Cosa faccio adesso?

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Barbara
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Messaggioda Barbara » sab nov 15, 2008 11:39 am

So perfettamente che a volte si fa, però so anche che non è così semplice e mi sembra tardi per farlo, poi ognuno la vede a modo suo.
Rallentare piano piano le sue funzioni fino a metterla fuori va benissimo, però siamo a metà novembre quindi andrà in giardino a dicembre, da me solitamente a dicembre siamo già sottozero la notte e 6/7 al giorno se è festa grande... come potrebbero avere il tempo di interrarsi naturalmente?
Se non sbaglio patrizia abita in provincia di Novara quindi le temperature non saranno molto più miti a dicembre ;)
Se non ho letto male l'intenzione di patrizia è quella di metterle in giardino e non in un locale riparato, è diversa la cosa, fare la preparazione al letargo e poi tenerle in locale non riscaldato è più semplice rispetto al metterle fuori a dicembre :)

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mithril
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Messaggioda mithril » sab nov 15, 2008 12:04 pm

Qui ancora non è così feddo quest'anno, ma ricordo bene V che tre anni fa nevicava di questi tempi.

Patrizia, hai problemi a far fare letargo in un cassone fuori in giardino piuttossto che nel terreno stesso del giardino?
E', come ha detto Barbara, più facile in quanto puoi metterle lì e spostarle di volta in volta in ambienti più freddi, fino a metterle fuori o in una stanza, tipo cantina, come feci io, se le temperature sono adeguate!;)

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Perezoso
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Messaggioda Perezoso » dom nov 16, 2008 11:22 am

Scusate se non ho risposto subito.
No la mia intenzione è di lasciarle nel terrario attuale, scatola plastica con torba bionda di sfagno, e metterle in un locale esterno (legnaia) al coperto dove la temperatura minima è di circa 8°/10°, come avevo già fatto con le altre due piccole, che erano però nate in terra ad inizio settembre (per cui tutta un'altra storia!), 3 anni fa.
Patrizia

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Messaggioda simon@ » dom nov 16, 2008 11:52 am

Occhio, però...8/10 gradi non sono una temperatura da letargo ottimale:
fai conto siano automobili, rischi di tenerle solo a minimo regime e non spente, con conseguante consumo ( anche se minimo) di carburante.
Per cui potrebbero perdere lentamente molto peso.
La temperatura ideale è 4°, non supererei mai i 6 gradi, in ogni caso

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Ale
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Messaggioda Ale » dom nov 16, 2008 2:33 pm

Effettivamente, come dice Barbara, non è facile indurle all'interramento quando la stagione fredda è in pieno corso; è un processo che in acuni casi risulta un po' delicato, ed è un processo che viene indotto da stimoli ancora in parte sconosciuti, che vanno al di là del semplice abbassamento termico. A volte non si verifica proprio.
Per questo io non le lascerei in giardino dopo i vari step a partire dal terrario.
Non c'è un modo di abbassare la temperatura nella legnaia? Tipo lasciare una finestra/porta appannata???

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Perezoso
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Messaggioda Perezoso » dom nov 16, 2008 9:18 pm

Grazie a tutti per i consigli.
Si posso anche avere temperature inferiori a 10°. Ho detto 10° perchè le precedenti piccole le ho sempre tenute tra gli 8 e i 10.
Alla sera qui da noi la temperatura scende molto, già oggi per esempio era una splendida giornata ma adesso ho nella legnaia 7°, per cui non credo proprio di avere problemi su questo. Il problema principale è la procedura per raggiungere il letargo.
Oggi comunque ho iniziato quanto suggerito da bigflay e ho tenuto la temp max a 25°, minima 19°. Hanno mangiato ma sono decisamente meno vivaci. Step by step, con calma ho un mese davanti.
Con tutti voi vicini sono più tranquilla. Grazie ancora
Patrizia

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Messaggioda simon@ » dom nov 16, 2008 9:22 pm

Benissimo, allora.
Come dici tu, hai un mese davanti, puoi fare tutto con calma e metodo.
Siamo con te:)

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Messaggioda Luca-VE » lun nov 17, 2008 11:33 am

Citazione:
Messaggio inserito da simon@



La storia del verticale non la capisco bene:
Se mettendola in modo verticale come lo intendi tu ottieni questo risultato, ok.
:)


Eh eh mica solo tu, :D
Ho appena aperto una discussione per spiegare proprio l'utilizzo di questo tipo di lampade ;), qui: http://www.tartaclubitalia.it/forum/top ... C_ID=13245

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Perezoso
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Messaggioda Perezoso » mar gen 13, 2009 2:01 pm

