fernando esprime molto bene questo concetto, da parte di dedicati appassionati l'allevamento a scopi riproduttivi di tutte quelle specie fortemente vessate dal commercio di animali vivi. Quindi Valentina giustissimo "un richiamo alle coscienze", ma attenzione a non cadere in una castrante attitudine conservatrice, altrimenti vedremmo sempre e soltanto la solita dozzina di specie allevate e riprodotte, in un (ormai) esercizio di stile fine a se stesso.
Solo il mio modesto parere

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tartoombria
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Messaggioda tartoombria » mar dic 02, 2008 12:37 pm

Questo "richiamo alle coscienze" di Valentina purtroppo è talmente raro che c'è bosogno di metterlo tra virgolette!

Personalmente ritengo che le kleinmanni siano una specie molto delicata e allo stesso tempo molto minacciata nel proprio habitat d'origine: in altre occasioni abbiamo assistito addirittura a Testudo di questa specie vendute come comunissime Testudo hermanni a gente ignara dei loro bisogni biologici.

Personalmente ritengo che l'allevamento di esemplari di specie così rare sia una responsabilità importante che vada allo stesso tempo stimolata e disincentivata allo stesso tempo.

Purtroppo penso che la maggior parte degli allevatori (compreso me!) non sia in grado di allevare neanche la "solita dozzina di specie allevate e riprodotte, in un (ormai) esercizio di stile fine a se stesso" e pertanto visto che stiamo continuando a parlare di specie minacciate di estinzione a causa dell'interesse commerciale ad esse legato, lascerei ai pochi allevatori realmente preparati l'allevamento di specie come la kleinmanni.

Concludo con un'opinione personalissima (pertanto contestabilissima!): credo che un buon metro di misura per capire se si è abbastanza preparati all'allevamento di una specie è almeno conoscere altri allevatori che la allevano e la riproducono con successo!
;)

fernandograeco
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Messaggioda fernandograeco » mar dic 02, 2008 1:44 pm

Non è bene mescolare l'allevamento in cattività con attività illecite. Le specie in via di estinzione necessità la nate en cautivitá e la vigilanza de l`autorità competente.

I nostri passion possono portare molto a qualsiasi tipo "status vulnerable", dobbiamo concentrarci a fare veramente bene di aiuto. Voglio dire che quando si parla di allevamento in cattività deve capire che è completamente legale.

Qualsiasi altra situazione che non sono norme giuridiche copie per me, e credo anche per qualsiasi amanti, non è più l'allevamento in cattività.

Come un fan appassionato e può solo contribuire a kleinmanni mostrando la sua manutenzione. Non guardare per commercio di mi animali, solo la volontà di cercare di cambiare lo "status" relativo kleinmanni. Più informazioni, il meglio per la specie.

Non olvidare che kleinmanni ha bisogno di molto amanti dedicati appasionati l'allevamento a scopi riproduttivi di la specie, molto molto neccesario...

Molti allevatori kleinmanni nella legge = Molte delle nascite ogni anno

Molte delle nascite ogni anno = Molti kleinmannis piccolas nella legge = Kleinmanni non costa tanto denaro

Molti kleinmannis piccolas nella legge e a buon mercato = Meno mercato nero con assoluta certezza

Questo è il mio bel sogno.....

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Ale
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Messaggioda Ale » mar dic 02, 2008 1:54 pm

Quoto Lorenzo, e aggiungo anche che chi riproduce kleinmanni in Italia (credo 2 o 3 persone a questo punto)non è ancora arrivato cederle. Quindi mi sembra doveroso sottolineare che sarebbe una cosa inutile rivolgersi ad esemplari di cattura proprio perchè l'unica alternitiva sarebbe andarsi a prendere animali nati in cattività in Germania o in Spagna.
Il discorso è anche fatto in maniera generale, eh! Nessuno sta accusando Mika, che è stato molto chiaro; però, sai, è sempre meglio mettersi nei panni dell'ignaro che legge la discussione. :D

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Luca-VE
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Messaggioda Luca-VE » mar dic 02, 2008 1:55 pm

Quoto al 100% il pensiero di Fernando!
Alla fine e' lo stesso pensiero/sogno che portiamo avanti con il TCI e le nostre Testudo europee, nemmeno una virgola cambia.
Si tratta di un incentivo ad acquisire e studiare, e ovviamente riprodurre, esemplari nati in cattivita' per eliminare la "necessita'" di ricorrere al mercato nero.
La cosa importantissima da sottolineare, e questo e' il pensiero non solo di Fernando, e che esemplari di cattura sono difficilissimi da allevare ( a differenza di altre specie in cui animali di cattura non mostrano particolari problemi di adattamento), in quanto parassitati, deboli e strettamente vincolati ai propri climi e ritmi, e via dicendo, con in piu'l'aggravante del danno fatto alle popolazioni residue nel catturarli.
Tutti problemi che sembrano non esserci con i primi (per ora) esemplari CB presenti sul mercato.
Allevare , con coscienza e preparazione, questi ultimi potrebbe essere un grande aiuto per la sopravvivenza della Specie.
E' quello che predichiamo da anni con le nostre Testudo, le differenze con le Testudo (o Pseudotestudo) kleinmanni sono poche, almeno eticamente.

