LUUUNGA e NOIOOOOOSA Presentazione

[tartoombria]

Benvenuto Hallen,

Citazione:

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... ho tanta voglia di recuperare e di dare alla cucciola tutto ciò di cui ha bisogno.
... e finalmente le potrai dare quello che merita.

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Io avrei un idea e forse Miky la pensa come me!

Comunque sono sicuro che in questo forum troverai tutti i consigli utili per poterla allevare al meglio... se poi invece decidessi proprio di darle ciò che merita...

[Suelo]

quoto tartombria!
vabbè a stò punto in bocca al lupo per il terrario in terrazzo, almeno avrà una sistemazione decente.
sinceramente non concordo col fatto "ha solo 22 anni", penso che il rispetto per gli animali si sviluppi molto prima!!
qui non è questione di sbagliare l'alimentazione, non è un problema di ignoranza in materia, ma di egoismo.
come si fa a far passare tutti questi anni guardando la tua tartaruga che si rovina tutto il piastrone, si spezza le unghie cercando di scavare nel cemento e quant'altro? e adesso dire che l'ami come una figlia..
per la questione del prelievo in natura pur essendo una cosa orribile di certo non si può incolpare hallen che era solo un bambino ma tutte le altre persone adulte che hanno contribuito a questa crudeltà

[Carmen]

Suelo non parlavo di rispetto, parlavo di attenzioni: i ragazzi hanno di solito altre cose per la testa che prendersi cura di un animale..per quanto rispetto possano averne.

E comunque penso che le crudeltà nei confronti degli animali siano ben altre scusa.....

[Hallen]

Mha, io non ho scritto quello che ho scritto per giustificarmi.
L'ho fatto per dare un quadro dettagliato della situazione, perchè una cosa è dire ho preso una tarta selvatica e l'ho messa in balcone, punto. E sarei stato d'accordo con il mio linciaggio; e una cosa è dire: ho sbagliato fino ad ora, tenendo una tarta in balcone: mi sa che è arrivato il momento di darle una sistemazione adeguata, aiutatemi.
Serve a me stesso per darmi un pò di manforte dire "meglio tardi che mai", certo è che poteva essere molto prima.

Il fatto che io abbia discusso con mia madre riguardo il "non avermi insegnato" ad aver cura della Miki, è una conseguenza di diverse situazioni familiari delle quali non mi sembra proprio il caso di parlare, vanno troppo nel personale, fatto sta che lei stessa, distratta probabilmente da altre cose e cresciuta senza animali o responsabilità, dicevo lei stessa non aveva un'educazione e una sensibilità sufficienti a prendersi cura di una tartaruga.

Ora, difendo un attimo mia madre perchè glielo devo: è cambiata molto negli ultimi 4 anni è diventata sensibile e responsabile, ha perso quella connotazione borghesuccia che aveva e che mi ha costretto ad imparare da solo alcune delle cose principali, ma della vita proprio non della cura degli animali. E' un pò come se fossimo maturati insieme, solo io nell'adolescenza, lei a 40epassa anni.

Adesso, lei nonostante le ben più importanti responsabilità riguardanti i lavori in casa, la causa di divorzio, le spese ed il mio mantenimento (io che comunque studio e lavoro) si è dimostrata ESTREMAMENTE disponibile e altrettanto coinvolta alla causa, mi ha dato via libera e pieno appoggio; solo non può stare sul terrazzo con me a montare il tutto.

Io credo, che oggettivamente
Sottrarre un animale alla natura è sbagliato
Segregarla in balcone è sbagliato
Tenerne cura in modo sbagliato (da ignorante intendo) è sbagliatissimo.

Ma credo altrettanto
nella validità dei miei buoni propositi
che se faccio il possibile posso davvero cambiare le cose
che data la situazione attuale è la migliore soluzione
che l'amore può sbocciare da un momento all'altro ed essere valido esattamente come quello maturato nel tempo

Che il modo in cui posso allevarla io può essere esattamente uguale al vostro.
Basta che mi stiate vicino e mi consigliate, in quanto già esperti ed altrettanto amanti delle tarte.

Ecco.

[Davide]

La soluzione migliore per te sarebbe quella di allestire un terrario in terrazzo, la soluzione migliore per la tartaruga sarebbe di ritornare là dove è stata raccolta.
Dopo tanti anni in cattività questo lo si potrebbe fare solo dopo aver sottoposto la tarta ad una accurata visita veterinaria e dopo aver eseguito opportune indagini virologiche, ma già il fatto che credo non abbia avuto contatti con altre tartarughe sia una buona cosa.
Capisco che il separarsi da un animale che si è avuto vicino per diversi anni sia doloroso, ma la tristezza potrebbe essere compensata dalla felicità di ridargli la libertà, i suoi spazi, il suo ambiente. D'altronde c'è chi si deve separare da bambini avuti in affido, credo che la cosa potrebbe comunque essere superabile da parte di un adulto!

[tartoombria]

Anche io penso che non si tratti esattamente di crudeltà: catturare una tarta e segregarla in un terrazzo per 13 anni senza la possibilità di poter dare il proprio contributo alla conservazione della specie in natura non può essere definita crudeltà!

