Dal primo luglio cambia la normativa

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tartamau
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Messaggioda tartamau » mar giu 24, 2008 11:50 am

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Ammetto di avere toppato sulla storia dell'Herpes, pensavo che fosse un allarme ridondante nato dal warning di Highfield.
Però dovrai ammettere che la storia è piena di notizie rimpallate da una parte all'altra, ne avevo sentito versioni differenti..
Sarebbe stato meglio sapere l'orgine della infezione, sapere dove sono stati smerciati gli esmplari, in che zone d'Italia e mettere l'autore con le spalle al muro, soprattutto se gli esemplari erano di cattura.

Quanto alla storia delle cessioni, non me ne piaciuta affatto la gestione, piena di boatos piuttosto che di dati certi.
Con iniziative inprovvide che hanno recato più danni che benefici.
Ma vi ricordate il filmato?!
Neppure quelli di al-Qaeda avrebbero potuto fare di meglio!!
L'unico che ci ha edotto con una certa cognizione di causa è stato Maurizio Bellavista.



Grazie di averlo notato. Ormai alla Cites mi hanno visto e sentito una infinità di volte! Non è facile neanche per chi come me ha sempre cercato in tutto e per tutto di aderire alla normativa, ma purtroppo non ci si può far nulla! La legge non ammette ignoranza ed è tutto nero su bianco fin dal lontano 1997 (reg. 338). Non ci si deve quindi stupire di tutto ciò. Adesso non ci resta che vedere la nuova circolare applicativa che sarà illustrata domani agli uffici Cites del CFS a Roma.
Se devo essere onesto, oltre alle infinite, inutili e false chiacchiere sulla salvaguardia delle tartarughe, vorrei dire alcune cose.
Alcuni non hanno pazienza di aspettare che i piccoli diventino adulti e pertanto alimentano il mercato nero.
Molti si attrezzano con incubatrici per far nascere il maggior numero possibile di animali che non sempre poi sono regalati (non se ne abbia chi lo fa veramente!!!)
Cosa si fa quando non si vuole far nascere un esercito di gatti e cani? Beh, per le tartarughe è molto semplice il controllo delle nascite. No ad incubatrici, no ad accoppiamenti.
Si ha voglia, spazio e pazienza, allora si può far crescere la famigliola...
E per ultimo, chi non vuol richiedere i Cites per qualsiasi personale ragione (da rispettare comunque), non si lamenti poi perchè gli nascono una infinità di tartarughe!

Quando ci vuole ci vuole....

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Messaggioda n/a15 » mar giu 24, 2008 1:11 pm

oddio tartamau....... non fare l'esempio dei gatti; rischi di essere linciato (vedi jack nei vecchi post)8D

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Miglio
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Messaggioda Miglio » mar giu 24, 2008 1:16 pm

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Grazie di averlo notato. Ormai alla Cites mi hanno visto e sentito una infinità di volte! Non è facile neanche per chi come me ha sempre cercato in tutto e per tutto di aderire alla normativa, ma purtroppo non ci si può far nulla! La legge non ammette ignoranza ed è tutto nero su bianco fin dal lontano 1997 (reg. 338). Non ci si deve quindi stupire di tutto ciò. Adesso non ci resta che vedere la nuova circolare applicativa che sarà illustrata domani agli uffici Cites del CFS a Roma.
Se devo essere onesto, oltre alle infinite, inutili e false chiacchiere sulla salvaguardia delle tartarughe, vorrei dire alcune cose.
Alcuni non hanno pazienza di aspettare che i piccoli diventino adulti e pertanto alimentano il mercato nero.
Molti si attrezzano con incubatrici per far nascere il maggior numero possibile di animali che non sempre poi sono regalati (non se ne abbia chi lo fa veramente!!!)
Cosa si fa quando non si vuole far nascere un esercito di gatti e cani? Beh, per le tartarughe è molto semplice il controllo delle nascite. No ad incubatrici, no ad accoppiamenti.
Si ha voglia, spazio e pazienza, allora si può far crescere la famigliola...
E per ultimo, chi non vuol richiedere i Cites per qualsiasi personale ragione (da rispettare comunque), non si lamenti poi perchè gli nascono una infinità di tartarughe!

Quando ci vuole ci vuole....



