real habitat

Dario
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Messaggioda Dario » ven feb 08, 2008 7:11 pm

ah bene...
allora ti servirà
ma le platynota e le pixys sarebbero le tue prime tarte esotiche ?

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tototarta
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Messaggioda tototarta » ven feb 08, 2008 8:25 pm

Certo che no, ho gia allevato carbonaria e pardalis che però due anni fa ho dovuto cedere perchè sono andato a studiare fuori e non potevo più accudirle....

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Mc Gyver
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Messaggioda Mc Gyver » sab feb 09, 2008 7:29 am

Citazione:
Messaggio inserito da yuri

se non sbaglio costa sui 600 e passa euro e qualche sonda è inclusa,ma devo sentire il produttore per eventuali aggiornamenti



Ho parlato ieri sera con un responsabile della ditta che ha confermato il ritiro (momentaneo?????) del marchingegno per problemi vagamente decritti come tecnici.
Da tenere presente che non si tratta di una baby sitter automatica,se non c'è un controllo di supervisione umano o tecnologico che sia, allarmi compresi,il rischio di lessare uno o più esemplari mi appare concreto.(Basta un termostato elettronico che fa cilecca)

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Luca-VE
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Messaggioda Luca-VE » sab feb 09, 2008 9:59 am

...Ed ovviamente c'e' da aggiungere che deve essere programmato con gli esatti parametri.

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tototarta
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Messaggioda tototarta » sab feb 09, 2008 3:42 pm

Che lo hanno ritirato dal mercato mi dispiace, perchè se funziona è molto utile...ma per ritirarlo... un motivo ci saràV
Naturalmente nessun animale, tarta o altro che sia può essere allevato senza la supervisione umana.
Inoltre secondo me la possibilità di avere un controllo costante dell'umidità giorno/notte (dando per scontate temperatura,ed illuminazione) per determinate tarta è indispensabile, non a caso molti allevatori hanno fallito nell' allevamento (io per allevamento intendo riprodurle e non farle sopravvivere)e pochi riescono;).

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MatteoV
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Messaggioda MatteoV » sab feb 09, 2008 7:24 pm

Bhe le centraline della lucky reptile fanno la stessa cosa... nell'igrostato puoi impostare la fase giorno/notte con le relative umidità, puoi usare la funzione umidificatore(dà alimentazione quando l'umidità è sotto il valore impostato) oppure deumidificazione(dà alimentazione a eventuali ventole quando l'umidità supera la soglia impostata) oppure attiva il sistema di irrigazione/umidificazione ad un'orario impostato per i minuti desiderati.
Ha due prese di corrente per i dispositivi che devono essere controllati e hai il valore dell'umidità rilevato su uno schermo led luminoso.
Le sostanziali differenze col real-habitat sono che non ti registra i valori e che costa 70€.:D

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tototarta
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Messaggioda tototarta » sab feb 09, 2008 7:41 pm

Ottimo!! Così si risparmiano parecchi euri;)
Mi puoi mandare in mp dove acquistarli? grazie

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sampey
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Messaggioda sampey » sab feb 09, 2008 8:48 pm

ciao
e molto interessante me lo manderesti anche a me grazie

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Mc Gyver
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Messaggioda Mc Gyver » dom feb 10, 2008 8:08 am

Citazione:
Messaggio inserito da MatteoV
Le sostanziali differenze col real-habitat sono che non ti registra i valori e che costa 70€.:D



Non sono riuscito a trovare centraline Lucky reptile complesse e quelle che ho visto hanno solo la funzione di un comunissimo igrostato.La differenza con real habitat , a parte il prezzo, e che con R.H. puoi controllare anche 10 terrari che contengono specie con quattro gradienti diversamente combinati di temperatura e umidità ,con funzione luce/riscaldamento alba-tramonto in abbinamento con UVB ed in più le funzioni ampiamente programmabili tramite USB e registrazione dati .( questo se riusciranno a risolvere i problemi tecnici ,pare legati ad una tolleranza troppo elevata nella risposta delle sonde).Hanno promesso di darmi notizie ed in tal caso vi terrò informati.

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tototarta
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Messaggioda tototarta » dom feb 10, 2008 4:01 pm

Grazie Mc Gyver aspetto notizie, perchè entro aprile devo acquistarne uno dei due.