Sapete quante uova avrebbe fatto Miki e quanti tartarughini ne sarebbero nati e quanti ne sarebbero ancora vivi oggi? A causa di selezione naturale e di altre varie cause non credo sarebbero molti, ma magari alcuni sarebbero già riproduttivi!

Se Miki fosse rimasta dov'era oggi ci sarebbero delle Testudo marginate in più libere per la macchia mediterranea della Sardegna e la speranza di continuare ad incontrarne in natura non sarebbe un sogno sempre più impossibile!

Avete ragione non è crudeltà è egoismo e attentato alla sopravvivenza di una specie in natura, ma purtroppo non sono cose che ci interessano: noi siamo allevatori, mica la Forestale!

La realtà è che il problema riguarda solo Miki e molte altre tarte che vengono catturate ogni anno mentre qui si interviene dicendo che la normativa CITES è troppo complicata e rigorosa!

Scusate ragazzi, comunque, detto questo, si può continuare a parlare del terrario e del benessere di Miki

[Carmen]

Lorenzo, non è nè crudeltà nè egoismo, è solo ignoranza e immaturità ...e cosa si pretende da un bambino di 9 anni?
Ricordiamoci anche che 13 anni fà o giù di lì era ancora perfettamente legale acchiapparsi una tarta selvatica e portarsela a casa...chissà quante ne sono stata prese e sono morte nel frattempo!!!

Con ciò non lo giustifico, certo, e mi fà sempre tanto male sentire di povere marginate portate via dalla mia terra,
ma non mi sembra il caso di condannare in questo modo questo ragazzo, pentito, basti pensare a quelle che ancor oggi sono stipate in trenta in un cofano di una macchian e prendono tranquillamente il largo per chissàddove.

[Davide]

personalmente non lo condanno affatto per ciò che è successo 13 anni fa, ma non approvo quello che sicuramente non farà, e che dipende solo da lui che adesso non è più un bambino ma un adulto.

[Suelo]

non capisco, secondo voi prendere una tartaruga in libertà e segregarla in un terrazzo di cemento non è crudeltà ed egoismo? (anche se hallen non ne ha tutte le colpe), io non stò parlando solo di salvaguardia della specie ma della tartaruga in questione, miki, che ha vissuto questa esperienza. sinceramente se fosse stata presa (per ignoranza) e portata in un bel giardino adeguato non avrei parlato di crudeltà, ma in questo caso sì. sicuramente non volontaria e consapevole, però questa tartaruga deve aver sofferto molto, ancor di più perchè era già adulta.
hallen quando parlavo di giustificarsi non intendevo dire che tu cerchi di giustificarti.
comunque, bando alle ciance, speriamo di vedere a primavera qualche foto della tua miki gironzolare nel terreno!
ora è in letargo?

[tartoombria]

Carmen, forse hai ragione: cosa si può pretendere da un ragazzino di 9 anni?

Tuttavia credo che al di là di questo il discorso sia molto complesso!

Penso sia tremendo continuare parlare con rassegnazione di confani di tarte deportate dall'isola: per chi cattura, trasporta o detiene illegalmente le specie dell'allegato A alla Convenzione di Washington è previsto l'arresto e pesanti sanzioni amministrative. Pertanto se c'è chi se la rischia è solo perché dall'altra parte ci sono tanti "appassionati" pronti a prendersi cura di loro!

Il fatto che ci siano molti esemplari detentuti illegalemente non può indurre ad accettare o giustificare la cattura presente o passata di questi animali. E' proprio quest'atteggiamento "giustificazionista" che fa apparire tanto negativamente gli allevatori agli occhi di ricercatori e autorità di gestione CITES!

Vorrei poi sottolineare una cosa molto importante che troppo spesso si dimentica: al di là delle norme che regolano la caccia o la cattura di singole specie, la fauna selvatica è patrimonio indisponibile dello Stato e non mi risulta sia mai stato legale nel nostro paese catturare o cacciare tartarughe: la convenzione di Washington (CITES) e quella di Berna sono datate 1973 e 1979. La cattura e la detenzione sono state giustamente tollerate da sempre in quanto tradizionalmente radicate nei costumi del nostro paese, ma non credo sia il caso di continuare su questa linea.

A tal proposito non credo che nella denuncia di possesso qualcuno abbia potuto dichiarare "esemplare catturato in natura": la maggior parte delle tarte del 1992 1995 sono state acquistate, rinvenute casualmente o detenute da tempo immemore; sarà un caso?

Comunque questa è una mia opinione personale che so bene non è condivisa da tutti. Vorrei volentieri rivedere queste mie idee, ma finora non ho mai trovato argomentazioni in grado di farmi cambiare idea e purtroppo neanche la storia di Miki ci è riuscita!

[Gisella]

ci siamo fatti prendere dall'argomento interessante,
magari proseguiamo nel forum dei terrari

http://www.tartaclubitalia.it/forum/top ... C_ID=13358