Sarà il caldo .... ma di tutto questo discorso non ho capito il senso :I.
O meglio mi sembra il discorso di chi è contro la cessione gratuita (l motivi li ignoro).

Onde evitare equivoci .. ho solo tartarughe baby (+ 2 maschi di 8 anni).. il problema nascite lo affronterò, se va tutto bene, tra 6/7 anni.

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Dago
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Messaggioda Dago » mar giu 24, 2008 2:39 pm

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Grazie di averlo notato. Ormai alla Cites mi hanno visto e sentito una infinità di volte! Non è facile neanche per chi come me ha sempre cercato in tutto e per tutto di aderire alla normativa, ma purtroppo non ci si può far nulla! La legge non ammette ignoranza ed è tutto nero su bianco fin dal lontano 1997 (reg. 338). Non ci si deve quindi stupire di tutto ciò. Adesso non ci resta che vedere la nuova circolare applicativa che sarà illustrata domani agli uffici Cites del CFS a Roma.
Se devo essere onesto, oltre alle infinite, inutili e false chiacchiere sulla salvaguardia delle tartarughe, vorrei dire alcune cose.
Alcuni non hanno pazienza di aspettare che i piccoli diventino adulti e pertanto alimentano il mercato nero.
Molti si attrezzano con incubatrici per far nascere il maggior numero possibile di animali che non sempre poi sono regalati (non se ne abbia chi lo fa veramente!!!)
Cosa si fa quando non si vuole far nascere un esercito di gatti e cani? Beh, per le tartarughe è molto semplice il controllo delle nascite. No ad incubatrici, no ad accoppiamenti.
Si ha voglia, spazio e pazienza, allora si può far crescere la famigliola...
E per ultimo, chi non vuol richiedere i Cites per qualsiasi personale ragione (da rispettare comunque), non si lamenti poi perchè gli nascono una infinità di tartarughe!

Quando ci vuole ci vuole....



Sarà il caldo .... ma di tutto questo discorso non ho capito il senso :I.
O meglio mi sembra il discorso di chi è contro la cessione gratuita (l motivi li ignoro).

Onde evitare equivoci .. ho solo tartarughe baby (+ 2 maschi di 8 anni).. il problema nascite lo affronterò, se va tutto bene, tra 6/7 anni.


non mi sembra vada contro le cessioni, anche se potrei capirlo nel caso lo facesse, dice soltanto la verità

doriano
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Messaggioda doriano » mar giu 24, 2008 2:43 pm

direi di aspettare , finchè non si sa nulla di ufficiale e poi si vedrà

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PBI
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Messaggioda PBI » mar giu 24, 2008 3:26 pm

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Ammetto di avere toppato sulla storia dell'Herpes, pensavo che fosse un allarme ridondante nato dal warning di Highfield.
Però dovrai ammettere che la storia è piena di notizie rimpallate da una parte all'altra, ne avevo sentito versioni differenti..
Sarebbe stato meglio sapere l'orgine della infezione, sapere dove sono stati smerciati gli esmplari, in che zone d'Italia e mettere l'autore con le spalle al muro, soprattutto se gli esemplari erano di cattura.

Quanto alla storia delle cessioni, non me ne piaciuta affatto la gestione, piena di boatos piuttosto che di dati certi.
Con iniziative inprovvide che hanno recato più danni che benefici.
Ma vi ricordate il filmato?!
Neppure quelli di al-Qaeda avrebbero potuto fare di meglio!!
L'unico che ci ha edotto con una certa cognizione di causa è stato Maurizio Bellavista.



Grazie di averlo notato. Ormai alla Cites mi hanno visto e sentito una infinità di volte! Non è facile neanche per chi come me ha sempre cercato in tutto e per tutto di aderire alla normativa, ma purtroppo non ci si può far nulla! La legge non ammette ignoranza ed è tutto nero su bianco fin dal lontano 1997 (reg. 338). Non ci si deve quindi stupire di tutto ciò. Adesso non ci resta che vedere la nuova circolare applicativa che sarà illustrata domani agli uffici Cites del CFS a Roma.
Se devo essere onesto, oltre alle infinite, inutili e false chiacchiere sulla salvaguardia delle tartarughe, vorrei dire alcune cose.
Alcuni non hanno pazienza di aspettare che i piccoli diventino adulti e pertanto alimentano il mercato nero.
Molti si attrezzano con incubatrici per far nascere il maggior numero possibile di animali che non sempre poi sono regalati (non se ne abbia chi lo fa veramente!!!)
Cosa si fa quando non si vuole far nascere un esercito di gatti e cani? Beh, per le tartarughe è molto semplice il controllo delle nascite. No ad incubatrici, no ad accoppiamenti.
Si ha voglia, spazio e pazienza, allora si può far crescere la famigliola...
E per ultimo, chi non vuol richiedere i Cites per qualsiasi personale ragione (da rispettare comunque), non si lamenti poi perchè gli nascono una infinità di tartarughe!

