ditemi se è possibile

[errici]

Citazione:

---

Messaggio inserito da Marimari

tarta felici? cos'è c'è qualcuno che conosce il linguaggio tartarughesco?.
Ma tu pensi che le tartarughe non esprimano nulla? Io studio anche quell'aspetto lì..forse perché tu ne hai molte e io no..mi accorgo se sono contente oppure mogie...ho ben visto che hanno i loro gusti ecc ecc e mi piace soddisfarle...

Sono d'accordo con te: l'habitat naturale spesso non é così ricco, qui poi è molto secco però che vuoi che faccia? do erba secca perché in natura troverebbero quella?

Questo però mi mette tristezza:
La domanda è variare fa bene? io non ne sono sicuro,ma sono sicuro che si puo simulare al 100% con quelle 3-4 erbette conosciute e sicure la loro dieta.
L'alimentazione variata é consigliata a tutti..perché mai non dovrebbe far bene a loro?
..Un pò di gratificazione anche per loro, povere tarte

---

punto 1)complimenti sei riuscita a capire quello che tudiosi ed esperti non hanno mai capito.
punto 2)nella dieta sarebbe opportuno in un certo periodo anche dare loro erba secca e sali minerali sottoforma di escrementi bovini.
Si anche a me fa tristezza,ma sono consapevole che io sono un uomo,lei è una tartaruga.

punto 3)gratificazione? ti rimando al punto 1

[Barbara]

Citazione:

---

Messaggio inserito da simon@

Mari, devo dissentire:
GRATIFICAZIONE è una parola che nel vocabolario delle tarte ha un significato diverso:
per loro gratificazione è avere di che cibarsi, avere il sole per scaldarsi e avere un riparo per dormire; nei maschi anche accoppiarsi.
STOP.
Tutto il resto ce lo inventiamo noi.
La tarta mangia quello che trova quando ha fame, d solito non mangia cose tossiche, di certo mangia cose che puzzano, ma non è detto che le facciano bene.
Per cui:
se le proponi un pezzo di formaggio lo addenterà con foga, attratta dall'odore che ha, questo è certo.
Ma le mie, che il formaggio non lo hanno mai assaggiato, addentano con foga il tarassaco e anche se ne mangiano tutti i giorni, sono felici lo stesso.
Siamo noi che ci facciamo certe ideee, tipo" la vizio, oggi, perchè è domenica, poverina!"
Credimi,noi tendiamo ad umanizzare gli animali, ma loro non ce lo chiedono....e poi, con tutto l'amore che ho per le tartarughe, teniamo presente una cosa: sono RETTILI, il loro cervello è programmato per una decina di cose al massimo.
E vivono felici così

---

Che dire se non quotare Simo? Anche per me vale questo discorso per tutti gli animali, proprio perché li amo e li rispetto cerco di non umanizzarli, per il loro bene

@ essemario: ho più volte detto che gli animali da pascolo distinguono eccome quello che fa loro male, prova ne è che in piena estate quando erba non ce n'è e non tutti le cibano a fieno (per cui hanno fame) non mangiano gli oleandri, i mentastri, non ricordo i nomi ma neppure altre erbe molto tossiche per loro.
Dico per loro perché gli organismi animali sono diversi e quel che fa male ad una pecora magari va bene per un cavallo o per una tartaruga.
Probabilmente è l'essere umano l'unico non in grado di distinguere cosa faccia veramente male ad istinto
Detto questo e sottolineato che anche io non tolgo nulla dai recinti se non per invadenza (tolgo spesso anche l'amaranto perché infestante e non mi fa ricrescere tarassaco, cicorietta, piantaggini ecc...) ribadisco che le schede che stanno pensando di finire adele e lo staff del tci siano utili per tutti, per chi le vuole consultare e per chi non ne vuol più sentire parlare

[essemario]

Barbara, a me e' stata piu' volte raccontata la storia che in Sardegna un istituto ippico e' stato messo sotto inchiesta perche' ha fatto pascolare dei cavalli acquistati fuori sardegna in un terreno dove c'era una pianta velenosa (non ricordo il nome). I cavalli sono morti mentre pare che quelli sardi scartino quella pianta velenosa. Certamente quella sulcata non sarebbe morta per aver mangiato troppe foglie di quercia nel suo ambiente naturale.

Ovviamente le tartarughe non imparano dai genitori o dai consimili come molti altri animali, ma puo' darsi che nel loro DNA sia "scritto" quale pianta mangiare, tra quelle autoctone, non so se sia cosi' con quelle autoctone.

