Il tarassaco

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mithril
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Il tarassaco

Messaggioda mithril » mer ott 22, 2008 10:03 pm

Taraxacum officinale

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Famiglia: Asteracee (Composite)

Chiamato anche dente di leone o soffione.


Il Tarassaco è una pianta erbacea perenne con un rizoma verticale cilindrico.
La radice è a fittone, molto profonda. I fusti, semplici, senza foglie, sono alti fino a 40cm. Le foglie possono essere erette o rasenti al terreno.
La loro forma è lanceolata oppure obovale e certe volte irregolarmente incisa, l’apice è spesso triangolare. I fiori sono gialli e riuniti in capolini portati singolarmente all’apice dei fusti.

E' molto comune, avendo carattere infestante. Si trova dalle zone marine fino a oltre i 1500m, in prati e perfino a bordo strada tra le fessure dei marciapiedi (da non raccogliere per le nostre amiche).

Il tarassaco svolge una notevole azione drenante e depurativa aumentando l'azione diuretica ed essendo molto utile in caso di itterizia, calcoli e insufficienza epatica. Ha proprietà amaro-toniche e digestive utili per l'inappetenza e i disturbi della digestione. E' ritenuto anche un blando lassativo.

PRINCIPI ATTIVI: alcoli triterpenici beta mirina, tarasserolo, tarassasterolo, beta-tarassasterolo, steroli beta-sitosterina, stigmasterina, cluitianolo, vitamine A, C, D, tiamina, acido nicotinico, inulina, acido palmitico, oleico, linoleico, levulosio, acido caffeico, flavonoidi, principi amari, tarassacina, triterpeni, pentaciclici, steroli, stigmasterolo, caroteni, xantofille, apigenina, 7-glucoside, zucchero, fruttosio

La foglia in particolare, contiene:
derivati di acido taraxinico (sesquiterpenlactone)
triterpeni e steroidi
flavonoidi (glicosidi dell' apigenina e luteolina)
vitamine (B1, B2, C, E)

Composizione per 100g:
proteine (g): 2,70
grassi (g): 0,70
calcio (mg): 187
fosforo (mg): 66
rapporto Ca/P: 2,83
vitamina A (UI): 14000

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Nark
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Messaggioda Nark » mer ott 22, 2008 10:25 pm

Grazie mithril, bella scheda completa. L'hai fatta tu? Ne sono in programma delle altre. E' molto utile!!

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mithril
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Messaggioda mithril » mer ott 22, 2008 10:30 pm

Citazione:
Messaggio inserito da Nark

Grazie mithril, bella scheda completa. L'hai fatta tu? Ne sono in programma delle altre. E' molto utile!!


Sto raccattando in giro un pò di dati e informazioni. Se ciò che riporto non è corretto o si può integrare con altro, vi prego di farlo!
Ho appena cominciato a fare queste schede per me, penso che possano essere almeno un pò utili anche ad altri. Ogni volta che ne farò una la inserirò.
Ovviamente non ho nessuna pretesa di verità assoluta!;)

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Valentina
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Messaggioda Valentina » mer ott 22, 2008 10:38 pm

Purtroppo qui nel sud Sardegna lo troviamo così verde e rigoglioso solo in inverno, quando le tarta sono in letargo:(. Le prime piantine stanno spuntando adesso, ma poche sono abbastanza gradi da poter essere tagliate, mentre agli inizi della primavera fortunatamente si riesce a tagliarne in grandi quantità.

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Nark
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Messaggioda Nark » mer ott 22, 2008 10:39 pm

Mithril stai facendo un ottimo lavoro. Veramente complimenti. Ben curata anche quella sulla malva. A mio parere sono molto utili.

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Messaggioda zippo90 » gio ott 23, 2008 9:32 am

bisognerebbe aprire una sezione schede piante selvatiche, dovrei avere un libro della demetra sulle piante selvatiche buone per la salute che può essere utile, se vuoi posso integrare la scheda con qualcosa i più con le ricette alimentari, ecc... .

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Messaggioda Carapace » gio ott 23, 2008 5:40 pm

da me in sicilia finalmente spunta in grande quantità ma è solo un sottile prato...aspetto, anzi aspettano le tarte.
Le Thh e le marginate non possono mangiarne tante, perche stanno per fare il letargo, ma le carbonarie si abbuffano.8D

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mithril
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Messaggioda mithril » gio ott 23, 2008 8:12 pm

Zippo, le ricette culinarie e i decotti li ho volutamente omessi in quanto volevo fare qualcosa che servisse per le tarte senza dilungarmi troppo in OT.
Però se hai cose da aggiungere sarò più che felice di leggere e imparare!

Diciamo che le cose importanti sono la composizione e i principi attivi, difficili da trovare in quanto sono erbe di cui non ci cibiamo (es pratoline, trifogli etc...). Ho volutamente scritto i benefici poichè volevo chiedere, se quaalcuno lo sa, se queste erbe hanno sulle tarte le stesse conseguenze che hanno sull'uomo.

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Messaggioda Ufetta » gio ott 23, 2008 9:02 pm

Grazie Mithril,le tue schede sono molto esaustive.
Hai avuto un'ottima idea:D

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Messaggioda dm195 » sab ott 25, 2008 11:33 am

brava raffy,potresti continuare inserendole in questo post anche se le tue sono schede dettagliate.http://www.tartaclubitalia.it/forum/top ... hichpage=1

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Messaggioda mithril » sab ott 25, 2008 11:35 am

Ti aspettavo!
Mi dai una mano, vero? :D

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Messaggioda dm195 » sab ott 25, 2008 11:38 am

cerrrrto che ti aiuto,solo che purtroppo non ho il tempo di realizzare schede dettagliate e ben fatte come le tue.

leonardo
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Messaggioda leonardo » sab ott 25, 2008 6:43 pm

Io faccio così: prendo solamente delle foglioline di tarassaco dalle piante. Se le tagliassi di netto non ricrescerebbero più...

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Messaggioda tartanap » dom ott 26, 2008 11:25 am

Grazie per le schede....sono davvero utili:)

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Messaggioda zippo90 » lun ott 27, 2008 4:29 pm

ti posto qualcosa che potra essere utile.
Tarassaco:
Propietà: Ricca di principi attivi, vitamine e sali minerali, è colagoga, diuretica, lassativa.

Impiego: come succo o decotto per disintitossicare l'organismo, depurare il fegato e i reni, per dispepsia, anoressia, calcoli, colesterolo; per questi scopi viene consigliata una vera e propria tarassacoterapia, cioè una cura stagionale che prevede l'assunzione di tarassaco per una decina di giorni. Il succo delle pianta fresca per schiarire le efelidi; il decotto per pulire e rassodare la pelle. Gustosa pianta commestibile dal gusto leggermente amaro. L foglie più tenere possono essere gustate in insalata; le rosette più interne ben mondate possono venire lessate e passate in padella; la pianta lessata, cosi come i fiori ancora chiusi, può essere conservata sottoaceto.
Avertenze: Si sono riscontrate intossicazioni in bambini, che hanno succhiato la linfa lattiginosa dai fusti fiorali


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