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MatteoV
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Messaggioda MatteoV » lun feb 11, 2008 2:31 pm

Sì ovviamente l'humidity control II ha una sola sonda e quindi ne serve uno per ogni punto in cui si vuole tenere sotto controllo l'umidità(e fa solo la parte umidità, per la temperatura serve un'altra centralina apposita).
Prima per quanto riguarda il controllo dell'umidità forse mi sono espresso male... , io non ho mai avuto sotto mano il real-habitat quindi non posso dire con precisione le differenze funzionali tra i due apparecchi, credo però che l'humidity control II abbia comunque tutte le funzioni e precisione necessaria per avere un'ottima regolazione dell'umidità.
Poi magari il real habitat ha un fanta-controllo dell'umidità impostabile tramite un grafico e programmabile per tutti i giorni dell'anno o che si sincronizza con i valori della zona di origine dell'animale tramite un satellite della nasa (è un esempio a caso :D) però è da valutare se effettivamente se ne ha la necessità.
Tutto sto papiro per dire che a parere mio quella centralina della l.r. fa un ottimo lavoro in rapporto qualità/prezzo.

Guardando il sito ho notato però che il real-habitat ha "solo" 6 prese di corrente controllabili... quindi mi viene il dubbio che se gli si vuol far gestire sia l'umidità che la temperatura in un punto al massimo possa fare in 3 terrari, se mi sbaglio correggetemi.

In conclusione, non vorrei essere frainteso, sulla carta il r-h mi sembra un'ottimo prodotto(italiano fra l'altro); è da un po che lo punto e credo che prima o poi lo acquisterò per utilizzarlo su un mio terrario.
Perchè come dicevo prima, se costa tanto un motivo c'è, bisogna vedere quanti soldi si vuol spendere e che necessità si ha.

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Mc Gyver
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Messaggioda Mc Gyver » lun feb 11, 2008 4:27 pm

Citazione:
Messaggio inserito da MatteoV

Guardando il sito ho notato però che il real-habitat ha "solo" 6 prese di corrente controllabili... quindi mi viene il dubbio che se gli si vuol far gestire sia l'umidità che la temperatura in un punto al massimo possa fare in 3 terrari, se mi sbaglio correggetemi.




Se vai sul sito Real Habitat sulla home page :doppio clic su INFO, in fondo alla pagina INFO doppio clic su visualizza un esempio di utilizzo ti si apre lo schema di applicazione.Se ovvieranno ai problemi tecnici loro , puoi, con dei rimandi via relé ,controllare più terrari nel solito locale(avevo intenzione di utilizzarlo per dodici) con quattro gradienti ambientali diversi faccio un esempio:
1) U.R. controllata 70% e 26°C
2) U.R. controllata 70% e 30°C
3) U.R. non controllata e 26°C
4) U.R. non controllata e 30°C
quanto sopra perché hai un uscita U.R. e due uscite diverse x T°C
5) funzione alba/tramonto (uscita tensione variabile 0-230V)per tutti
6) due uscite 230V ON/OFF per UVB ,effetto luna, insufflatori di aria,ventole ecc per tutti
Per uno o due terrari ,a meno che uno abbia soldi da buttare non vale la pena.

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MatteoV
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Messaggioda MatteoV » lun feb 11, 2008 5:53 pm

Lo schema di applicazione l'avevo visto... è proprio quello che mi faceva pensare che la presa di corrente potesse essere utilizzata abbinata ad un sensore alla volta.
Comunque se è possibile sfruttarli indipendentemente è molto meglio.
Per il discorso dell'acquisto sono consapevole che sia una cosa superflua nel mio caso... come quando ho montato la forcella springer sulla mia motoretta... andava avanti lo stesso prima(forse anche meglio):D... ma ogni tanto bisogna togliersi qualche soddisfazione. :D:D:D
Ah poi dipende sempre quanto viene a costare tutto il malloppo... è naturale che se devo spendere 1000€ per un capriccio ne faccio a meno.:)

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Messaggioda Mc Gyver » lun feb 11, 2008 6:10 pm

Citazione:
Messaggio inserito da MatteoV

:D... ma ogni tanto bisogna togliersi qualche soddisfazione. :D:D:D
Ah poi dipende sempre quanto viene a costare tutto il malloppo... è naturale che se devo spendere 1000€ per un capriccio ne faccio a meno.:)



Per una springer, magari con un kg di cromo sopra, non si bada a spese.:D:D:D


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