Ciao a tutti e Buon 2009!
Ho ripreso questo post perchè dopo aver mandato in "letargo" le piccole ed averle monitorate sino al 20 Dicembre con una temperatura interna al cassone di circa 4° tutto andava a meraviglia. Le piccole dormivano ed i loro pesi non avevano subito modifiche, mi sono assentata da casa per 3 settimane. Domenica al rientro ho controllato subito la situazione: i pesi non avevano subito modifiche però le piccole erano molto in superficie e una mi è parsa subito sofferente, gambette molli e all'esterno e piastrone rientrato, le altre invece ben chiuse nel piastrone.
A questo punto non me la sono sentita di lasciarle in quelle condizioni per paura che potesse succedere qualcosa di brutto a tutte.
Le ho portate in casa, a circa 18° e dopo mezz'ora 4 erano sveglie, da ciò ho dedotto che non erano mai andate in letargo. Quella sofferente è purtroppo morta dopo circa 1 ora...come al solito mi aspettano... e ciò vale per qualsiasi animale selvatico con cui ho avuto a che fare.
Premetto che è la prima volta che mi succede un fatto del genere perchè ho sempre fatto anche il primo letargo, ma visto che sono nate ai primi di Ottobre e non hanno avuto tempo di irrobustirsi e visto il freddo polare che c'è dalle mie parti, non me la sento proprio di rischiare.
Scusate la lunga premessa per arrivare alla domanda:
posso alzare subito la temperatura in terrario in modo che inizino a nutrirsi o è meglio adattarla per qualche giorno? ieri ho lasciato accesa solo la lampada UVB ma ho visto che annusavano già l'inalata nonostante la tenperatura bassa.
Grazie a tutti
Patrizia

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Messaggioda Ale » mar gen 13, 2009 2:47 pm

Partendo dal presupposto che per me non hai fatto bene a svagliare le tartine che non destavano alcuna preoccupazione, adesso che il punto di non ritorno è stato valicato ti conviene alzare gradatamente la temperatura; portale intorno ai trenta gradi nll'arco di una settimana circa, non avere fretta di farle mangiare (dai loro il tempo di riattivare l'apparato digerente attraverso la temperatura in crescita). Preoccupati di reidratarle con bagnetti quotidiani di acqua tiepida (dopo asciugale alla perfezione)e non dare loro l'insalata!!! :D:D:D

P.S. durante questi mesi, ti preoccupavi di nebulizzare, ogni paio di settimane, il substrato del cassone in cui erano le tarte??

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Messaggioda simon@ » mar gen 13, 2009 5:27 pm

Citazione:
Messaggio inserito da Perezoso


Le ho portate in casa, a circa 18° e dopo mezz'ora 4 erano sveglie, da ciò ho dedotto che non erano mai andate in letargo.

nPeccato per la tartina morta, ma cosa significa che hai dedotto che non erano mai andate in letargo?
Tutte le tarte presa da fuori, a 4/6 gradi e messe in casa a 18/20 gradi si svegliano in 30 minuti, anche meno, ciò non significa che non fossero mai andate in letargo...o mi son persa qualcosa che dovevo dedurre?
Come ha detto pure Ale, era importante garantigli la giusta umidità, nel caso fossero state riparate dall'umidità naturale( leggi pioggia)

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Messaggioda Perezoso » mar gen 13, 2009 6:04 pm

L'umidità era giusta, avevo nebulizzato a dovere.
Non mi sono espressa bene, volevo dire che dormivano certo ma non quel sonno profondo del letargo, o perlomeno dalla mia esperienza quando sono in letargo sono chiuse ermetiche, mentre queste avevano le zampette fuori e non si sono interrate affatto.
Sono stata presa dal panico visto anche le temperature polari che abbiamo in questo periodo, ho preferito non rischiare pur sapendo, visto che ci sono già passata, che è molto meglio che facciano anche il primo letargo. Sono andata a sbirciare i vari post e ho trovato delle risposte per quanto riguarda il riportarle a temperatura ottimale. Ormai è fatta e indietro non posso tornare. Terrò ben presente il tutto per l'anno prossimo e tassativamente, nel caso di uova tardive, le lascerò in terra.

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Messaggioda Flavio » mer gen 14, 2009 11:39 pm

Avresti dovuto innalzare la temperatura il più gradualmente possibile,gli sbalzi fanno male sia in discesa sia (anche se sembra in maniera minore)in salita. Sarebbe stato interessante poter verificare se i 4 gradi che hai misurato nel rifugio erano una temperatura stabile o soggetta a variazioni, le zampine protese e non richiuse dal carapace fanno pensare ad un abbassamento repentino.

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Messaggioda Perezoso » gio gen 15, 2009 11:25 am

Purtroppo erano sicuramente soggetti a sbalzi anche considerevoli. Ho infatti lasciato il cassone come era e nella giornata di ieri all'interno si è passati da 4° a 1°, tenendo poi conto che non si erano interrate e nella fattispecie di quella che è morta el'ho trovata quasi sopra la paglia, purtroppo non essendo a casa non ho potuto controllare la situazione a dovere.
Comunque adesso sono all'interno con una temperatura notturna di 17/18° e diurna di 25°, ieri hanno bevuto, mangiato e fatto basking sotto lo spot. Reagiscono molto bene e non mostrano segni di sofferenza. Incrocio le dita e comunque sarà sicuramente l'ultima volta che mi permetto di toccare le uova tardive.

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Messaggioda Perezoso » mar feb 03, 2009 10:22 am

Un piccolo aggiornamento con delle foto del terrario dove alloggiano le mie piccole del 2008, stanno crescendo molto bene e sono belle vivaci in attesa di raggiungere la loro sistemazione definitiva in giardino.

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