Graeca Graeca Sarda.Eccovi Rucola!

Testudo graeca, hermanni, kleinmanni, marginata
Avatar utente
Pie182
Messaggi: 368
Iscritto il: gio ott 11, 2007 4:30 pm
Regione: SARDEGNA
Località: Sardegna
Contatta:

Messaggioda Pie182 » gio giu 05, 2008 8:38 am

Massimo puoi avere ragione anche tu riguardo ad un antico ma antico ibridamento tra una marginata ed una tunisina.
Solo gli esami potranno stabilirlo.
In ogni caso sembra proprio una sottospecie tutta sarda a giudicare dai tratti caratteristici che la contraddistinguono.

Avatar utente
tartoombria
Messaggi: 589
Iscritto il: gio mag 10, 2007 4:48 pm
Località: Umbria
Contatta:

Messaggioda tartoombria » gio giu 05, 2008 3:19 pm

Una caratteristica della Testudo graeca della Sardegna è l'estrema variabilità fenotipica!

Guardate qui:

http://www.tartoombria.org/Schede_furcu ... na/22_.asp

Tutti gli ibridi Tg Tm che mi è capitato di vedere avevano il piastrone privo di macchie. Per quanto concerne gli ibridi di 2^ generazione non saprei.

A quanto vedo dalle foto sia "Rucola" sia la tarta di Valentina mi sembra che possano essere legittimente ritenuti esemplari "sardi" anche se è chiaro che servirebbe molto altro per poterne avere la certezza!

Avatar utente
Valentina
Messaggi: 2191
Iscritto il: mar giu 19, 2007 7:28 pm
Località: Sardegna

Messaggioda Valentina » gio giu 05, 2008 4:24 pm

Adesso ho capito a cosa ti riferisci Massimo.
La tarta postata da Lorenzo è molto molto simile alla mia nella colorazione... Bella!!!

Avatar utente
Ale
Messaggi: 2336
Iscritto il: sab apr 29, 2006 6:08 pm

Messaggioda Ale » gio giu 05, 2008 4:35 pm

Però, partendo dal presupposto che quasi certamente queste greche sono state importate a più riprese in tempi storici, mi sembra un po' azzardato parlare già di sottospecie.
Indipendentemente dall'origine di questi esemplari (risultato di ibridazioni o provenienti da pochi esemplari dello stesso ristretto gruppo da cui si è partiti secondo un effetto del fondatore), credo sia passato troppo poco tempo per parlare di un significativo discostamento genotipico dagli esemplari di partenza. Il modo in cui un gruppo di individui si rapporta con l'ambiente di cui dispone, adattandosi (ammesso che gli esemplari riescano a farlo), costituisce una dinamica che si esprime in tempi davvero lunghissimi, non certo in secoli.
Quindi non è che, una volta assortiti individui di 2 specie interfeconde (caratteristica, tra l'altro, abbastanza rara in natura), la prole con genoma (ovviamente) diverso dall'una e dall'altra specie originarie costituisce già un nuovo gruppo tassonomico! Bisogna capire in che modo questi animali sono in grado di rapportarsi all'habitat ed alle risorse che li circondano e il modo in cui questi fattori fanno pressione verso un cambiamento.
Di sicuro, queste sarde, hanno caratteristiche uniche, e credo sia interessante capirne le origini.

n/a11

Messaggioda n/a11 » gio giu 05, 2008 5:14 pm

Citazione:
Messaggio inserito da Ale

Di sicuro, queste sarde, hanno caratteristiche uniche, e credo sia interessante capirne le origini.





lo so io....poi te lo spiego...anzi ti mando il PDF

Avatar utente
Dago
Messaggi: 318
Iscritto il: dom nov 18, 2007 2:12 pm

Messaggioda Dago » gio giu 05, 2008 5:17 pm

Citazione:
Messaggio inserito da Massimo L.

Citazione:
Messaggio inserito da Ale

Di sicuro, queste sarde, hanno caratteristiche uniche, e credo sia interessante capirne le origini.





lo so io....poi te lo spiego...anzi ti mando il PDF

Immagine


:D:D:D:D:D
questa è una tarta senza guscio, la famosa tartanuda

Avatar utente
Valentina
Messaggi: 2191
Iscritto il: mar giu 19, 2007 7:28 pm
Località: Sardegna

Messaggioda Valentina » gio giu 05, 2008 5:24 pm

Si Ale, hai perfettamente ragione. Si dovrebbero capire meglio le origini, quindi speriamo che venga fatto qualche studio genetico chiarificatore, che possa spiegare anche queste peculiarità morfologiche.

Avatar utente
Ale
Messaggi: 2336
Iscritto il: sab apr 29, 2006 6:08 pm

Messaggioda Ale » gio giu 05, 2008 5:30 pm

Citazione:
Messaggio inserito da Massimo L.

Citazione:
Messaggio inserito da Ale

Di sicuro, queste sarde, hanno caratteristiche uniche, e credo sia interessante capirne le origini.





lo so io....poi te lo spiego...anzi ti mando il PDF



...ok ok, allora tu pensa a passarmi la bibliografia che alla parte sperimentale ci penso io!!:D:D:D

n/a11

Messaggioda n/a11 » gio giu 05, 2008 5:52 pm

già sperimentato, non con quell'esemplare ma con una appartenente allo stesso fenotipo...8D;)

Avatar utente
Pie182
Messaggi: 368
Iscritto il: gio ott 11, 2007 4:30 pm
Regione: SARDEGNA
Località: Sardegna
Contatta:

Messaggioda Pie182 » ven giu 13, 2008 10:08 pm

.

Avatar utente
Pie182
Messaggi: 368
Iscritto il: gio ott 11, 2007 4:30 pm
Regione: SARDEGNA
Località: Sardegna
Contatta:

Messaggioda Pie182 » ven ago 08, 2008 9:57 am

-

Avatar utente
Magda
Messaggi: 1306
Iscritto il: mer apr 23, 2008 2:03 pm
Località: Lazio
Contatta:

Messaggioda Magda » ven ago 08, 2008 9:49 pm

PIE

DECISAMENTE STUPENDAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA COMPLIMENTI ALLA TUA NONNINA


scusate ragazzi ma io con questi ragionamenti di fenotipi vado fuori di testa, mi accontento di leggerVi per capirci qualcosa.
Io di marginata non riesco a vederci nulla.

Le graeca graeca sarda riescono a vivere solo in Sardegna? Eppure mi pare di aver letto da poco che un utente del Forum del Nord ne abbia 2.
Va trattata in modo diverso in regioni diverse?

magda


Torna a “Foto Tartarughe terrestri mediterranee”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 572 ospiti