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Ale
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Messaggioda Ale » mar dic 02, 2008 2:49 pm

Ragà, stiamo dicendo tutti la stessa cosa. :D
L'abbiamo capito che gli esemplari allevati reppresenteranno la salvezza dei selvatici, però occorre SEMPRE lanciare il messaggio di ottmizzare il più possibile gli esemplari che adesso sono in allevamento in mani esperte e si sono riprodotti, in Italia e in Europa, e avere molta pasienza nell'aspettare che questi vengano ceduti in virtù del loro incremento numerico. Questo è un discorso che vale per tutte le specie ma per T. kleinmanni è FONDAMENTALE. Mentre un'hermanni di cattura almeno sopravvive, almeno si potrà riprdurre, almeno, potenzialmente, non soffrirà un adattamento impossibile, sappiamo cosa accade per le klei di cattura.
Tutto ciò dev'essere messo in relazione col fatto che chi ci legge non sempre sa tutte queste cose, non sempre dall'altra aprte c'è un espertone, quindi è sempre meglio descrivere la faccenda da tutti i punti di vista, ogni volta che l'argomento si tocca. No? :D:D:D

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Valentina
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Messaggioda Valentina » mar dic 02, 2008 4:04 pm

Il mio "consiglio" è dettato (come già Lorenzo ha precisato) da una questione personalissima di coscienza. Ho letto alcune discussioni sul forum relative a questa specie e ritengo che per allevarla bisogna farlo veramente con un certo bagaglio di competenza, tra l'altro so che anche persone molto esperte hanno avuto spiacevoli epiloghi nell'allevamento delle kleinmanni.
Io per prima, non ritenendomi all'altezza, non prenderei mai nè kleinmanni nè altre specie esotiche delicate perchè sono cosciente di non poter garantire loro una "vita dignitosa".

Condivido il pensiero di Fernando quando sostiene che "rendendo più disponibili" kleinmanni legali si disincentiva il mercato nero, ma credo che successi come il suo e come quelli di alcuni allevatori tedeschi dei quali parlate siano delle eccezioni.

Ripetendo le parole di Lorenzo: credo che un buon metro di misura per capire se si è abbastanza preparati all'allevamento di una specie è almeno conoscere altri allevatori che la allevano e la riproducono con successo!

Con questo ovviamente non mi permetterei mai di giudicare Mika, che magari è espertissimo e assolutamente in grado di allevarle, ma questo è il mio pensiero a riguardo.

fernandograeco
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Messaggioda fernandograeco » mar dic 02, 2008 6:21 pm

Molto importante parlare senza problemi. Per esprimere le nostre preoccupazioni e rendere più personale questa passion. Bravo¡¡

In cinque anni T. Kleinmanni essere allevati senza problemi en Europe, mi auguro di vedervi e condividere la vostra felicità.

Mi ricordo di dieci anni fa, era impossibile per aumentare, mantenere o acquisire Geochelone Elegans. Oggi Elegans piccolli senza problemi chez allevatori e chez amanti espece.

Gradualmente, con il lavoro e l'entusiasmo sarà pari a kleinmanni.

Grazie e congratulazione

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mithril
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Messaggioda mithril » mar dic 02, 2008 6:30 pm

Concordo totalmente con le cose che hai scritto, Fernando, e mi auguro davvero che fra 10 anni gli esemplari riprodotti e messi sul mercato siano sufficienti per disincentivare la cattura! :)
Con la tua esperienza potrai certamente aiutare chi su questo forum vuole cimentarsi con questa specie meravigliosa! ^

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zippo90
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Messaggioda zippo90 » ven dic 12, 2008 11:08 pm

quanto cresce la T. Kleinmanni?, visto che fra un pò ho la camera da pranzo libera che allestiro a sala tarte,e volevo provare ad allevare questa specie.

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Gisella
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Messaggioda Gisella » ven dic 12, 2008 11:14 pm

dalla scheda del TCI http://www.tartaclubitalia.it/specieter ... /index.htm

E’ una specie di piccola taglia, i maschi hanno dimensioni comprese tra 8-10 cm per un peso di 100-300 g, le femmine hanno dimensioni comprese tra 10-15 cm per un peso 150-900 g.

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zippo90
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Messaggioda zippo90 » sab dic 13, 2008 4:40 pm

e dove si posssono acquistare, c'è qualche sito?.

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Gisella
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Messaggioda Gisella » sab dic 13, 2008 4:43 pm

digita il nome su un motore di ricerca e magari sei fortunato ;)

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Luca-VE
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Messaggioda Luca-VE » sab dic 13, 2008 6:27 pm

Citazione:
Messaggio inserito da zippo90

e dove si posssono acquistare, c'è qualche sito?.


Niente siti, sui siti si acquistano le torte sacher e i regali di natale, non le tartarughe, le kleinmanni o altri animali.
Se vuoi trovarle,ti metti inmarcia e vai per esempio ad Hamm, a St.Polten, o magari a Barcellona ( ma non e' detto, devi conoscere chi le possa avere).
Oppure, in un colpo di fortuna estremo, al Tartarughe Beach.
Prima pero', ricorda di fare il bancomat :D

Stefano_A
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Messaggioda Stefano_A » sab dic 13, 2008 6:47 pm

quando sarai DAVVERO interessato all'acquisto di questi gioiellini scrivimi in privato


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