il cites????

[massimiliano@]

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Messaggio inserito da Adele BS

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Messaggio inserito da Marco 86

Grazie a tutti per le delucidazioni.Non ho capito l'ultima cosa:quando acquisti un esemplare allora ti rilasciano il cites giallo se te la cedono gratuitamente quello bianco???Giusto???
Se non viene rinnovato il cites giallo non potrai più vendere l'animale ma quindi non sarà più cites giallo ma che cosa???
Scusate ancora le mie domande!!!!Vi ringrazio a tutti!!!!

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Se te lo cedono gratuitamente hai il foglio di cessione, erroneamente chiamato Cites bianco.
Se hai una tarta (di età inferiore ai 5 anni) con Cites giallo e non lo rinnovi pagando la tassa annuale, il Cites giallo decade, quindi tu ne sei il regolare detentore, ma non la potrai vendere, solo cedere gratuitamente, come se avesse il "cites bianco".

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Devo fare un appunto, l'ufficio CITES di Firenze non obbliga al rinnovo annuale del certificato (CITES) per i primi cinque anni, qualora si fosse intenzionati a vendere la tartaruga negli anni successivi viene chiesta la comunicazione e un ultima foto dell'esemplare prima della vendita. Non so come sia negli altri uffici ma qui da noi un certificato non rinnovato per i primi cinque anni vale e come! Quindi è sempre meglio chiedere prima di cederla gratuitamente

[mithril]

Io non devo fare il rinnovo annuale, almeno così mi ha detto l'ufficio CITES di Vicenza... in ogni caso, figuriamoci se la vendo!!!!! MAI!!! E le piccole, se mai ci saranno, le cederò, già una è promessa

[Magda]

Domanda ...forse superflua...ma quanto costa la tassa ogni anno???

Grazie e scusate...ma io sono la capocciona del Forum.

mag

[Sandra]

La tassa non è annuale per tutte ma solo al rinnovo del cites nel caso delle baby fino al 5° anno e solo nelle regioni dove la Forestale lo richiede.Dovrebbe essere di 15 euro. Dopo il 5° anno il cites diventa comunque definitivo e non si deve pagare più niente per quell'esemplare.

[Magda]

SANDRA


tante g razieeeeeeeeeeeeee... si sentiva parlare di cifre astronomiche... ma il costo mi pare davvero contenuto... nulla da eccepire... in fondo lo stato ci deve guadagnare anche con le tarta... mica solo con le mie sigarette
Ho letto molto e si parla anche di registri da tenere... anche qui sempre x la salvaguardia delle tarte...mi pare importante sapere in quali mani possono finire.

Ora mi domando solo xchè parecchiii allevatori pur avendo la possibilità di vendere i cuccioli... preferiscono darli in cessione gratuita.
Per acquistarli... o ci si deve rivolgere ai paesi dell'est oppure ad aziende che non si conoscono...ed il richio è che NN siano state tenute bene... e possano ammalarsi, questo x quanto riguarda i cuccioli... Figuriamoci una sub adulta non la danno mai via... (oppure si... all'estero?)

[Sandra]

Non è così semplice, Magbi. Per ottenere i cites bisogna prima selezionare un gruppo di riproduttori, che devono essere figli accertati di soggetti denunciati negli anni dopo il 92. tutti, quindi, genitori e figli, devono avere regolare denuncia di possesso e, per i riproduttori, nascita in cattività. Si deve riempire un modulo per ogni tartaruga, con tantissimi dati relativi alla tartaruga stessa, all'allevamento, al numero di esemplari presenti nell'allevamento, all'allevatore ecc. e corredare con fotografie di ciascuno di questi esemplari sia del carapace che del piastrone, oltre a un modulo compilato nello stesso modo di ciascun genitore. Si deve pagare 15 euro per ciascuna di queste tartarughe ( cioè ogni tartaruga 15 euro + 30 per i moduli dei genitori). Poi portare il tutto alla Forestale che provvederà a inviare la documentazione alla Commissione Scientifica a Roma. La Commissione dovrà valutare i requisiti di ogni soggetto prima di accettarlo come riproduttore, nel caso che lo accetti, quella tartaruga potrà produrre tartarughe vendibili. A questo punto si deve chiedere il registro, fare una denuncia di nascita per ogni cucciolo, con la stessa modalità sopra descritta, per ottenere il fonte C, ovvero l'autorizzazione a venderli ( ogni singola denuncia 15 euro). Iscrivere questi cuccioli come carico nel registro, poi scaricarli a ogni vendita. ogni errore multe fino a 3500 euro. In molte regioni, si deve rinnovare il modulo fotografico delle tartarughine pagando 15 euro per ciascuno ogni anno per i primi 5 anni di vita, in altre basta alla nascita e al compimento del 5° anno ( 30 euro).E non è così scontato che la Commisiione dia l'OK ai riproduttori prima e ai figli poi. Come ho detto, non è semplice e non sono per niente sicura che serva alla salvaguardia delle tartarughe. Allevare per quasi tutti noi, anche per chi tenta di richiedere i cites, è una passione, un piacere. Tutta questa burocrazia sfinisce e occupa un bel po' del tempo che vorremmo invece dedicare alle nostre tartarughe,che è poco perché tutti lavorano o studiano o hanno famiglia da accudire.

[Magda]

SANDRA CARA

leggendoti mi son venuti i capelli dritti

Allevare per quasi tutti noi, anche per chi tenta di richiedere i cites, è una passione, un piacere. Tutta questa burocrazia sfinisce e occupa un bel po' del tempo che vorremmo invece dedicare alle nostre tartarughe,che è poco perché tutti lavorano o studiano o hanno famiglia da accudire.

X avere riproduttori...e figli di riproduttori... che poi abbiamo baby...ci vogliono 20 anni x lo meno....
Io mi occupo molto delle mie...ma sono poke .... e credo di riuscire a dare a tutte loro ..... cure ed affetto.
Anche volendo iniziare.... non ho l'età x farlo...son prossima alla pensione!!!

GRAZIEEEEE sei sempre molto dolce e sopratutto oooo riesci a farmi capire cose che sembrano astruse...ma poi si rivelano semplici (ma c'e di mezzo la burocrazia!!!!)