Allora, ho visto solo adesso questa discussione, ho notato anche che qualcuno mi ha simpaticamente "chiamata" a caratteri rossi
Quello che devo dire cercherò di schematizzarlo, premettendo che TUTTI siamo sul forum sia per imparare che per dividere con gli altri quello che sappiamo e che Sandra è tra le 3 persone che stimo di più, al di là delle tartarughe.
Detto questo:
1) non dissotterrerei mai delle tartine dormienti, tantomeno per fare loro il bagno.
2) E' verissimo che del cibo nell'intestino, nello stomaco o in bocca può creare problemi anche seri.
3) sono daccordo con carmen che dice "loro sanno quando smettere di mangiare", è importantissimo, però, non offrire LECCORNIE tipo FRUTTA o simili, men che mai mangimi composti tipo sera raffy o simili
4) Con tutto il rispetto per il veterinario e con chiiunque altro, fare un bagno con acqua e betadine ad una tartaruga che non presenta patologie del carapace lo trovo davvero eccessivo, senza considerare che il betadine è sempre un disinfetante non esattamente leggero, sicuramente altera la situazione della superficie del carapace e del piastrone.
Un po' come dare una crema curativa, tipo cortisone, su una pelle assolutamente sana.
5) E' vero che il pancino rientrato può preoccupare, spesso, però, dipende molto da dove si sono interrate le piccole: essendo morbide, basta anche una zolla di terra un po' dura che poggia sul pancino , o anche che siano accoccolate sul carapace di una sorellina, che subito prendono la forma concava.
Deve preoccupare molto di più il pancino con riga del piastrone in rilievo, vero segno della disidratazione, di fondo troppo secco.
6) certo che ogni tarta è un caso a sè, deve però essere ben chiaro che non è vero che chi ne ha tante ha meno cura di loro o si preoccupa meno: l'esempio calzante è Sandra, che si decdica completamente a loro, pur avendone davvero tantisime.
mentre gente che ne ha meno di una decina...beh, diciamo che non ha la stessa cura, nel senso che, in caso di bisogno di veterinario chiede prima sul forum e aspetta risposte risolutive de ECONOMICHE