QUESITO TARTA PICCOLE

Letargo, cure, accoppiamento, deposizione ecc.
Testudo graeca, hermanni, kleinmanni, marginata
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cecilia
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Messaggioda cecilia » mar ott 21, 2008 5:07 pm

si anche io le ho lasciate stare, alcune si svegliano tutte le mattine mangiano e fanno il bagno da sole, altre sempre nello stesso terrario sono sottoterra da ormai 5 giorni.. se lo hanno deciso mi affido al loro buon senso non mi va di disturbarle!!;)

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Carmen
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Messaggioda Carmen » mar ott 21, 2008 6:02 pm

Io, finchè mangiano, le lascio mangiare.
Il problema è che nessuno sà quando inizierà l'inverno e quindi il letargo, ed il rischio maggiore è quello di levargli il cibo troppo prematuramente, togliendogli energie che gli serviranno poi per affrontare il letargo.
L'anno scorso molti smisero di dar da mangiare alle piccole pensando che mancassero poche settimane all'arrivo del freddo vero, ma passarono mesi.
Certo è sbagliato cercare di rimpinzarle per forza, ma è altrettanto esagerato levargli del tutto il cibo se sono ancora ben sveglie, soprattutoo se il cibo è costituito dalle erbette spontanee che crescono nel giardino dove stanno le tartine.

Per il resto quoto Sandra anche io, non dissotterro le tarte e credo che una tarta sotterrata in giardino stia molto meglio che una in un cassone,
salvo il caso di tartarughine a Bolzano ovviamente :D

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Rosanna
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Messaggioda Rosanna » mar ott 21, 2008 10:00 pm

Ma dopo quello che state dicendo mi domando perchè si è sempre detto che le tarte in letargo DEVONO essere vuote e devono DIGIUNARE almeno 15 giorni . Non è vero allora che se hanno resdui nello stomaco possono fermentare ????Quante volte è stato detto !!!!!
Io vi ripeto che sarei davvero più serena se REALMENTE non esiste questo rischio......

Carmen, grazie per la comprensione !!!!!Ho comunque dissotterrato solo 3 baby di 13/15g, le altre lo faranno in giardino...eccetto la marginatina e qualche piccola dell'anno scorso che saranno più al sicuro dalle possibili gelate...perchè qui se gela ,GELA !!!!!;) Loro sono ancora sveglie , le sposterò PRIMA che si interrino .

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Barbara
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Messaggioda Barbara » mar ott 21, 2008 10:51 pm

Citazione:
Messaggio inserito da sancar48

Sembrate dei genitori con un solo figlio piccolo. Lo(le) state soffocando di attenzioni e alla fine le manderete in confusione.In questo caso, io non posso considerarmi fra i più esperti, perché non oserei mai maneggiare e spostare una tartaruga già interrata o semi interrata o addirittura fare bagni tiepidi a una creatura con metabolismo e circolazione già rallentati. Spero che stiate seguendo i consigli di qualcuno esperto in queste procedure.Perciò anch'io.....ehm.....Simo???



Come non quotarti Sandra? Anche per la tua modestia che dopo anni e anni di allevamento ti porta sempre a dire che non ti considri tra i più esperti :D
Penso anche io che le tartarughe vadano lasciate stare il più possibile e come dice anche Carmen non ci possiamo sostituire al loro istinto.
Il letargo è un processo molto lungo e lento Rosanna, sono loro che sanno quando e come svuotare l'intestino e non noi che dobbiamo togliere il cibo, logicamente non dobbiamo proporre cose che possano ingolosirle tipo frutta ma solo erbette.
Oggi le mie sbroccavano vite selvatica tranquillamente e ce l'hanno a disposizione in quanto nata nei recinti, io mica la estirpo e loro tutti gli anni sanno quando fermarsi ;)

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Sandra
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Messaggioda Sandra » mar ott 21, 2008 11:39 pm