Quando ci vuole ci vuole....

Credo che il caldo abbia colpito anche me 8D

Non ho capito in particolare la seguente frase:
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... Alcuni non hanno pazienza di aspettare che i piccoli diventino adulti e pertanto alimentano il mercato nero.

Quello che interpreto da questa frase, è che chi alimenta il mercato nero sarebbero gli allevatori che danno via i piccoli senza attendere che questi diventino adulti :0

Cioè un allevatore che ha regolarmente denunciato le nascite e da via i piccoli nei primi anni di vita, ALIMENTA IL MERCATO NERO ? :0

Puoi chiarire per favore questo concetto, che qualcosa non mi torna ?

Io penso che ad alimentare il mercato nero saranno eventuali leggi e regolamenti fatti senza una reale consapevolezza della problematica che, introducendo ulteriore burocrazia, renderanno ancora più complicato ( se non impossibile ) il discorso delle cessioni.

Non parliamo poi che, a trarre vantaggio da queste cose, oltre al mercato nero, saranno i pochi ( o tanti, non so ! ) commercianti che si potranno permettere tutto l'iter burocratico, che ovviamente faranno lievitare i prezzi per far fronte al tempo, alle spese, e al fatto che la richiesta di soggetti è alta e l'offerta ( non potendo il comune appassionato cedere al parente, l'amico, ecc... ) è bassa !

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Messaggioda Miglio » mar giu 24, 2008 3:38 pm

Citazione:
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E per ultimo, chi non vuol richiedere i Cites per qualsiasi personale ragione (da rispettare comunque), non si lamenti poi perchè gli nascono una infinità di tartarughe!

Quando ci vuole ci vuole....



Letto così sembra che il Cites sia un anticoncezionale ......

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Magda
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Messaggioda Magda » mar giu 24, 2008 4:16 pm

QUOTO PBI IN TOTO


......scusate ma se tolgono le cessioni gratuite e stiamo male noi piccoli allevatori amatoriali...... come la mettimo x chi ha ogni anno minimo 50 tarta......se le dovrà tenere anche lui.

Se c'e modo di richiedere i cites...penso che tutti lo faranno........ per favore tartamau...non parlare di mercato nero...... non sono gli allevatori piccoli o grandi.
Resta il fatto che chi ha avuto lungimiranza si è già attrezzato.tutto qui....

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tartamau
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Messaggioda tartamau » mar giu 24, 2008 4:28 pm

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Ammetto di avere toppato sulla storia dell'Herpes, pensavo che fosse un allarme ridondante nato dal warning di Highfield.
Però dovrai ammettere che la storia è piena di notizie rimpallate da una parte all'altra, ne avevo sentito versioni differenti..
Sarebbe stato meglio sapere l'orgine della infezione, sapere dove sono stati smerciati gli esmplari, in che zone d'Italia e mettere l'autore con le spalle al muro, soprattutto se gli esemplari erano di cattura.

Quanto alla storia delle cessioni, non me ne piaciuta affatto la gestione, piena di boatos piuttosto che di dati certi.
Con iniziative inprovvide che hanno recato più danni che benefici.
Ma vi ricordate il filmato?!
Neppure quelli di al-Qaeda avrebbero potuto fare di meglio!!
L'unico che ci ha edotto con una certa cognizione di causa è stato Maurizio Bellavista.