Io ho visto spesso le mie assaggiare piante nuove, per ora senza conseguenze ed un amico erpetologo sostiene che sono piu' tolleranti ai veleni di noi, e che assaggiano un pezzettino per sapere se fa male o no, e, senza pagarne le conseguenze, sanno di non provare piu'. Se questo e' vero non ci sono problemi, se non lo e' forse cosi' si spiegano certe morti misteriose che ogni tanto vengono segnalate in questo forum.

[n/a01]

Simona, il termine gratificazione é certo MIO E non LORO ...é a me che non piace che mangino sempre le solite cose perciò se posso variare il loro menù , sempre nelle more di ciò che può far bene ....MAI DATO FORMAGGIO E SIMILARI.

.... se tu mi dici che mi posso limitare a 3-4 erbette, ma sai che peso mi togli?

--in ogni caso, io trovo molto utili le disc. sulle erbe e piante varie... per tanti motivi già espressi anche da altri utenti.

...se voi decidete di no, per me va bene lo stesso

[Carmen]

Mi riallaccio a quanto scritto da Mario per sottolinerare il pericolo derivante dalle piante da giardino.
Stiamo attenti a cosa piantiamo nel recinto delle tartarughe o comunque in un giardino fiorito in cui hanno libero accesso, e preoccupiamoci di meno dell'erba che cresce spontanea.

[Gisella]

Citazione:

---

Messaggio inserito da essemario

a me e' stata piu' volte raccontata la storia che in Sardegna un istituto ippico e' stato messo sotto inchiesta perche' ha fatto pascolare dei cavalli acquistati fuori sardegna in un terreno dove c'era una pianta velenosa (non ricordo il nome).

---

NOME SCIENTIFICO: Ferula communis L.
NOME COMUNE : FERULA
NOME SARDO: ERULA
FAMIGLIA : UMBELLIFERAE

E' una pianta erbacea perenne che cresce in tutto il bacino del Mediterraneo.
Immagine:

27,54 KB
Ha il fusto eretto, cilindrico, striato che si ramifica in alto. Le foglie grandi, basali hanno il lembo finissimo suddiviso. I fiori sono piccoli e gialli, a 5 petali, sono raggruppati in ombrelle dorate che splendono in aprile maggio.

La ferula ha un potente apparato radicale con cui si insedia in luoghi aspri e rocciosi. Sfugge alla siccità delle estati sarde perdendo le foglie all'inizio della stagione calda. Le foglie fresche sono velenose e provocano nel bestiame che le mangia per errore forti emorragie che possono portare a morte, contraggono la "ferulosi".
Questa pianta ospita nelle sue radici un fungo molto buono: Pleourotus ferulae molto conosciuto e apprezzato da tutti.

Nel mio giardino ne spuntano alcune, ma le tartarughe
non le mangiano. Provvedo ad estirparle solo ed esclusivamente perchè infestanti.

[n/a01]

..comunque io leggo post in cui si dice che le tartarughe non toccano alcune piante...altri post che dicono di stare attenti alle piante .... poi ho letto- più sopra- l'esperienza delle tarte di Mario che fa pensare...alcune tarte snobbano il cibo che altre mangiano...

Le varie esperienze mi dicono che il mondo delle tarte é davvero vario.

Allora ha ragione Mario: c'è ancora molto da conoscere...

[n/a01]

Si anche a me fa tristezza,ma sono consapevole che io sono un uomo,lei è una tartaruga.


... proprio perchè lei è una tartaruga e io no, cerco di fare per lei il meglio che posso. Se no, non sarei qua

[Nark]

Errici, se le discussioni sulle piante non ti interessano, non sei obbligate a leggerle, puoi anche lasciarle stare. A me interessano e voglio leggerle.

[errici]

Citazione:

---

Messaggio inserito da Nark

Errici, se le discussioni sulle piante non ti interessano, non sei obbligate a leggerle, puoi anche lasciarle stare. A me interessano e voglio leggerle.

---

ripeto puoi fare quello che vuoi a me non puo fregar de meno,però il punto è un altro e sembra che non hai afferrato.
E poi dici che anche piu su che tu vuoi a tutti i costi questa sezione perchè ti serve anche a te personalmente come informazione sull'alimentazione umana..ma dico con tanti forum sull'agricoltura,fioricultura e piante in genere proprio qua si deve ricercare informazione su come alimentarsi?
ampliare un discorso non necessario crea solo confusione e chi vuole capire capisca..

mai nessuno che lo senti di fare qualche sezione sulla salvaguardia o sugli esemplari selvatici,e pure lo scopo primario è proprio quello,il resto dovrebbe esser contorno.invece...

mari ma che le leggi sui baci perugina ste frasi?hihihi
il meglio che puoi per una tartaruga credo sia lasciarla in pace in natura..ma non è certo quello che uno pretende nell'allevare una tartaruga,assolutamente,però neanche che poi si deve essere troppo preoccupati pensando di dare il meglio...
in nome del dare il meglio vedo discendenti dei gloriosi lupi con il cappottino quando fa freddo dopo essere stati rasati a 0 (parlo dei cani tipo barboncino) e tantissimi altri casi che non mi va manco di citare e pensare per non avvelenarmi la serata..
e sinceramente poi sentire un giorno la gara per la "ricetta di erbette" migliore da dare alle tartarughe proprio non la reggerei..
ovviamente non pretendo nulla,esprimo solo il mio giudizio personale,e per le mie idee cerco di "combattere",visto che qui l'unica vera natura che conosciamo è quella umana,non certo quella tartarughesca.