Io non posso garantire niente a nessuno, me ne guardo bene. parlo per me e per la mia esperienza. Mi fido molto del loro istinto, anche quando sono piccole. Continuo a offire cibo poco appetitoso, erba se ne ho a sufficienza, oltre a quella che trovano. In casi di lunga siccità, come adesso, integro con sola Cicoria Catalogna.Ma poi lascio che decidano da sole. Quando la stagione calda si prolunga, hanno modo di scivolare in letargo lentamente e ho notato che ciascuna ha i suoi tempi. Quando sentite la buchetta nella pancia delle piccole, è perché in quel momento sono completamente vuote, magari è due o tre giorni che non mangiano ma hanno fatto pipì e popò. dopo altri due o tre giorni, anche se continuano a non mangiare, potrà capitare di sentirle di nuovo piatte. Significa che la vescica si è riempiata, se invece hanno mangiato qualcosa, si è riempito l'intestino. Ovvio che se fate bagnetti, le sentite nuovamente piatte. Di nuovo la pipì trattenuta.nelle piccole è facile percepire questa altalena. Ma accade anche nelle grandi, solo che il piastrone duro non ne permette la percezione.Le adulte cominciano ad andare nei rifugi o sotto le radici dei cespugli d'erba più folti. Scavano una prima buca piatta, cominciando a riparare il piastrone. Se questo è l'inizio del letargo, non si muoveranno più e lentamente sprofonderanno fino a scomparire. In questo periodo, se le sollevate delicatamente, vedrete che sotto spesso ci sono piccoli pallini neri e duri. Sono le feci. Insomma, quel che voglio dire è che per loro è quasi un automatismo prepararsi in modo adeguato al letargo. Le piccole hanno lo stesso istinto.Cerco di lasciarle fare perché lo ascoltino tutto, per non confonderle. E guardate che io sono una pentita dell'ultima ora, che solo da poco ho cominciato a far fare il letargo anche alle neonate. Ma le baby di 1 anno in su si sono sempre comportate bene e se la sono cavata ancora meglio, in tutti questi anni. Le neonate non sono state da meno.Non ho una grande selezione naturale, ve lo garantisco. Per me è una tragedia anche quando muore una malformata, che poi è morta dopo aver superato il letargo. Perché fare bagni con betadine? Una tartaruga sana e ben nutrita ha tutte le sue difese pronte ad affrontare il letargo e non va trattata come una malata o una convalescente, si rischia di far peggio che meglio. Il letargo è un evento naturale per questi animali e dobbiamo imparare ad affrontarlo come tale, anche se ci terrorizza perchè siamo animali a sangue caldo.Non so spiegarmi meglio, ma per me questo è un momento di grande stupore e di grande rispetto. Sono pronta ad agire davanti all'imprevisto, ma in una situazione come questa, in cui si sta scivolando lentamente verso l'inverno,in cui hanno avuto una bella e lunga estate per mangiare e accumulare grasso e in cui anche le ultime arrivate hanno avuto tempo di nutrirsi e crescere, so che è meglio che io faccia solo da spettatrice.

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Messaggioda Faber78 » mer ott 22, 2008 12:45 am

Citazione:
Messaggio inserito da ROSANNA

Di fare i bagni a tutte le tarte mi è stato "raccomandato " dalla mia veterinaria ancora anni fà e vi dirò di più , sempre detto da lei, dovrei fare i bagni in acqua con betadine diluito...
CUT




Bagni in acqua con betadine???????????????????????? vuoi dire, al massimo, lavaggio veloce e successivo sciacquo, vero?

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Magda
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Messaggioda Magda » mer ott 22, 2008 6:07 am

Il problemma sono le ultime arrivate che hanno avuto solo un mese per diventare più grandi, io per quelle "ho paura"

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Messaggioda nico62 » mer ott 22, 2008 10:54 am

Se fossero nate in natura allora!!!
Non fargli mancare qualche erbetta e acqua pulita e faranno tutto da sole.
Anche io ne ho 7 che sono nate a metà settembre in terra, oscillano da 11 a 14 gr.
faranno letargo con quelle di agosto che sono oramai a 18/20 gr.
La natura farà il suo corso.

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Magda
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Messaggioda Magda » mer ott 22, 2008 2:57 pm

VERO NICO


la natuta farà il suo corso, come quando son nate, ad esempio ci sono sicuramente 2 -4 uova della seconda deposizione che non si apriranno più.
Ma è davvero difficile così piccine aspettare la primavera per vedere quante se sono svegliate.

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Rosanna
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Messaggioda Rosanna » mer ott 22, 2008 3:42 pm

....il bagno è inteso proprio immersione in acqua e betadine e spazzolatura con spazzolino da denti, prima e dopo il letargo !!!NON me lo sono inventato io ma mi E' STATO SPIEGATO DA UN MEDICO VETERINARIO esperto in rettili presente nella lista dei medici consigliati dal Tartaclub e da Gionata ( per chi lo conosce)che ne ha molta stima ! L'ho sempre fatto fino a quest'anno...quando ho deciso da sola di non farlo più proprio perchè quando in primavera ho chiesto sul forum mi è stato risposto che nessuno lo fà.

Sancar, noto nella tua espressione del risentimento per quello che ho detto e mi dispiace perchè non era mia intenzione , anzi, proprio perchè sò quale allevatrice sei sono molto contenta di sentire le tue spiegazioni dettate da anni di esperienza che vale molto di più di libri scritti e mi fido ciecamente di quello che dici .Grazie!!!
La piccina comunque era piatta e infossata PRIMA del bagno e non DOPO !

Però non capisco....
Ma quale eresia ho detto ? Cosa ho fatto di male ? Esagero in cosa ?
Rileggete bene e vedrete che non ho fatto nulla di insensato e grave o ridicolo se non seguire consigli VETERINARI !!!!!!!!!!!
Io , tutte le mie tarte le tengo libere in giardino ed hanno ancora a disposizione il cibo che trovano, cicorie , trifogli e altro ! Solo non fornisco più integrazioni !

Le piccine ORA CHE SONO IN TERRARIO le lascio stare, le ho toccate perchè erano ancora in giardino solo perchè mi sono presa in ritado per costruirglielo !MI SEMBRA CHIARO !!!!!