Grazie di averlo notato. Ormai alla Cites mi hanno visto e sentito una infinità di volte! Non è facile neanche per chi come me ha sempre cercato in tutto e per tutto di aderire alla normativa, ma purtroppo non ci si può far nulla! La legge non ammette ignoranza ed è tutto nero su bianco fin dal lontano 1997 (reg. 338). Non ci si deve quindi stupire di tutto ciò. Adesso non ci resta che vedere la nuova circolare applicativa che sarà illustrata domani agli uffici Cites del CFS a Roma.
Se devo essere onesto, oltre alle infinite, inutili e false chiacchiere sulla salvaguardia delle tartarughe, vorrei dire alcune cose.
Alcuni non hanno pazienza di aspettare che i piccoli diventino adulti e pertanto alimentano il mercato nero.
Molti si attrezzano con incubatrici per far nascere il maggior numero possibile di animali che non sempre poi sono regalati (non se ne abbia chi lo fa veramente!!!)
Cosa si fa quando non si vuole far nascere un esercito di gatti e cani? Beh, per le tartarughe è molto semplice il controllo delle nascite. No ad incubatrici, no ad accoppiamenti.
Si ha voglia, spazio e pazienza, allora si può far crescere la famigliola...
E per ultimo, chi non vuol richiedere i Cites per qualsiasi personale ragione (da rispettare comunque), non si lamenti poi perchè gli nascono una infinità di tartarughe!

Quando ci vuole ci vuole....

Credo che il caldo abbia colpito anche me 8D

Non ho capito in particolare la seguente frase:
Citazione:
... Alcuni non hanno pazienza di aspettare che i piccoli diventino adulti e pertanto alimentano il mercato nero.

Quello che interpreto da questa frase, è che chi alimenta il mercato nero sarebbero gli allevatori che danno via i piccoli senza attendere che questi diventino adulti :0

Cioè un allevatore che ha regolarmente denunciato le nascite e da via i piccoli nei primi anni di vita, ALIMENTA IL MERCATO NERO ? :0

Puoi chiarire per favore questo concetto, che qualcosa non mi torna ?

Io penso che ad alimentare il mercato nero saranno eventuali leggi e regolamenti fatti senza una reale consapevolezza della problematica che, introducendo ulteriore burocrazia, renderanno ancora più complicato ( se non impossibile ) il discorso delle cessioni.

Non parliamo poi che, a trarre vantaggio da queste cose, oltre al mercato nero, saranno i pochi ( o tanti, non so ! ) commercianti che si potranno permettere tutto l'iter burocratico, che ovviamente faranno lievitare i prezzi per far fronte al tempo, alle spese, e al fatto che la richiesta di soggetti è alta e l'offerta ( non potendo il comune appassionato cedere al parente, l'amico, ecc... ) è bassa !






No, errato! Poichè di piccoli in questi anni se ne son trovati tanti dai vari allevatori, alcuni piuttosto che aspettare che questi (con i documenti in regola) diventassero adulti, hanno preferito cercare adulti. Forza, non prendiamoci in giro!

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Messaggioda Carmen » mar giu 24, 2008 4:30 pm

Eh Tartamau...un pò come avere un frutteto e staccare tutti i fiori perchè non facciano i frutti...
Una cosa devo dire del tutto logica secondo te no?

Ah...forse senza incubatrice da te non nasce niente, ma conosco persone che hanno centinaia di nascite ogni anno senza incubatrice,
forse si sono dimenticati di dare la pillola alle femmine :D

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Messaggioda tartamau » mar giu 24, 2008 4:30 pm

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Grazie di averlo notato. Ormai alla Cites mi hanno visto e sentito una infinità di volte! Non è facile neanche per chi come me ha sempre cercato in tutto e per tutto di aderire alla normativa, ma purtroppo non ci si può far nulla! La legge non ammette ignoranza ed è tutto nero su bianco fin dal lontano 1997 (reg. 338). Non ci si deve quindi stupire di tutto ciò. Adesso non ci resta che vedere la nuova circolare applicativa che sarà illustrata domani agli uffici Cites del CFS a Roma.
Se devo essere onesto, oltre alle infinite, inutili e false chiacchiere sulla salvaguardia delle tartarughe, vorrei dire alcune cose.
Alcuni non hanno pazienza di aspettare che i piccoli diventino adulti e pertanto alimentano il mercato nero.
Molti si attrezzano con incubatrici per far nascere il maggior numero possibile di animali che non sempre poi sono regalati (non se ne abbia chi lo fa veramente!!!)
Cosa si fa quando non si vuole far nascere un esercito di gatti e cani? Beh, per le tartarughe è molto semplice il controllo delle nascite. No ad incubatrici, no ad accoppiamenti.
Si ha voglia, spazio e pazienza, allora si può far crescere la famigliola...
E per ultimo, chi non vuol richiedere i Cites per qualsiasi personale ragione (da rispettare comunque), non si lamenti poi perchè gli nascono una infinità di tartarughe!

