Testudo Graeca Graeca Sarda

[Valentina]

Grazie

[scorza2]

Ciao sono scorza2 una cortesia si possono avere delle foto del piastrone di queste bellissime tartarughe graeche? Grazie

[cecilia]

complimenti anche a te carmen queste foto fanno proprio sognare!!![:155][:155]..foto magnifiche..

[TeoZ980]

Bellissime Gise! Sia le foto che le tarte!

[n/a11]

Citazione:

---

Messaggio inserito da Nark

X Massimo: quali sono queste differenze del piastrone e del carapace tra le varie forme?

---

Premetto, per campare faccio il pittore è ho una estrema sensibilità alle forme cromatiche, al disegno a alla figura in genere, più di altre persone.
E' una questione sia di dote naturale che affinamento dei sensi.

Al momento le distinguo più per per un fattore intutivo che razionale, qualche carattere ho iniziato a individuarlo.
Come il disegno sul piastrone che ho notato è più frastagliato e simile a una marginata come disposizione nel ceppo meridionale e più affine a una Ibera dalle parti di Tunisi.
In quelle sarde non è applicabile perché probabilmente frutto rimescolamenti.

[n/a11]

Nessuno ha mostrato interesse alla mia ipotesi che siano stati i Tabarchini a portarle in Sardegna...
Ecco chi sono i Tabarchini...

da http://it.wikipedia.org/wiki/Tabarka



Tabarka o Tabarca è una città (5000 abitanti circa) della Tunisia, sul Mediterraneo, presso il confine con l'Algeria. Ha una baia con piccolo porto.

È l'antica Thabraca, toponimo di evidente origine libico-berbera, buon rifugio di navi, poi colonia romana, e sede cristiana dal IV secolo.

In seguito l'isola venne data dal bey di Tunisi in concessione alla famiglia genovese dei Lomellini, che ad essa erano interessati per la pesca del corallo. Questi Lomellini facevano parte dell'entourage di Andrea Doria che dirigeva Genova, ed erano legati per vincoli parentali alla famiglia Grimaldi (XVI secolo). La concessione era probabilmente dovuta ad un mai rivelato ma probabile riscatto per la liberazione del corsaro turco Dragut, catturato nel 1540 da Giannettino Doria, nipote di Andrea Doria. I Lomellini colonizzarono Tabarca con un gruppo di abitanti di Pegli, località vicina a Genova, dove avevano varie proprietà ed un grandioso palazzo di villeggiatura.

Nel 1741 Tabarca fu occupata dal bey di Tunisi che rese schiavi gli abitanti; costoro furono poi riscattati da Carlo Emanuele III che li condusse nelle isole di San Pietro e Sant'Antioco in Sardegna, dove dettero origine alle comunità di Carloforte e di Calasetta.

(Comunità compatte di Tabarchini vivono anche a Cagliari e in altri centri della Sardegna (Carbonia, Iglesias) e a Genova.

In conseguenza di ciò, il dialetto di queste due località, il cosiddetto tabarchino, è un dialetto di tipo ligure in un territorio linguisticamente sardo, di un tipo completamente differente. Altri abitanti catturati durante una successiva incursione algerina vennero liberati dalla Spagna e fondarono un insediamento sull'isola di San Pablo, presso Alicante, ribattezzata Nueva Tabarca.

Ascolto consigliato: 'Tabarca' di Max Manfredi

[Gisella]

Citazione:

---

Messaggio inserito da Massimo L.

Nessuno ha mostrato interesse alla mia ipotesi che siano stati i Tabarchini a portarle in Sardegna...
Ecco chi sono i Tabarchini...

---

personalmento stò molto attenta a tutti i post,
ma come hai detto tu sono solo ipotesi, se ne prende atto.

Per quanto riguarda il rimescolamento potremo cambiare nome alla
Graeca Sarda in Testudo Graeca Macedonia

[n/a11]

Gisella, era riferito ai non sardi, so benissimo che tu sai...

[paolotarta]

Bellissime ... come sempre.

[Gisella]

Citazione:

---

Messaggio inserito da Massimo L.

Gisella, era riferito ai non sardi, so benissimo che tu sai...

---

Touché !!!

[Carmen]

Grazie Cecilia!!!

Per Massimo: io sò benissimo chi sono i Tabarchini, ma perchè ipotizzare abbiano introdotto in Sardegna le greche sarde?
Ci sono forse tartarughe in natura nell'isola di san Pietro o di sant'Antioco?

A me non risulta.
Inoltre non ne ho mai viste in zona nemmeno in cattività.

Presumo che se fossero "originarie" di questa zona, ce ne sarebbero ancora...o no?

[n/a11]

Carmen, come detto non era riferito ai Sardi...
Fuori dalla Sardegna e Liguria la storia dei tabarchini è quasi sconosciuta.

Comunque nel Sulcis ci sono sia i Tabarchini che le Graeca..

per esempio vedi:
http://www.tartaclubitalia.it/forum/top ... IC_ID=7882

Come ho detto è una ipotesi visto che Tabarchini e Graeca provengono entrambi dalla Tunisia e attualmente si trovano in Sardegna.
Anche se con il vento a favore da Tunisi alle coste della Sardegna sono poche ore di navigazionee potrebbero averle portate anche gli Arabi nei secoli dell'occupazione mora e/o pescatori.

[Valentina]

Ciao Massimo, hai riesumato un mio vecchio post.
Mentre nel Sulcis (zona di Iglesias) si trovano, o forse è meglio dire si trovavano, alcune graeca, nelle zone di Sant'antioco e Carloforte non se ne trovavano come dice Carmen. Non so per quale motivo, visto che gli insediamenti dei Tabarchini sono avvenuti in quelle zone, infatti anche le forme dialettali, in particolare nell'isola di San Pietro (dove c'è anche l'influenza genovese), sono differenti.

[yuri]

Ho parenti sia nella zona di Olbia(sardi x abruzzesi) che nell'isola di Carloforte(sardi x liguri),ho sempre approfitato della loro ospitalità diciamo un paio di volte all'anno e nelle miei tanti giri mi sono imbattuto in tartarughe solo ad olbia,a Carloforte solo tonno in tutte le salse ma mai viste tarte e anche anche la gente del posto mi ha detto di non averle mai viste,poi mai dire mai...

[n/a11]

Da quanto mi ha detto chi mi regalò anni fa una neonata di Marginata, a Sant'Antioco si trovavano sicuramente delle Marginata in libertà fino a 20-30 anni fa, ora stanno tutte negli orti.
A proposito, quella Marginatina stava per morire perché si era ostruita gli intestini mangiando la sabbia....
Dalla grana granitica molto simile a quelle della foto di Gisella.
Da quel momento vedo molto male l'uso di sabbia come substrato..