[n/a11]

Riguardo alle foglie di quercia c'è da dire che le Sulcata non sono animali abituati a riconoscere alcune piante come le quercie.
Le Sulcata mangiano grandi quantità di cibo e che quindi è più facile che accumulino quantità di tannino in dosi tossiche.
Le Hermanni sono state osservata mangiare foglie di leccio
Anna Emme che per prima ha postato l'articolo americano una volta ha descritto il caso di una Testudo che si era mangiate una ghianda ...poi tranquillamente espulsa con tutto il cappuccio.
Per vedere la dieta delle Hermanni selvatiche leggere:
http://www.tartaclubitalia.it/documenti ... status.htm

[n/a01]

mari ma che le leggi sui baci perugina ste frasi?hihihi

sei simpaticissimo, qui....non sempre però

perché ti arrabbi, scusa? non mi sembra carino il tuo modo di parlare, tipo "non me ne può fregar di meno", non conosci altro modo di parlare in un Forum pubblico?

E poi, se permetti, io do qui la mia esperienza, e tu la tua. STOP.

Risparmiami i complimenti, perchè, purtroppo, ciò che ho detto non l'ho inventato io.

Le tartarughe non sono sassi. Anzi.

Poi, mi risulta che anche tu abbia partecipato a discussioni sulle piante. Poi dici che le trovi inutili...

[Barbara]

E chi più ne ha più ne metta di esperienza!

[errici]

Citazione:

---

Messaggio inserito da Marimari

mari ma che le leggi sui baci perugina ste frasi?hihihi

sei simpaticissimo, qui....non sempre però

perché ti arrabbi, scusa? non mi sembra carino il tuo modo di parlare, tipo "non me ne può fregar di meno", non conosci altro modo di parlare in un Forum pubblico?

E poi, se permetti, io do qui la mia esperienza, e tu la tua. STOP.

Risparmiami i complimenti, perchè, purtroppo, ciò che ho detto non l'ho inventato io.

Le tartarughe non sono sassi. Anzi.

Poi, mi risulta che anche tu abbia partecipato a discussioni sulle piante. Poi dici che le trovi inutili...

---

io non mi sono ne offeso ne credo di aver offeso nessuno..perchè ora mettere in gioco cose che non esistono?torniamo al nocciolo della questione.

Dici che ognuno deve esprimere la sua impressione,daccordo,sono stato il primo a dirlo e a ripeterlo piu volte nella stessa discussione,quindi non so cosa c'entri nemmeno questa frase.

Le tartarughe non sono sassi?scusami mari ma proprio non ti seguo,o meglio tu non segui me..dove ho scritto questo?forse dovresti essere piu elstica e meno estremista nell'interpretare le cose che dico..

ho solo detto che le tartarughe sono piu "selvatiche" di quanto si crede,e questo "status" va preservato,altrimenti questo forum e il tartaclub in genere fallisce nel suo intento primario.

E voglio fare chiarezza su una cosa che tra le altre probabilmente non hai capito di quel che io ho detto,io non sto dicendo di non aprire un forum,che a me come credo a chiunque altro non fa differenza(ecco dove puo essere collegato quel mio precedente "non me ne puo fregar de meno"),però è la filosofia che si sta istaurando tra gli utenti di prendere l'allevamento delle tartarughe come quello di un cane o di un gatto,dove si va sempre alla ricerca di cose sofisticate e di chi ce l'ha piu bello e piu sano..la strada che si sta prendendo è quella,ma la tartaruga proprio perchè animale prettamente selvatico nelle sue caratteristiche bisogna proteggerla per quella che è non per quella che voremmo fosse noi allevatori.
Non sono contro la nuova sezione o contro le erbette selvatiche ma sono contro una mentalità diffusa e sbagliata che si percepisce velatamente in molte di queste proposte.
Vi chiedere adesso..ma questo come fa a vedere in una cosa talmente banale tutto questo?
eheh chisà quanti se la sono posta questa domanda quando era gia troppo tardi mi domando invece io.

[n/a01]

Citazione:

---

Messaggio inserito da barbarabe66

E chi più ne ha più ne metta di esperienza!

---

Appunto. ......