Quando ci vuole ci vuole....



Sarà il caldo .... ma di tutto questo discorso non ho capito il senso :I.
O meglio mi sembra il discorso di chi è contro la cessione gratuita (l motivi li ignoro).

Onde evitare equivoci .. ho solo tartarughe baby (+ 2 maschi di 8 anni).. il problema nascite lo affronterò, se va tutto bene, tra 6/7 anni.



Purtroppo non è così. Tutto questo inasprimento nasce dal fatto che per anni si è abusato di finte cessioni gratuite. Non sto qui a giudicare, ma bisogna essere obiettivi! Adesso paghiamo tutti e non mi sembra giusto, no?

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Messaggioda tartamau » mar giu 24, 2008 4:35 pm

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Messaggio inserito da Carmen

Eh Tartamau...un pò come avere un frutteto e staccare tutti i fiori perchè non facciano i frutti...
Una cosa devo dire del tutto logica secondo te no?

Ah...forse senza incubatrice da te non nasce niente, ma conosco persone che hanno centinaia di nascite ogni anno senza incubatrice,
forse si sono dimenticati di dare la pillola alle femmine :D




Carmen, da me ormai sono 5 anni che le nascite che ho sono esclusivamente in terra senza uso di incubatrice! E non sono poche...
Questo per ovvi motivi di sex ratio!

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Messaggioda Magda » mar giu 24, 2008 4:35 pm

Scusate.... ma xchè si parla di finte cessioni gratuite ? Se intendi che dare un piccolissimooo rimborso spese sia finta cessione.....non sono d'accordo.

Tu le hai mai date gratis???

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Messaggioda Carmen » mar giu 24, 2008 4:44 pm

Ah! Tartamau...

il problema è che non è che non si vogliono chiedere i CITES, ma che proprio non te li danno....

Io li voglio...chi me li dà ???
Ho 80 uova in incubatrice, e voglio il CITES per tutte...
lo voglio davvero, dico sul serio....dimmi come faccio ad averlo: ps: sono tutte figlie di wild regolarmente denunciate.

E' provato che sono nate in cattività? se vogliono gli porto anche i gusci delle uova come fanno in Germania...
Sono una che incentiva il mercato nero? non credo....


Vista la situazione come è, mi sembra anche un pò sadico rimarcare sul fatto che uno faccia le cessioni gratuite....se può fare solo quelle, mi dici che cavolo fà?

Ovvio che tutti facciano le cessioni gratuite, non ci si può lamentare di questo...per avere i CITES ancora un pò e ti chiedevano un rene!!!
Ora il rene non gli basta e vogliono anche un polmone...

Non è che si sono chiesti come mai tutti facevano le cessioni gratuite...sarà mica perchè pochi erano disposti a dare un rene per avere i CITES?

Ora pare che non te le diano proprio più, a meno di non avere l'ospizio delle tarte....nonne, nonni...mamme e papà, e nipotini belli...

Oh, quindi se non hai almeno 200 tartarughe da 20 anni non puoi chiedere il CITES...

Che soluzione GENIALE !!!

Sicuramente porterà alla LEGALITA perfetta...;)
peccato che se prima vendevano con la cessione gratuita adesso venderanno pure senza niente....

Se CITES non te ne danno e se denunciandole sei costretto a tenertele...tu cosa pensi che succederà???

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simon@
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Messaggioda simon@ » mar giu 24, 2008 5:02 pm

Il mercato nero verrà incentivato dal fatto che NESSUNO potrà più avere tartarughe REGOLARI in cessione, anche se con un PICCOLO rimborso,ma le troverà solo con CITES a fior di quattrini...ergo?
Le prenderà IRREGOLARI con lo stesso rimborso spese(o forse pure più alto...ecco il mercato nero.


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