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mithril
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Messaggioda mithril » mer ott 22, 2008 3:51 pm

Oggi sono più tranquilla :)
Le adulte hanno mangiato e finalmente oltre Priscilla è uscita anche Cloud. Le altre due dormono :).
Il mio pensiero più grosso al contrario di tanti, non è per il neonato, ma per Priscilla dato che non ho fiducia nel suo istinto V ecco spiegata la mia apprensione ;). Vedere fuori e cercare cibo la sua coetanea (di cui mi fido e che uso come metro di paragone), mi ha tranquillizzata: vuol dire che c'è ancora un pò di tempo prima di fare la nanna.

Voi credete che si puliscano del tutto dalle feci o che la cosa più importante è che non ci sia cibo nel primo tratto digerente che possa fermenare o peggio in bocca? Pensate che se dovessero restare un pò di feci nell'ultimo tratto di intestino sia un problema ugualmente o si devono proprio svuotare completamente?

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Rosanna
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Messaggioda Rosanna » mer ott 22, 2008 3:55 pm

Cancello la frase della piccina piatta e infossata PRIMA del bagno e non DOPO...avevo capito male ...sorry:I
Grazie invece ancora a te Sancar per la spiegazione ! L'ho capito rileggendolo meglio !:I

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Sandra
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Messaggioda Sandra » mer ott 22, 2008 9:00 pm

Di niente. E guarda, io non sono MAI risentita con nessuno di quelli che parlano qui dentro. Come ho detto tante volte e non per falsa modestia, ho qualcosa da insegnare limitatamente alle mie esperienze, ma molto di più da imparare da quelle altrui. Le tartarughe hanno una vita lunga e lenta che non permette una facile lettura. Spesso chi alleva anche da tanti anni si fossilizza su certe convinzioni e non si rende conto che ci sono molte altre soluzioni allo stesso problema. Mentre chi ha tartarughe da pochi giorni può aver capito qualcosa che a me è sfuggito per tanto tempo. Quindi il " me ne guardo bene" si riferiva proprio a questo, in quanto io parlo per me stessa e per la conoscenza che ho delle mie tartarughe, che non sono uguali a quelle di Simona, di Adriana e di tanti altri. Questo Forum ci permette di confrontare modi diversi di allevamento, poi a ciascuno di noi spetta valutare quale sia la soluzione migliore da applicare alle proprie tartarughe o addirittura inventarne di nuove piluccando e assemblando fra le vecchie. Sono andata sicuramente OT :D

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Rosanna
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Messaggioda Rosanna » mer ott 22, 2008 9:19 pm

Posso dire una cosa OT ?
Sancar sei davvero una persona squisita e molto molto saggia !
I tuoi interventi con i consigli e le tue esperienze sono per molti un bene prezioso e sei tra le persone che qui dentro stimo molto pur conoscendole solo "virtualmente "
..e qui chiudo il discorso e il mio intrvento in questo post ...chi vuol capire ....!

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simon@
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Messaggioda simon@ » mer ott 22, 2008 9:47 pm

Allora, ho visto solo adesso questa discussione, ho notato anche che qualcuno mi ha simpaticamente "chiamata" a caratteri rossi;)
Quello che devo dire cercherò di schematizzarlo, premettendo che TUTTI siamo sul forum sia per imparare che per dividere con gli altri quello che sappiamo e che Sandra è tra le 3 persone che stimo di più, al di là delle tartarughe.
Detto questo:
1) non dissotterrerei mai delle tartine dormienti, tantomeno per fare loro il bagno.
2) E' verissimo che del cibo nell'intestino, nello stomaco o in bocca può creare problemi anche seri.
3) sono daccordo con carmen che dice "loro sanno quando smettere di mangiare", è importantissimo, però, non offrire LECCORNIE tipo FRUTTA o simili, men che mai mangimi composti tipo sera raffy o simili
4) Con tutto il rispetto per il veterinario e con chiiunque altro, fare un bagno con acqua e betadine ad una tartaruga che non presenta patologie del carapace lo trovo davvero eccessivo, senza considerare che il betadine è sempre un disinfetante non esattamente leggero, sicuramente altera la situazione della superficie del carapace e del piastrone.
Un po' come dare una crema curativa, tipo cortisone, su una pelle assolutamente sana.
5) E' vero che il pancino rientrato può preoccupare, spesso, però, dipende molto da dove si sono interrate le piccole: essendo morbide, basta anche una zolla di terra un po' dura che poggia sul pancino , o anche che siano accoccolate sul carapace di una sorellina, che subito prendono la forma concava.
Deve preoccupare molto di più il pancino con riga del piastrone in rilievo, vero segno della disidratazione, di fondo troppo secco.
6) certo che ogni tarta è un caso a sè, deve però essere ben chiaro che non è vero che chi ne ha tante ha meno cura di loro o si preoccupa meno: l'esempio calzante è Sandra, che si decdica completamente a loro, pur avendone davvero tantisime.
mentre gente che ne ha meno di una decina...beh, diciamo che non ha la stessa cura, nel senso che, in caso di bisogno di veterinario chiede prima sul forum e aspetta risposte risolutive de ECONOMICHE


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